sabato 18 febbraio 2017

Lion ripropone i Classici DC

Dopo l'esperienza Planeta/De Agostini, anche RW Lion, nel pubblicare in Italia DC Comics, ha puntato sui "classici" dell'editore americano.
Non in modo così massiccio, ma "cucendo" le varie serie intorno alle situazioni che si erano create per via dei precedenti licenziatari.

Al di là dei costosissimi, limitatissimi, quanto fallimentari "Chronicles" di Superman e Batman, che rioproponevano le primissime storie dei due eroi, è la collana DC Classic a mettersi in evidenza.


Superman, Batman, Lanterna Verde e Flash sono i protagonisti di questa serie.

A parte Flash, due volumi pubblicati nel 2013 ed altri due tra 2014 e 2015, che riproponevano una trentina di albi della serie post Crisis, e del cui prosieguo non si è più parlato, molto più interessante è la genesi delle altre tre collane.

Lanterna Verde, sette volumi ad oggi, pubblicati dal 2012 al ritmo di uno o due all'anno, prosegue direttamente dai "Classici DC" di Planeta/De Agostini.

Batman, come già raccontato, è forse il caso più interessante.
Planeta/DeAgostini iniziò la collana Classici DC: Batman, con l'obiettivo di pubblicare, in venti volumi in bianco e nero (causa assenza dei materiali digitali) il periodo 1977/1987 del Cavaliere Oscuro.
Interrotta subito col secondo tomo
(causa scarse vendite, n.d.b.) Lion riprende la cronologia pubblicando nel maggio del 2012, dal numero 300 della collana USA "Batman" sul primo Batman Classic: da allora, in quattro anni e mezzo, sono usciti venticinque albi, con una periodicità quasi sempre bimestrale.
Non si parla più di bianco e nero: le storie sono a colori, alcune purtroppo di bassa qualità, perché scansionate dagli originali, stante il già citato problema della mancanza dei materiali digitali.
Di fatto, Batman Classic è diventata la prima serie cronologica del Cavaliere Oscuro in Italia, ristampando storie che non vedono la luce integralmente dai tempi del Batman della Glenat dei primi anni novanta: un progetto molto interessante, col più importante "starting point" della storia del fumetto, il "post-Crisis", ed autori scelti tra il gotha del fumetto americano e mondiale. E tutto questo per il personaggio più conosciuto ed amato dei comics USA, Batman!
Le prime storie post-Crisis di Batman sono state pubblicate sul 27 del Classic, mentre Anno Uno (capolavoro di Miller e Mazzucchelli), è divisa tra 28 e 29.

Da un punto di vista collezionistico, sul gradino più alto del podio va sicuramente Superman: il "suo" DC Classic, infatti, va a completare un progetto iniziato quasi un quarto di secolo fa.

E' il1994 quando, Play Press, dopo aver rilevato i diritti de L'Uomo D'Acciaio, he ha iniziato la pubblicazione partendo dalla famosissima saga della sua morte, che tanto risalto aveva avuto sui media di tutto il mondo. Di fatto, però, in questo modo saltò circa sei anni di storie, solo in piccola parte già edite in Italia (da Rizzoli, su Corto Maltese): per questo, partì Superman Classic che, preceduta dal volume Man of Steel, pubblicò per quarantatré numeri tutto il ciclo - splendido - di John Byrne e le gestioni successive del personaggio, fino alla chiusura per scarse vendite.
Una decina di anni dopo, Planeta/DeAgostini ripubblicò quelle storie, aggiungendo alla fine quattro albi inediti, nella collana Le Avventure di Superman, durata quaranta numeri (con una foliazione maggiore della precedente).
E' stata Lion, però, a chiudere il cerchio, pubblicando su DC Classic quindici tomi (sui diciassette previsti) che ricollegano la collana Planeta alla serie quindicinale Play Press, quella con la "morte" del personaggio, per capirci.

Gioielli d'epoca, quando non capolavori (vedasi Anno Uno di Batman, o Man of Steel) che meritano di essere scoperti, riscoperti e collezionati.
Peccato per l'assenza - talvolta - di redazionali di supporto, e per la pessima grafica di copertina: ma si tratta di inezie, rispetto alla possibilità di rileggere (o leggere!) tali pietre miliari.

Sperando, in un futuro non troppo lontano, che possa finalmente vedere la luce una delle saghe supereroistiche più importanti di tutti i tempi, i Teen Titans di Marv Wolfman e George Perez, mai pubblicati integralmente in Italia.

6 commenti:

  1. effettivamente - mio modesto - parere, la ristampa di queste storie classiche è una delle migliori iniziative Lion. Che tra l'altro procede senza grossissimi intoppi o ritardi. Certo, sono storie d'annata, ma stupende e sovente molto meglio della roba mediocre che abbiamo letto durante i Nuovi52. Grande blog, continua così!

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    1. il bello è che, per come è stata gestita la dc fino all'arrivo della play press, ovvero senza grossa continuità di pubblicazione, ci sono tantissimi inediti...

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    2. E peccato però che la Play Press, all'epoca, cominciò a far parlare Superman in dialetto romanesco e a far uscire canzoni italiane dalla radio di Lana Lang (un numero di Byrne, se non ricordo male) Da lì cominciai a prendere soltanto materiale originale. Viva Planeta e poi Lion a 'sto punto.

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    3. questo non me lo ricordo proprio... sei sicuro?
      dove?

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  2. Io attualmente sto comprando Superman Classic,
    bella collana, con storie avvincenti ed interessanti,
    nonostante vengano dagli "schifati" anni 90.

    Poi avevo letto su un vecchio Mega che la Lion aveva intenzione di lanciare
    una serie pre-classic di Lanterna Verde, in sostanza (se non ho capito male)
    sarebbe la riproposizione dei classici dc di lanterna della Planeta, ma a colori.
    Chissà se vedrà la luce o no...

    Ciao!

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