Un ciclo molto interessante, che ha rilanciato Peter Parker e il suo cast di comprimari, inserendo personaggi nuovi, e portando a compimento anche molte trame.
Personalmente devo dire di averlo apprezzato moltissimo: dopo One More Day e l'assurda scelta "aziendale" di cancellare il matrimonio tra MJ e Peter, facendo tornare quest'ultimo single, il personaggio aveva perso molto spessore.
Slott lo ha ripreso in mano, e sfruttando la sua storia e il background del cast dei personaggi, ne ha restaurato il successo, portandolo anche vicino alla morte per mano di Octopus, che ne prese il posto, per poi farlo diventare un ricco imprenditore, quindi cadere in disgrazia e poi rialzarsi. E alla fine chiudere tutto con la storia L'Ultimo Volteggio, pubblicata in Italia sui numeri 705/708, col ritorno di Norman Osborn nei panni del Goblin Rosso in una raccapricciante fusione con Carnage, la morte di un personaggio fondamentale del cast, e tanti begli spunti per le storie future.
In realtà il suo ciclo si è chiuso con il 709, ma è nel numero precedente che è stato pubblicato Amazing Spider-Man 800, l'albo topico della saga di cui parlavo.
E, pensando ai tanti lettori giovani della serie, ho la piccola pretesa di fare un elenco delle tante citazioni contenute in questa storia: magari qualcuna mi sfuggirà, tante saranno banali per i vecchi fan, ma conto sui vostri commenti per completare queste "note"...
Iniziamo dalla copertina, splendida, come tutte quelle che Alex Ross ha dedicato al personaggio negli ultimi anni, alzando la cifra qualitativa della serie, e che rappresenta tutto il cast della serie, dagli "antichi" Flash Thompson e Betty Brant, al nuovo Spider-Man, Miles Morales.
Pagg. 4 e 5: il Goblin Rosso ha le caratteristiche di Carnage, quindi non fa scattare il senso di ragno (abilità che gli deriva da Venom, il cui simbionte ha convissuto a lungo con Peter Parker...) ma sfrutta anche la forza di Osborn, per cui fuoco e armi soniche non hanno gli effetti devastanti che dovrebbero.
Non potendo usare queste due armi, Spider-Man capisce che l'unica chance contro Venom è, banalmente, l'anti-Venom: essendo quest'ultimo "scarico" per aver usato abbondantemente i propri poteri, Peter si procura il fluido sintetico realizzato (sicuramente per finalità losche) dall'Alchemax sfruttando il simbionte legato a Flash Thompson.
Pag. 5: Emily Lyman è la madre di Harry Osborn, moglie di Norman. Da sempre creduta morta, si è rivelata nella saga L'Ultimo Volteggio: si faceva chiamare Emma ed era la babysitter dei propri nipoti...
Pagg. 6-7: Jameson trova Eddie Brock - rimediando al suo incredibile errore di svelare a Goblin l'identità di Spider-Man e fornendo a quest'ultimo un alleato prezioso - con un colpo di genio: come Peter Parker, l'ospite di Venom sbarcava il lunario fotografando il suo alter ego in azione. Jameson fa due più due e rintraccia mr. Sym, scoprendo che dietro questo falso nome si celava, appunto, Brock.
Pagg. 11: MJ parla dei suoi trascorsi con Venom: su L'Uomo Ragno 91 fu lei la prima a vederlo e a essere spaventata da lui, quando ancora non si sapeva dell'esistenza di questo villain, lei e Peter erano sposati e lui indossava ancora il costume nero (di stoffa)... Lo racconta anche Max Brighel in Aracnomania, la rubrica a fine albo.
Pag. 14: Octopus difende zia May? Ma è naturale: i due stavano pure per sposarsi, in storie pubblicate negli anni settanta...
Pag. 23: Sha Shan è una ex di Flash quando era un reduce dal Vietnam... chissà come si colloca ora con i vari reboot che ci sono stati...
Pag. 26: Gli AMMAZZARAGNI? Si: Jameson, nei vari e folli tentativi di far fuori Spider-Man, oltre ad aver creato supercriminali come lo Scorpione, ha pure dato vita al progetto degli Ammazzaragni, dei robot teleguidati con l'obiettivo dichiarato di catturare il tessiragnatele. Negli anni hanno subito notevoli aggiornamenti e rivisitazioni, ma all'inizio avevano proprio uno schermo frontale con il faccione di Jameson che li guidava a distanza...
Pag. 31: perché Octopus dice di avere i ricordi e l'educazione di Peter in testa? Questo lo sanno anche i muri: un centinaio di numeri fa (esattamente Spider-Man 600/614) i due si "scambiarono di corpo"...
Pag. 37: "Mi domando che problemi ho a stare ai piani alti con le bionde?" dice Norman Osborn, buttando la nuora da un grattacielo. Il riferimento chiaro è a Gwen Stacy, che Goblin fece precipitare dal ponte George Washington nello storico Amazing Spider-Man 121.
Umorismo nero davvero azzeccato.
Pag. 40: "Classico" dice Spidey mentre l'aliante di Goblin guidato da Harry Osborn colpisce suo padre. Era già accaduto su Amazing 122: allora era teleguidato da Goblin stesso e... lo uccise! O, almeno, lo credemmo fino alla fine della saga del clone (L'Uomo Ragno 225).
Pag. 52: Flash dice a Peter che il simbionte nero ora è "buono" perché lui ha contribuito a renderlo tale: per lungo tempo lo ha indossato quando era Venom, o meglio l'Agente Venom.
Pag. 64-65: splendida splash page. Nelle quattro vignette in bianco e nero Peter rievoca zio Ben (ovviamente), il capitano George Stacy (padre di Gwen) che morì per salvare un bambino durante un combattimento tra Spider-Man e Octopus (e in quel momento lo chiamò "Peter", segno che conosceva la sua identità segreta...), i suoi amici, tra i quali spiccano Gwen Stacy e MJ, gli amori della sua vita, e per finire Flash Thompson...
Spero di aver aiutato qualcuno a capire qualche passaggio in più.
Se sono stato banale, aspetto le vostre segnalazioni, sempre gradite!
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