I supereroi, colonna portante del fumetto italiano negli anni settanta, erano spariti.
I manga non erano ancora arrivati.
I fumetti in edicola, e nelle nascenti fumetterie, erano pochi.
Di qualità, ma pochi.
Star Comics, guidata da Sergio Cavallerin, Giovanni Bovini e Marco Marcello Lupoi, dopo la chiusura dell'Editoriale Corno e la breve parentesi della Labor, prova l'azzardo: rilanciare i supereroi Marvel in Italia. Prima L'Uomo Ragno, che dopo qualche mese inizia ad ingranare, quindi Fantastici Quattro (ne abbiamo parlato qui) e X-Men. Il successo è evidente: altri editori si lanciano sul mercato: Play Press, Comic Art.
La storia prosegue tra alti e bassi: quando nel 1994 arriva Marvel Italia a prendersi le licenze di pubblicazione dei supereroi, Star Comics (che nel 1992 ha visto nascere pure Star Shop Distribuzione) non è colta impreparata, perché da anni pubblica anche altro: dagli albi USA (l'Ultraverse, l'Image con Spawn e tutto il resto, Hyperion col meglio del fumetto USA), manga (Video Girl Ai, Kappa Magazine, Dragon Ball, Ranma) e un paio di serie italiane (Lazarus Ledd e Hammer).
Dragon Ball Super, dal 23 marzo 2017! |
Nel tempo, Star Comics smette - per vari motivi - di pubblicare tutto quello che non è manga.
Lazasus Ledd chiude nei primi anni duemila, dopo quindici anni di pubblicazioni, record per un fumetto italiano non bonelliano: è il tramonto della linea made in Italy dell'editore, che a parte pochissime eccezioni, non riesce più a creare prodotti validi.
Negli ultimi anni, il rilancio: oltre ai manga, che vengono affiancati anche da una linea di ristampe dei migliori titoli importati dal giappone dall'editore perugino, con il supporto dell'editor Davide Caci (che abbiamo intevistato qui), iniziano una serie di testate con titoli provenienti da tutto il mondo. Su tutti, il rilancio della nuova Valiant, dopo che Panini Comics ne aveva mollato i diritti.
Ieri, domenica 15 gennaio, Star Comics ha organizzato una giornata dedicata alle fumetterie, con visita guidata presso i propri uffici, presentazione delle novità e delle iniziative 2017, pranzo, e ulteriore gita presso la sede di Star Shop Distribuzione.
Giornata interessantissima: al di là del Bitubì organizzato da Bao e SaldaPress tra 2014 e 2015, che tanti risultati non ha portato, è la prima volta che un editore organizza un evento del genere, per di più col supporto del proprio distributore.
Gli sviluppi si vedranno: si è parlato anche di reso, argomento sul quale pare esserci una certa apertura, recentemente. Delle novità editoriali, da Dragon Ball Super, a Lamù, passando per Sailor Moon ed una bella ondata di titoli recenti, non ha senso parlare: sono online i cataloghi di marzo che ne presentano già di diverse.
Ma è stato bello, per una volta, essere ospiti di un fornitore, sentirsi parte di una catena produttiva, e vedere che c'è qualcuno che tiene al tuo lavoro: i risultati li vedremo nel corso dell'anno. Ma sicuramente non investi migliaia di euro in un evento "b2b" solo per dare aria ai denti...
A margine, su un tavolo di un ristorante della provincia perugina, un gruppo di fumetterie ha firmato lo statuto di una associazione che unirà le librerie del fumetto, di nuovo, ma in maniera più consapevole.
Anche qui, vedremo cosa ci porterà l'anno nuovo.
Sarà un 2017 interessante...
Intanto, tanti auguri Star Comics, e grazie per l'ospitalità.
Grazie a voi per essere Librai di fumetti oggi! Per essere stati con noi nonostante il maltempo e grazie per non arrendervi davanti alle difficoltà di Associarvi tutti.
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