lunedì 27 aprile 2020

DISEGNATORI UNITI per le fumetterie dell'ALF

Negli anni ho organizzato in negozio duecento presentazioni con autori.
Inoltre: undici mostre mercato, Narnia Fumetto (8) e Fumetterni (3).

Abbiamo sempre avuto ottime risposte di pubblico e tanto entusiasmo da parte di espositori e autori: tutti si sono sempre sentiti a casa alle nostre fiere.
Tutti hanno sempre apprezzato le modalità con cui abbiamo lavorato, l'impegno e l'amore che ci abbiamo messo.

In molti sono tornati, con tanti ci sentiamo spesso. Alcuni, anche dall'estero, hanno parlato bene del nostro lavoro, ci hanno mandato colleghi, hanno spedito disegni per le tante iniziative benefiche che abbiamo messo in piedi.

Adesso è diverso: adesso il mondo del fumetto ha necessità di aiuto, perché negozi, e quindi editori e distributori, e quindi TUTTI, sono in difficoltà. La maggior parte delle librerie sono state chiuse quaranta giorni, alcune arriveranno ai due mesi.

L'ALF, l'Associazione Librerie del Fumetto, probabilmente la realtà più rappresentativa del mondo del fumetto, ha lanciato una iniziativa concreta per aiutare le fumetterie in difficoltà: DISEGNATORI UNITI.

Mi sento di condividerla, di chiedervi di fare altrettanto, e a tutti gli autori di partecipare come possono.

Grazie.





L’Alf (Associazione Librerie del Fumetto) si fa promotrice di una iniziativa rivolta ai propri associati e pensata con lo scopo esclusivo di aiutarli in maniera concreta poiché, a causa delle enormi difficoltà umane, logistiche e professionali generate dall’emergenza COVID-19, potrebbero vedere vanificato il lavoro di anni. L’attuale situazione sociosanitaria rischia infatti di mettere in ginocchio l’attività di tante fumetterie che fanno, oltre che della vendita, dell’aggregazione e della condivisione di passioni il fulcro del proprio lavoro, diventando dei veri e propri punti di riferimento per la loro comunità, in particolar modo nelle piccole realtà di provincia.

Si chiama Disegnatori Uniti, ed è la prima iniziativa benefica online di raccolta fondi che vede coinvolti in primo luogo Alf e tutti gli artisti che si sono dimostrati disponibili. Grazie alla donazione di opere uniche, l’Alf realizzerà un’asta benefica – i cui modi e tempi d’esecuzione saranno stabiliti al termine delle adesioni e della catalogazione del materiale disponibile – il cui ricavato sarà destinato esclusivamente a favore della rinascita di tutti gli operatori associati Alf, che quotidianamente contribuiscono e che contribuiranno alla diffusione del fumetto sul territorio nazionale anche dopo l’emergenza Covid-19.

Sono stati invitati a partecipare artisti del mondo del fumetto sia nazionale che internazionale e, ad oggi, si registra una risposta entusiasta, partecipativa e propositiva: un’ulteriore testimonianza del calore e della vicinanza al proprio territorio e alle comunità in cui vivono, lavorano e operano. È ovviamente, e affettuosamente, esteso l’invito a qualsiasi figura del nostro settore che abbia intenzione di manifestare concretamente, in un ulteriore eventuale modalità, sostegno e vicinanza ai nostri associati. Per aderire, è sufficiente scrivere una mail all’indirizzo alf@assofumetterie.it indicando il tipo di prodotto o progetto che si vorrebbe aggiungere all’iniziativa.

L’obiettivo della campagna Disegnatori Uniti è quello di sostenere, in maniera trasparente e rendicontata, gli associati ALF che, in questo momento a causa dell’emergenza Covid-19, sono in profonda difficoltà economica.

Disegnatori Uniti vuole essere il primo passo verso l’istituzione di pratiche condivise e trasparenti di solidarietàverso gli operatori del settore fumettistico che, con il loro lavoro, sono testimoni diretti delle specificità, difficoltà e problematiche dei rispettivi territori di appartenenza.

Giuseppe Palmentieri, presidente ALF: “La contingenza economica che stiamo vivendo non ha precedenti e per questo motivo siamo arrivati impreparati. A differenza degli Stati Uniti, dove esistono associazioni che raccolgono fondi per i commercianti, anche librai, in previsione di calamità naturali o simili imprevedibili  eventi, in Italia non abbiamo mai riflettuto a lungo su questa possibilità. Dagli USA, quindi sono arrivati i primi segnali di solidarietà e iniziative come quelle di Rob Liefeld e Jim Lee hanno ispirato in primis Roberto Recchioni, curatore artistico di Dylan Dog, a coordinare un team di disegnatori a sostegno della “fumetteria del cuore”. Iniziativa di assoluta beneficenza che mira a coprire le spese vive, i canoni fissi, che ogni commerciante deve affrontare. Questa è stato il primo ed unico passo del mondo del fumetto italiano nei confronti dei librai, pertanto ci siamo attivati direttamente e abbiamo esteso l’invito ad ogni disegnatore di nostra conoscenza affinché si potessero smuovere gli animi.

Abbiamo intenzione di raccogliere le opere donate per rivenderle su ebay con un account a nome di ALF e devolvere l’intero importo ai soci della nostra associazione che quotidianamente si impegnano per migliorare il loro ambiente commerciale.

L’invito alla partecipazione è rivolto non solo ai disegnatori ma anche ad ogni istituzione pubblica e privata, agli editori e alle scuole di fumetto, ai protagonisti della distribuzione e ai collezionisti. Tutti insieme, restando uniti, possiamo dare vita a qualcosa di irripetibile.

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