Chi si aspettava che i grandi editori cambiassero il mercato, dovrà ricredersi.
...come ha sicuramente appreso in questi giorni sfortunatamente Radiant non fa più parte del catalogo Mangasenpai. Ci rendiamo conto che questo rappresenti un problema per la sua attività. Non è mai facile gestire i clienti in situazioni del genere ed è per tale ragione che siamo felici che il nuovo owner sia Jpop, forse la casa editrice che oggi lavora con la maggiore professionalità. La pubblicazione di Radiant, infatti, andrà in completa continuità con la nostra edizione.
È proprio conseguentemente al cambio di owner, che non abbiamo ritenuto di inserire nella promo al 25% anche questo titolo. Avremmo inondato, infatti, la sua libreria di copie scontate e, dopo l’annuncio, probabilmente di difficile vendibilità. Forse inizialmente le sarà sembrato strano, o addirittura scorretto… ma alla luce dei fatti spero che abbia apprezzato la nostra decisione.
Da sempre porgiamo un occhio di riguardo ai negozi di fumetti e, compatibilmente alle nostre scarse possibilità di piccola casa editrice, facciamo il possibile per venire incontro alle necessità degli operatori del settore.
E’ proprio in quest’ottica, oltreché nell’intento di volerle evitare in futuro un disguido simile, che le chiediamo di valutare la proposta che abbiamo studiato per una distribuzione più efficiente e capillare nei negozi di fumetti, che sarà per lei a costo quasi zero, non le farà perdere tempo e non prevederà alcun obbligo di acquisto o di fare magazzino.
Nei prossimi giorni verrà contattato da Manicomix, che da sempre ci aiuta in questo cammino editoriale lastricato di difficoltà e grandi preoccupazioni, per fare due chiacchere in proposito.
(...) A partire da settembre nuovi personaggi affolleranno il nostro catalogo e siamo sicuri che il sistema virtuoso che abbiamo studiato in breve tempo ottimizzerà sia le sue vendite dei nostri prodotti, sia le perdite che possono essersi generate da fondi di magazzino acquistati nei mesi passati e forse difficili da rivendere ora.
Pur non essendone in minima parte responsabili, ci scusiamo comunque per il disagio che ciò che è accaduto può averle generato; speriamo che abbia apprezzato le nostre decisioni e che vorrà essere dei nostri nel valutare e aderire al nuovo piano che abbiamo pensato proprio per evitare il reiterarsi di situazioni simili.
In sintesi: per chi accetta questo progetto, ci saranno notevoli agevolazioni, tra cui reso, possibilità di essere premiati in caso di vendite sotto forma di sconti più alti e materiale promozionale a profusione. Inoltre: distribuzione PRIMA delle fiere più importanti...
Come dice lo stesso editore:
Questo nuovo progetto è un esperimento distributivo unico, il primo nel suo genere, ed è l’impegno economico importante di una casa editrice che vuole trovare nelle fumetterie un sistema capillare di vendita.
Il progetto distributivo nasce per offrire tutti gli strumenti a nostra disposizione per permettere alle fumetterie un commercio più snello, e al tempo stesso ricco e virtuoso.
Un passo grande, per l'editore, piccolo per la distribuzione, ma nella direzione giusta...
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