lunedì 28 settembre 2015

Anche Pinocchio torna grazie al Crowdfunding


Qualche tempo fa il crowdfunding era una figata: abbiamo parlato di Lumina, ed ospitato gli autori in negozio, partendo dalla considerazione che per un progetto editoriale che - paradossalmente - non trova sbocco presso gli editori nostrani, effettivamente questo metodo è stato una piccola rivoluzione.

Ma, come al solito, una buona idea fa fin troppo scuola, nel nostro mercato.
Ed il crowdfunding si è diffuso a macchia d'olio. Spesso, secondo me, a sproposito.


Per chi non lo sapesse, semplificando molto, questa pratica consiste nel presentare - tramite apposite piattaforme online - un progetto editoriale, dando la possibilità di aderire a chi vuole acquistarlo.
Di fatto, l'acquirente - che spesso può scegliere tra vari pacchetti con costi diversificati - si impegna a comprarlo, ma paga solo dal momento in cui il progetto raggiunge la quota - di vendite o di raccolta di fondi - che si era prefisso.

Ecco qui un altro interessante progetto.




Squillo di trombe! Rullo di tamburi!
Cliquot è lieta di annunciare il ritorno di Pinocchio di Sandro Dossi e Alberico Motta

Chi, fra gli ultratrentenni, non ricorda l'Editoriale Metro di Renato Bianconi? Ok, se il nome vi dice poco allora pensate a quei fumetti che acquistavate nella vostra infanzia, a quei titoli come Geppo, Braccio di Ferro, Nonna Abelarda, Felix e Trottolino... Vi si sono illuminati gli occhi, no?

E ora pensate alle storielle eccentriche e anche un po' bislacche che leggevate in quelle storiche testate, e immaginate di vedere come protagonista il burattino di legno più famoso del mondo assieme a tutti gli altri simpatici personaggi collodiani. Ebbene...

Non avete più bisogno di immaginarlo, perché a distanza di oltre vent'anni dalla loro ultima apparizione in edicola, torna il Pinocchio a fumetti come lo scrissero e disegnarono gli autori più estrosi, spumeggianti e prolifici del fumetto italiano, in un volume rilegato di 192 pagine!

Il personaggio
L'editore Bianconi portò Pinocchio in edicola nel 1974, affidandone la realizzazione ai principali autori della sua scuderia. La definizione grafica del personaggio fu affidata a Tiberio Colantuoni, e in un primo periodo alcuni disegnatori, fra cui Motta, non si uniformarono all'immagine "legnosa" che questi diede del personaggio, prediligendo una versione dalla linea più morbida in stile disneyano. Alberico Motta firmò tutte le sceneggiature disegnandone poi alcune e affidando le altre a Sandro Dossi, Pierluigi Sangalli e Umberto Manfrin. Qualche anno più tardi la serie venne data in carico a Nicola del Principe, che mutò radicalmente lo spirito e la linea grafica della serie. Alla fine degli anni Settanta la serie cessò le pubblicazioni di albi inediti, ma ristampe proseguirono fino ai primi anni Novanta.

Le storie di questo volume sono un'accurata selezione fra le migliori della produzione Motta-Dossi e rappresentano il Pinocchio più autentico, quello che coniuga uno sguardo disincantato sul reale a un sano “ribellismo giovanile”, quello capace di trasportare il protagonista in luoghi ed epoche lontane dal contesto originario del romanzo mantenendone intatto lo spirito libertario e agganciandolo a temi attuali tanto negli anni Settanta quanto oggi.

Come il Pinocchio di Collodi, anche quello a fumetti di Alberico Motta e Sandro Dossi, pur essendo stato realizzato espressamente per un pubblico di bambini e ragazzi, offre un intrattenimento non privo di spunti apprezzabili dal lettore adulto che può cogliere, tra le pieghe di un racconto fatto di avventura e comicità, cenni di critica sociale accanto a tematiche universali quali il confronto tra il mondo dell'infanzia e quello degli adulti, le difficoltà dell'educazione e della crescita in una realtà quasi mai a misura di bambino.

Cosa conterrà il volume
Il volume cartaceo si comporrà di 192 pagine e conterrà 9 storie (pubblicate per la prima volta fra il 1974 e il 1976), raggruppate secondo criteri tematici, più 2 avventure extra riservate alla versione ebook limitata.

Il libro conterrà inoltre la prefazione di Luca Boschi e contributi critici, bibliografie e informazioni collezionistiche di Andrea Leggeri e Federico Cenci.

Ecco l'elenco delle storie:

“50 anni dopo” (tavv. 22, Motta-Dossi)
“Un’americana a Venezia” (tavv. 20, Motta-Dossi)
“I nasi di cartone” (tavv. 12, Motta-Dossi)
“I fiori sul naso” (tavv. 16, Motta-Dossi)
“La battaglia napoleonica” (tavv. 15, Motta-Dossi)
“Un mondo migliore” (tavv. 12, Motta-Dossi)
“Le bistecche sacre” (tavv.20, Motta-Dossi)
“Il tesoro degli avi” (tavv. 24, Motta)
“L’isola delle perle” (tavv. 24, Motta)

Avventure extra per l'edizione ebook limitata:

“La vendetta dell’automobile” (tavv.9, Motta-Dossi)
“La fabbrica dei randelli” (tavv.12, Motta-Dossi)



Qui potete trovare il crowfunding; qui un approfondimento sul fumetto.

Ovviamente, il fumetto è prenotabile anche presso la nostra fumetteria, scrivendo a info@antaninet.it

Nessun commento:

Posta un commento