Ci ha lasciato Pino Rinaldi

Poche ore fa ho saputo della morte di Pino.
Il messaggio di un amico: credevo fosse uno scherzo, poi ho visto questo...

Ho conosciuto Pino oltre sei anni fa.

La sua scomparsa mi ha colpito ma, preso come ero da alcune questioni urgenti, l'ho messa in un angolo. Mentre guidavo per andare in magazzino, mi sono venute in mente, una per una, tutte le cose che abbiamo fatto insieme (o ha fatto per me?) in pochi anni...

Chiariamolo: sono sempre stato un fan di Pino. Il suo stile dinamico ma classico, ed estremamente elegante mi aveva conquistato all'epoca dei suoi primi lavori Marvel: lui, primo autore italiano a lavorare per la Casa delle Idee, come rivendicava...
Cacciato dalla Bonelli per una questione ai limiti del ridicolo, non fece mai mistero del suo rispetto per Sergio Bonelli (non ha mai affermato pubblicamente che io me ne fossi andato, alla domanda ha sempre risposto: "Pino Rinaldi, non se ne è andato, essendo semplicemente di passaggio alla Bonelli…". 
Una risposta che dice tutto e niente, molto diplomatica se vuoi… però se a lui stava bene così, come d'altronde andava bene a me) si accasò, appunto, con la Marvel, per la quale lavorò per anni.

Lo conobbi, dicevo, alcuni anni fa, quando scoprii il suo blog.
E, oltre all'artista, ancora integro, conobbi la persona: generoso, polemico quando serviva (vedere il suo blog per credere), con un grandissimo rispetto per i fan ("sono loro che mi danno il pane", diceva quando gli richiedevano l'ennesimo disegno) e grande lavoratore, appassionato di quello che faceva.

Lo invitai in negozio, giunse in compagnia della figlia, per uno degli eventi che ricordo con maggior piacere. Poi, come dicevo, nacque una certa simpatia: venne a Narnia Fumetto, si sedette davanti al temporary shop a "Lucca Fuori", per disegnare su una cassetta di legno per i propri fan (come da foto qui sopra...), fu premiato, sempre a Narnia Fumetto col "Leone di Narni" alla carriera, e disegnò anche la grafica dello stand - sempre per la nostra manifestazione - a Romics di cinque anni fa. La trovate qui.

L'anno scorso ci stavamo sentendo per un evento in negozio: tra un impegno ed un altro, non se ne fece nulla, e finì nel dimenticatoio delle cose che si possono sempre fare.


Rimango dell'idea che questi post siano una bella testimonianza per chi rimane e ha conosciuto chi non c'è più, un po' come se fossimo gli alcolisti anonimi: "Ciao, sono Francesco, ed ho conosciuto Pino. Gran persona: mi mancherà".

CI mancherai, Pino.