sabato 4 maggio 2019

Savage Dragon torna: i dettagli!

Non è una notizia: ormai sono settimane che il collega Stefano Perullo ne ha parlato: Savage Dragon tornerà per la Cosmo!
Ormai due anni fa avevamo scritto di aver perso le speranze di vedere accostato il nome del supereroe indipendente più longevo e famoso di sempre a qualche editore italiano.
Siamo stati felicemente smentiti...

Da luglio tornerà in libreria, vi spieghiamo come.





23 dicembre 1992: un gruppo di sette autori, i più cool del momento, "fugge" dalla Marvel, essenzialmente per dissensi creativi e retributivi, e fonda l'Image.

All'inizio le cose vanno bene, poi iniziano i primi problemi: lanciare serie, fare variant e vendere a palate è facile, mantenere il successo, organizzarsi, un po' meno.

Tra alti e bassi, rivoluzioni e rilanci, in venticinque anni l'Image ha fatto la storia, divenendo l'editore di riferimento per tutti gli autori che vogliono pubblicare direttamente i propri fumetti, rimanendo indipendenti creativamente e, magari, guadagnando anche un po' di più
: ma del lancio iniziale, solo due sono i titoli pubblicati con continuità: Spawn, che però non è più realizzato da Todd McFarlane, e Savage Dragon, giunto oltre il duecentotrentesimo albo, ad oggi ancora scritto, disegnato, e realizzato interamente sempre e solo dal creatore, Erik Larsen. Un record!

Il personaggio - creato da Larsen molti anni prima di divenire un autore di fumetti - è un essere verde, senza memoria, che viene ritrovato da un poliziotto illeso in mezzo ad un incendio, a Chicago. Superforte, praticamente invulnerabile, e con un fattore di guarigione, Dragon - come viene ribattezzato - decide di prestare servizio nella polizia, trovandosi a combattere contro i numerosi supercriminali che infestano la città.

Il lancio italiano è datato 1994 su Spawn & Savage Dragon: la serie dura albi, oltre a vari speciali e presenta anche svariate serie legate ai personaggi del cast di Savage Dragon. Dopo tre anni chiude perché i diritti della superstar Spawn passano a Marvel Italia/Panini Comics, in una delle acquisioni che fece più rumore negli anni novanta.

Nella seconda metà degli anni novanta, Lexy Produzioni, editore di Terni, inserisce la serie nel suo vasto ma disordinatissimo catalogo: ripubblica, sia in brossurato che in edizione limitata e numerata, la miniserie che fa da apripista, "Battesimo del Fuoco" e prosegue con gli inediti: cinque volumi, a cavallo degli anni duemila.

Quindi tocca ad Indy Press: due volumi, in formato ridotto (quello che oggi usa BAO per gli albi Image, per intenderci) poi anche quest'editore cessa tutte le pubblicazioni, non prima di aver lanciato Invincible.

A quel punto, la palla passa a Edizioni BD, che rileva entrambi i personaggi, continuando con gli inediti nello stesso formato del precedente editore: di Savage Dragon pubblica i numeri da 46 a 52, quindi salta al 76: polemiche a non finire, ma in effetti la "mancanza di materiali originali" addotta all'epoca, trova oggi riscontro nel fatto che quegli albi non sono stati mai raccolti in volumi a colori neanche negli USA.
BD continua, arrivando ininterrottamente al numero 160 americano, a fine novembre 2012.
Poi più nulla: il diciannovesimo tomo, Emperor Dragon, rimane nel cassetto.


Dopo quasi sette anni, a luglio editoriale Cosmo ripartirà.

Abbiamo indagato, e pare che il formato sarà quello adottato per tante altre serie USA, con volumi da sei albi: faranno eccezione il primo inedito (il 29), che dovrà recuperare anche il numero 161, "recap" lasciato inedito da BD e il primo in assoluto, che conterrà Battesimo del Fuoco e il primo ciclo della serie regolare.
Al momento sono previsti circa quaranta volumi (ad oggi), alternando ristampe e inediti: a luglio il vol. 1 (con la prima mini e i primi episodi "regolari") e il vol. 29, con la ripresa della continuity dagli inediti (160 e successivi).

Fra agosto e dicembre usciranno ben altri quattro libri di ristampe e sei di inediti!
Cosmo pubblicherà anche gli albi lasciati inediti da BD e pare anche gli spin-off: in un paio d'anni circa si conta di ripubblicare tutto l'edito e di avvicinarsi il più possibile alla produzione USA...

Insomma, cosa dire, se non "bentornato Dragon"?

4 commenti:

  1. Risposte
    1. al momento non si sanno, ma penso che a breve andrà sui cataloghi...

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  2. bella notizia veramente, ma credo sia un po' tardi per riproporlo. sebbene sia un bellissimo fumetto chi iniziarà dal numero uno dovrebbe portarsi a casa anche gli inediti senza leggerli (dal 160...) per chi come me ormai ha recuperato in inglese gli inediti, sarebbero dei doppioni

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