Cari clienti.
Come ogni anno, tra settembre e novembre, c'è ottobre. E, a fine ottobre, ci sono gli ultimi giorni del mese.Puntuale come un reumatismo quando piove, come i problemi intestinali dopo la padellaccia, come il Fisco, la morte, la sfiga e il fornitore che ti sollecita il pagamento delle fatture prima della scadenza, una cittadina del nord della Toscana, quasi a confine con la Liguria, un po' sulla destra rispetto all'Emilia, una ridente cittadina, che è tale per trecentosessanta giorni l'anno, diventerà il crocevia di ogni male, la destinazione di ogni improperio da parte di chi lavora seriamente nel mondo del fumetto.
Esatto: alla fine, dopo la pandemia, non è cambiato nulla: Lucca è sempre Lucca, non c'è "We are family" o hashtag che tenga.
Puntuali come le evenienze sopra citate, anche i nostri fornitori, leggasi "distributori", e i fornitori di questi ultimi, leggasi "editori", trasformeranno questa festa eccezionale per ogni amante del fumetto & dintorni (leggasi sempre meno "fumetti" e sempre più "dintorni"), in una debacle per chi lavora tutto l'anno, ma veramente, "sul" fumetto, senza rispondere ai propri clienti "Non me lo chiedere ora, sto partendo per Lucca", o "Scusa ora non posso, c'è Lucca" quando non "EDDAI CHE LO SAI CHE C'E' LUCCA, non fracassarmi le balle!!!".
Puntualmente, anche quest'anno, e come facevamo anche quando partecipavamo a Lucca Comics, Antani Comics funzionerà al cento per cento: il negozio sarà aperto, con eventi e promozioni, avremo tutte le novità che i nostri fornitori - bontà loro! - ci hanno copiosamente e intempestivamente inviato, faremo spedizioni, risponderemo alle mail, prenderemo prenotazioni ed aggiorneremo sito e blog. Come al solito, più del solito, anche perché da due anni c'è ALF COMICS AND GAMES!
Insomma: faremo tutto quello che dobbiamo, il nostro lavoro, come gli altri trecentosessanta giorni dell'anno: perché noi lavoriamo PER i nostri clienti, a differenza di chi sospende la propria attività per ALMENO una settimana, allo scopo di andare a vendere succulente anteprime ai... clienti dei suoi clienti!
E quello non è "colpa di Lucca", ma solo di chi, da molti anni, ha creato "questa" Lucca, ovvero un buco nero che assorbe energie e possibilità di crescita, buttando risorse che non ritornano al sistema, ma solo a se stesso.
Altrimenti, Lucca Comics rimane, per un appassionato ma anche per chi non lo è, una grandiosa occasione di divertimento e di vacanza "in mezzo" al fumetto (e dintorni...). Certo: non economica, anche se non compri nulla, ma sempre vacanza.
Vi ricordo, infatti, che i fumetti a Lucca CI costano di più:
prendiamolo per buono: un 40% di quello che si spende in fumetti/gadgets/altro, va in costi per essere in fiera: biglietto, pernotti, viaggio, cibo. Tutti costi in netta crescita, tra l'altro. Certo: il tutto varia molto rispetto a tanti fattori. Non ultimo il QUANTO si spende in acquisti vari.
Ma una piccola statistica l'abbiamo fatta.
Quindi, anche tenendoci bassissimi: chi compra per 100 euro, in fiera, ne spende 140 in tutto, contando i costi "accessori". Chi li produce, ne spende almeno 30 per venderne 100.
In totale, far "girare" 100 euro di fumetti/gadgets/altro, costa circa 70 euro.
Molto di più che online, dove il cliente, spesso, non ha costi ulteriori (al massimo le spese di spedizione, che nella media sono compensate da sconti od altre agevolazioni), e lo stesso vale per il venditore, che si può dover trovare a sostenere dei costi fissi, come la gestione di un sito di proprietà, o delle percentuali di vendita, come quelle che chiedono portali di vendita online: ma comunque, cosa irrisoria rispetto al 30% (minimo) che ti "chiede" Lucca.
Per finire questa tirata, buona Lucca a chi ci andrà: soprattutto ai clienti rispettosi, ed ai colleghi librai che fanno pure le fiere. Da loro si, che dovete acquistare: offerte, rarità, antiquariato. Cose che non trovate nei negozi, o magari potete trovare a meno: ma ci sta...
E ai colleghi, che fanno davvero un lavoraccio, perché Lucca è veramente dura e faticosa - e rischiosa soprattutto! - vanno tutti i miei auguri e un grosso in bocca al lupo.
E ai colleghi, che fanno davvero un lavoraccio, perché Lucca è veramente dura e faticosa - e rischiosa soprattutto! - vanno tutti i miei auguri e un grosso in bocca al lupo.
Io quest'anno non ci andrò, troppi pochi stand. E poi non ho capito bene come faranno a gestire il flusso di gente.......
RispondiEliminaè da troppi anni che non ci trovo nulla di interessante, a livello di fumetto...
EliminaE chi ci va a Lucca? Non ci siamo mai andati in quanto le fiere sono del tutto inutili. A proposito, l'ISS, nella sua disperata difesa dell'inganno, ha confermato: solo 2,9% sono periti per il virus. Gli altri avevano ben altre malattie. Dimostri l'ISS che il virus per gli altri è stata la causa determinante o esclusiva... fino ad allora resta una cifra che è pari ad un terzo della influenza stagionale, parlando di persone che non avevano patologie e finite solo per il virus. Piccolo off topic, lo sappiamo, ma era per chiarire ad Antani la realtà che lui rifiuta di accettare.
RispondiEliminaÈ una bufala. Invece di stare qui, impara ad usare google.
EliminaLa bufala esiste solo nella tua mente. L'ISS, nel goffo tentativo di riparare l'irreparabile, ha confermato: il virus ha ucciso "da solo" il 2,9% dei deceduti. 3783 persone. Gli altri 129.000 avevano problemi ben più gravi e avviati ad esiti terminali di lì a poco. In termini di efficienza causale non c'è altro da aggiungere. E tu sai cosa significa. Google non c'entra niente, sei tu che non ammetterai mai di essere stato fregato come altri milioni di italiani.
EliminaAnzi, continuerai ad essere "negazionista" di un dato che non può essere negato nella sua oggettività.
EliminaMi hai convinto.
EliminaVado a svaccinarmi.
I vaccini non c'entrano con quello che è scritto sopra. Anzi, a questo punto se 129.000 persone soffrivano di altre gravissime patologie, si adombra il sospetto che in molti ospedali la fine di queste persone sia stata accelerata per poi dare una comoda giustificazione al virus. C'è una inchiesta a Bergamo in corso. Dai un'occhiata alla perizia della procura...
EliminaHai ragione.
EliminaI numeri non hanno bisogno di ragione per imporsi. Saluti.
Eliminala hai letta sui baci perugina?
EliminaNo, è scritto chiaramente nel rapporto ISS. Il virus come "causa unica" ha ucciso solo 3.783 persone. Negli altri casi, diciamo così, ha avuto bisogno dell'aiuto di 3-4 patologie gravi. Le battutine ti disegnano tutto intorno una cornice triste e desolata.
Eliminaquindi è più facile che uno che ha patologie muoia per il virus. scoperta da nobel.
EliminaNo, per stabilire se è stato o meno il virus bisogna fare uno studio attento e capire qual è stata la causa "determinante" dell'evento fatale. Ma tu queste cose le sai bene. La realtà dice che il virus da solo è in grado di uccidere un terzo delle persone che la comune influenza, sempre da sola, può fare. Insomma, ti hanno rifilato una supercazzola. Tu sei un tipo intelligente, Antani. Siamo sicuri che se ti fossi impegnato, avresti capito che ti stavano buggerando. Ma ti sei adagiato perchè tutti intorno a te facevano la stessa cosa. Hai spento la tua capacità critica e ti sei ritrovato così. Ora che la realtà è venuta fuori non sai cosa fare o pensare. Ti hanno devastato perfino Lucca Comics. Per mesi ti hanno fatto credere che questa roba era in grado di uccidere centinaia di migliaia di persone. Tu in buona fede ci hai creduto. Oggi? Hai scoperto che è meglio essere in mala fides!
EliminaEcco: hai ragione. Studio attento.
EliminaNON cazzate.
Per ora abbiamo che un virus è stato "causa unica ed esclusiva" del decesso di 3.783 persone pari al 2,9% dei 131.000 che i media, senza alcuna ufficialità, hanno intestato all'epidemia. Se lo avessi saputo fin dal principio cosa avresti fatto? Scelte diverse? Forse, ma è proprio basandosi sul fatto che la gente non avrebbe ragionato, che vi hanno bombardato con bufale a getto continuo.
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