martedì 12 novembre 2019

Le macerie di #LuccaComics e gli editori dell'Illinois

Diceva Gianfranco Funari che "Quanno te va tutto storto... Nun devi di' verranno giorni migliori... Devi di' me so rotto li cojoni! Questo devi di'!".

Lucca Comics è un evento bellissimo che nulla c'entra con questo post, che anzi vuole parlare "solo" di quelle che sono le conseguenze di come gli editori gestiscono la partecipazione alla manifestazione, sia per chi i fumetti li vende, che per chi li compra.

Scrivevo su FB una settimana fa:

La lista del materiale uscito nell'ultimo mese in fumetteria è vergognosa. Quella dell'ultima settimana, se possibile, peggio ancora.
Parliamo di tre mesi di fumetti, con costi anche elevati, concentrati in tre settimane.
Il tutto per poter andare ad un grosso evento di settore a far soldi alle spalle di fan, lettori e negozianti, e chiamando tutto questo "promozione". Di fatto, fregandosene di chi lavora con loro tutto l'anno.
Uno può indorare la pillola come vuole, ma questo è quello succede, ed è bene dirlo qui, in pubblico: perché tutto si traduce in grosse difficoltà lavorative ed economiche per tutti i negozianti.
Un vero schifo.


E' la norma che in occasione di fiere rilevanti escano quantità importanti di numeri uno, volumi di alto prezzo e tanti lanci editoriali. Lucca è la regina delle fiere, e tutte le fumetterie sono abituate ad avere un momentaccio - tanto lavoro e pochi incassi - tra metà ottobre e metà novembre.

Ma quest'anno sono stati superati tutti i limiti: in parte sarà dovuto ai ritardi di Panini Comics di cui abbiamo già parlato, ma le fatture ricevute nell'ultimo mese sono più alte di almeno l'80% rispetto allo stesso periodo dei mesi precedenti. Considerando che nello stesso mese sono arrivati molti meno arretrati, che in genere incidono parecchio sul totale della spesa, si può dire che in un tre o quattro settimane sono usciti gli stessi fumetti che in genere arrivano in oltre il doppio del tempo.

Quindi, immaginatevi per un attimo una struttura abituata ad un certo tipo di attività che, nel periodo in cui sta organizzando il momento clou del proprio anno (il Natale, eh...) si ritrova all'improvviso con un carico di lavoro pari al doppio. Il tutto oltre alla normale attività di negozio, vendite al dettaglio, spedizioni, e con scarsa assistenza dei fornitori che non rispondono o lo fanno in tempi più lunghi.
Pensate che incubo.


Alcuni effetti collaterali, che vanno sottolineati:

-gli arretrati non arrivano in modo regolare da settimane. Un negozio, se ordina materiale che ha già avuto e finito ha un motivo ben preciso, non farglielo arrivare è un bel danno;

-fallati. La fretta dovuta all'impegno fieristico, i grandi quantitativi di materiale hanno fatto si che molti editori (Panini su tutti) abbia allestito spedizioni frettolose. Risultato: tanti fallati. E parliamo di materiale da collezione di alto costo, non di albi da edicola di tre/cinque euro.
Roba invendibile, che non genera incassi, ma che va pagata. Verrà resa ad anno nuovo, perché molti fornitori non effettuano questo tipo di attività nel periodo natalizio: altri soldi anticipati.

-il Natale. E' una mia fissa, lo so. Ma nel mondo del commercio - anche editoriale - non si lavora last minute come nel fumetto. Gli impegni lucchesi e la pancia piena hanno impedito ai nostri fornitori di fare il proprio lavoro: nonostante tante richieste, ad oggi, nessun distributore ha lanciato promozioni natalizie...

-Ovviamente, se in una settimana hai il doppio o triplo delle uscite rispetto al solito, non hai lo spazio per esporle. Quindi, per presentarle ai tuoi clienti, specialmente quelli occasionali...


Ora, chiediamoci come mai in fumetteria ci sono sempre meno fumetti e sempre più gadgets e prodotti alternativi...

Come diceva sempre il maestro Gianfranco: "Se uno è stronzo, non je posso dì stupidino – si crea delle illusioni – je devi dì stronzo!

2 commenti:

  1. Se non te ne sei accorto, alcuni editori (Star Comics, Jpop, Hikari, ecc.) da tempo propongono in contemporanea i loro fumetti su Amazon con il 15%, spese di spedizione gratuite e consegna entro 24 ore. Gli editori amano Amazon che da loro compra montagne di fumetti e volumi.

    RispondiElimina