Riceviamo e pubblichiamo l'ennesimo contributo di Sabino Capogreco.
E' da poco uscito nelle migliori fumetterie d'Italia, e forse anche nelle peggiori, l'omnibus X-Men "L'ombra di Onslaught", il che ha portato a chiedermi: sono arrivati a Onslaught, ma quando escono gli omnibus "ponte" tra Claremont-Byrne e Claremont-Lee? So che la domanda è retorica e oziosa poiché mai nessuno me lo dirà in anteprima e seppur chiedessi sui canali social Panini mi risponderebbero di aspettare Anteprima.
Non pago di questo mesta consapevolezza ho comunque condotto un'indagine sull'esistenza dei materiali digitalizzati che andrebbero a riempire quel vuoto nelle nostre librerie e nelle nostre anime di bibliomani rapiti dall'idea di avere tutto il patrimonio Claremont-Lobdell in formato enciclopedia (quelle di una volta, fatte di carta con dorsi impeccabilmente allineati).
Prima conclusione dell'indagine: il materiale esiste
C’è tutto ed è stato riproposto in vari formati. A partire da “Uncanny X-Men Omnibus n. 4” (quello di Claremont-Romita Jr) naturale prosecuzione del nostro omnibus “Incredibili X-Men n. 3”. Arriva fino a Uncanny 193 e annual 8 più altre miniserie mutanti da noi già riproposte sull'omnibus Wolverine (KITTY PRYDE AND WOLVERINE 1-6) e su I Grandi Tesori Marvel "Guerre ad Asgard" (X-MEN AND ALPHA FLIGHT 1-2). Quindi, non solo esiste il materiale un quarto omnibus italiano ma circa 220 pagine su 800 già sono state proposte altrove.
Seconda conclusione dell'indagine: anche in America hanno un gap di formato da colmare
Tra l’ultimo loro omnibus Uncanny X-Men (il quarto di cui sopra) e l'omnibus Mutant Massacre ci sono una ventina di numeri di Uncanny (194/209, annual 9-10) che, per ora, esistono solo in formato paperback nella collana "Epic Collection" e precisamente nei volumi intitolati "Gift" e "Ghosts", da cui - per altro - si è attinto per il nostro volume X-Men - Le Storie Incredibili n. 25. Dunque, per ricollegarsi alla prima conclusione: esiste, già perlopiù tradotto, anche il materiale successivo all'omnibus 4 USA. Senza le mini già presentate altrove ci sarebbe pressappoco la foliazione giusta per collegarsi direttamente ai successivi omnibus USA, senza il patema che vivono i confratelli americani.
Eccoli qui, infatti, https://www.youtube.com/watch?v=ltgfWIFxI5E che provano a terapizzarsi in gruppo per un’ora e mezza fantasticando sul loro quinto omnibus ideale. Come non capirli, del resto, quando sei ad un solo omnibus dal traguardo e devi vedere quel brossurato più basso ficcato lì in mezzo! (Vedi immagine in basso)
Terza conclusione: ci vorrà molto tempo e altrettanto denaro
Ammesso che uscirà un omnibus super-cronologico di Incredibili X-Men 4 con Uncanny 176/193 e annual 8 più le storie presenti nei 2 volumi "Epic collection" (o almeno uno dei due nel caso in cui si volesse ripropinare Guerre ad Asgard in questo formato e avere in cronologia anche l'annual 9), per riconnettersi a Claremont-Lee vol. 1 mancherebbero non 1, non 2, non 3, ma 4 omnibus (vedi immagine sopra) il cui costo attualmente sfiora la piottazza (100 euro).
Codesti quattro volumoni USA sono: Mutant Massacre, Fall of the Mutants, Inferno Prologue e Inferno. Sommati all’omnibus 4 Claremont-Romita Jr sono circa 500 carte (un milione vecchio conio).
Qualcosa, ma proprio lo stretto indispensabile, è stato già proposto in Italia su degli antichi Marvel Gold e su Grandi Eventi, ma, appunto, nulla di paragonabile al completismo radicale di un omnibus americano dove ci sono prologhi, epiloghi, tutti i doverosi tie-in mutanti ed anche quelli extra-mutanti (Power Pack, Daredevil, Cap, Spider-Man, Avengers, Cloak & Dagger). Inutile dire che se fosse li vorrei esattamente così, salvo il caso in cui la potatura dei crossover extra non servisse a quanto appresso.
Quarta conclusione: il fattore X e il fattore €
Da Massacro Mutante a Inferno le testate mutanti dell’epoca (Uncanny X-Men, New Mutants e X-Factor) erano molto interconnesse tra loro. Al tempo della prima pubblicazione italiana, con i diritti di pubblicazione divisi tra case editrici diverse, le saghe furono proposte in modo asincrono, ovvero “ad minchiam”, ma forse per l’epoca non si sarebbe potuto fare di più. Questa potrebbe essere l’occasione per presentare ai sopravvissuti (e non) quei cicli in modo organico e logico dando altresì modo di gettare via la porosissima e giallissima X-Marvel Play Press, la cui ultima foglia di fico sarebbe rappresentata dai soli primi 8 episodi di X-Factor (gli episodi successivi fino al #40 si troverebbero negli omnibus dedicati ai crossover) e quelli dal n. 41 al 59.
Trattandosi della squadra composta dagli X-Men originali dopo la (prima) resurrezione di Jean Grey sarebbe bello (e logico) inserire questo “poco” materiale residuale un po’ per volta negli omnibus degli X-Men propriamente detti. Del resto questo è già stato fatto a partire dal primo omnibus Claremont-Lee (con X-Factor 60 e seguenti fino al termine della gestione Louise Simonson; poi con Peter David cambia il team) e qualcosa di logicamente analogo è accaduto con l’integrazione di “Programma Extinzione” (X-Tinction Agenda negli USA ha volume oversized a parte) nell’Omnibus Claremont-Lee n. 2, che come il successivo, ha un sommario diverso ma più sensato rispetto agli omologhi americani.
Dopo tutto questo tempo senza annunci in merito mi piace pensare che a Modena ci stanno pensando.
Sabino Capogreco
Anche io sto aspettando con trepidazione il futuro annuncio di un fantomatico 4° omnibus!!! C'è da dire che attualmente il materiale di cui si compone il suddetto volume sta uscendo sull'Integrale degli X-Men (motivo per cui, mesi fa, mi era balzata alla mente l'idea malsana di vendere i miei primi 3 omnibus e recuperare tutto l'Integrale...ma qualcuno mi ha dissuaso dal farlo...) quindi secondo me la Panini, una volta fatto uscire tutto questo in formato economico, passerà al formato "lussuoso"...e tra l'altro (purtroppo) sarà sicuramente di più dei 69 € pagati per il 3°...arriveremo anche a 85 €
RispondiEliminaconcordo su tutta la linea.
EliminaNon arriverà per due motivi: 1- ormai l'Integrale di cui siamo forti sostenitori (vai sul nostro sito e te ne accorgerai) si è imposto sul mercato. Quindi, rassegnatevi. 2- con le edicole si fanno più soldi. Questo non esclude un quarto omnibus, ma in Panini ci stanno riflettendo. Davvero conviene buttare soldi per vendere 200 copie di un volumone quando posso venderne almeno 5.000 in edicola con un pubblico crescente?
Eliminase vendono entrambe le edizioni non vedo perché no.
EliminaSi, ma non è meglio vendere 10 copie dell'Integrale a 10 lettori diversi ogni mese che vendere una sola copia all'anno a 10 lettori diversi?
Eliminasi ma non è meglio vendere entrambi?
EliminaCerto, ma la Panini deve anche investire per produrre questi volumi, che, immaginiamo, avranno un certo costo. Se dipendesse da noi, chiuderemmo tutti i volumi. Apriremmo una linea di comics solo per edicole e fumetterie.
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