mercoledì 20 gennaio 2016

#EditoriCreativi 41: Si, mettiamoci una pecetta sopra...

Scelte dubbie, comportamenti al limite dell'illogico: spiegazioni, anche se richieste, zero.
Cosa fanno i nostri eroici (??) editori preferiti (??) quando non sono impegnati a pianificare la conquista del mondo?
Continua la saga di EDITORI CREATIVI... una rubrica più o meno mensile, ma che grazie soprattutto al gruppo Alastor-Pegasus-Lion, potrebbe tranquillamente essere settimanale, e pure con un paio di spin-off...

Come diceva il mio amico Michele Urbani, non a caso ingegnere, "una grande opera si vede dai piccoli dettagli".
Spesso, basta poco per capire quanta incompetenza ci sia.

Guardate questa immagine...


Questa qui è la quarta di copertina di un manga edito da RW-Goen, ed uscito lo scorso dicembre.
Importa quale sia? No, visto che i problemi di cui parleremo sono abbastanza diffusi per i titoli di questo editore...

TRE sono gli errori fondamentali che qui potete vedere. Uno, secondo me, è CLAMOROSO.

In primis, il più lieve, ma più sconcertante.
Il manga costa 4,50: il cut price è 3,95. CINQUANTACINQUE centesimi di sconto come prezzo lancio.
Davvero qualcuno pensa che poco più del 10%, sia una offerta accattivante?Un prezzo lancio è, per una serie che regolarmente costa dai tre ai cinque euro, un euro. Al massimo, 1,99. Stop. Oltre, non è una offerta apprezzabile!
Per l'appunto, sicuramente non lo è 3,95!

Secondo: la pecetta adesiva blu. Quadrata.
Orrenda.
A volte, perlomeno, Goen si degnava di mettere una fascetta. Oddio... non proprio "mettere", visto che si limitavano ad infilarle nelle scatole delle spedizioni del distributore! Poi, toccava ai librai prendersi cura di affibbiarle una ad una ai manga.
Sottolineando che, spesso, tali fascette, avevano le scritte decentrate.
A me, per Food Wars, titolo di punta, e pure con un cut-price vero (1,95 euro!), non sono mai arrivate, nonostante un paio di lamentele (scritte) e diverse rassicurazioni, ho dovuto metterci dei post-it...
Ma la pecetta blu, quadrata, appiccicata a caso - una volta l'ho trovata in mezzo alla cover! - copre, ed è allo stesso tempo invisibile a chi vuole leggerla.
Brutta ed inutile: non è facile!

Da ultimo, il vero orrore: la pecetta è messa a coprire il codice a barre. Il codice a barre.
Ovvero, quello che serve a tutti i librai per identificare, inserire e poi vendere ogni titolo.
Impossibile da spostare senza rovinarla, unica identificazione dell'offerta (fascette? Poster? Cartelli? Espositori? Tutto trooooppo costoso!), mi spiegate che me ne faccio di una pecetta che copre il codice che devo poter vedere, per vendere il prodotto?
Perché piazzarla lì?

Mi ricorda quel cliente volenteroso, cui una volta chiesi un favore: mettere delle etichette adesive, con scritto "sconto 50%" su una serie di titoli in offerta: lui le mise TUTTE sopra il prezzo.
Sopra il prezzo, che doveva esser visibile, per calcolare il 50%...

Pirla lui... ma almeno, non faceva l'editore...

2 commenti:

  1. Sembra che per la RW (e tutte le sue incarnazioni) non ci sia mai limite al peggio...
    Almeno il codice ISBN-EAN nel colophon lo hanno messo?
    Sempre che non abbiano fatto copia-incolla da un altro manga e non sia sbagliato (è successo, è successo...)

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    1. lasciamo perdere davvero.
      Come il doppio codice a barre degli albi LION, messi uno a fianco all'altro, illeggibili...

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