lunedì 12 giugno 2017

Germano Bonazzi presenta Nathan Never a Terni

Sabato prossimo, il 17 giugno, ospiteremo una colonna di Nathan Never, Germano Bonazzi, disegnatore - tra l'altro - anche della miniserie NATHAN NEVER RINASCITA.

Conosciamolo un po' in questa breve intervista...



-Dopo il successo di Anno Zero, Rinascita. Ci parli in sintesi di questa miniserie, e di cosa si ripropone? 

Anche qui troveremo elementi che gravitano attorno al passato di Nathan Never, si entrerà più nel dettaglio e la storia si vedrà sotto altri punti di vista. Uno dei protagonisti fondamentali sarà Ned Mace.


-Sei forse l'unico rimasto del gruppo di disegnatori che battezzarono Nathan Never nel 1992. Cosa ricordi dei tuoi esordi?

Era un periodo dove l'entusiasmo era al massimo, lavorare per Bonelli era un traguardo di enorme soddisfazione per un disegnatore di fumetti. In quegli anni la popolarità dei personaggi bonelliani era sempre in aumento, e mi sentivo gratificato e felice di far parte di quel mondo. Un'altra novità fu che, improvvisamente, da disegnatore isolato cominciai finalmente a conoscere dei colleghi, cosa piuttosto insolita per me che avevo lavorato per anni senza conoscere nessuno o quasi.  Riguardo allo stile invece, penso di essere cambiato molto e preferisco come disegno ora. All'inizio avevo molte difficoltà di carattere tecnico. Anche se la fantascienza mi è sempre piaciuta molto come genere, trasporre sulla carta la sceneggiatura non è sempre facile. 


-Bonelli vive un momento di grandi cambiamenti e di evoluzioni. C'è ancora spazio per vecchi personaggi, non supportatissimi alla fine dal marketing, come Nathan Never? Quale è lo stato di salute del personaggio? 

Questa è più una domanda da fare in redazione, io spero che ci sia ancora spazio per il nostro Nathan Never e che i nostri sceneggiatori riescano a tener alto l'interesse. E' indubbio che la testata abbia subito un calo di vendite, penso sia il prezzo da pagare ai rapidi cambiamenti che vediamo adesso, per cui si legge sempre meno, non solo fumetti ma anche libri. E' una realtà che le edicole sono meno numerose, molte hanno chiuso, per cui ora la Bonelli cerca di conquistarsi uno spazio in libreria. Credo però che alla fine, quello che non morirà mai sarà l'interesse e l'amore che un consistente numero di appassionati ha verso il fumetto e questo sopravviverà a tutte le mode.




Sabato 17 giugno, l'autore sarà disponibile dalle ore 16 in poi.
In negozio avremo sia il volume Visioni di un futuro remoto, che il primo albo della miniserie Rinascita, in versione variant e regular.

Per info o prenotazioni: info@antaninet.it, 0744471523.


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