mercoledì 7 maggio 2014

Comicon 2014: i motivi per cui il Comicon vince


Ora la "chiusura".


Perché il Comicon "vince" e si appresta a diventare la "Lucca del sud" (ma con molta più organizzazione e vivibilità)?



Saranno motivi anche banali, a volte, ma vi assicuro che, per chi è in fiera per lavorare, possono fare la differenza...


1.
Perché... risponde alle mail!
Non ricordo altre organizzazioni così sollecite. Mentre attendo che una piccola manifestazione mi faccia sapere gli orari di allestimento, due mail mandate nel giro di una settimana, il mio referente del Comicon mi ha risposto in tarda serata, e più volte.
Non sapete quale possa essere l'utilità di sapere una cosa in tempo reale, quando si lavora ad un allestimento...


2.
Perché hanno una location funzionale.
Da risistemare e rimettere a nuovo, ma ben collegata e raggiungibile anche da fuori, in una città caotica come Napoli.
E logisticamente ben strutturata e divisa, con un grande cortile interno, nel quale far sfogare la folla per far respirare gli stand.
Molto meno suggestiva del Castello dove si è svolta fino al 2011, ma più funzionale alla crescita.
Ricorda, in grande, l'Expocartoon alla vecchia Fiera di Roma di metà anni novanta...


3.
Perché hanno il biglietto più "intelligente" d'Italia.
Un giorno: 12 euro. Già buono: meno di Lucca, più di Romics ma... con la possibilità di una offerta che, senza esagerare, è quantitativamente dieci volte quella della fiera della capitale, mentre qualitativamente il distacco è ancora maggiore.
Ma, attenzione:
-due giorni: 12 euro;
-tre giorni: 12 euro;
-quattro giorni: 12 euro.

Insomma: paghi 12 euro ed entri per quattro giorni. Non esiste concorrenza con nessuno.
Sicuramente è una scelta non facile: il salone rinuncia a molti soldi, con l'abbonamento.
O, meglio: sicuramente ha rischiato di farlo.
E si è anche esposto alle critiche di chi vuole venire solo per un giorno e ritiene che dodici euro siano troppi... non rendendosi conto che le fiere grandi viaggiano su quei prezzi, ormai...
Ma d'altronde il Comicon ci ha già dimostrato di saper prendere anche decisioni difficili e impopolari...


4.
Perché ci sono tanti autori.
Ma talmente tanti che... neanche lo sai!
Vai a cena in pizzeria ed incontri Gipi, senti i passanti che parlano di Silver, vieni a sapere che c'è McKean in fiera... Ecco, forse una migliore presentazione e pubblicizzazione degli stessi sarebbe utile.
Ma la gestione degli autori è complessivamente di gran livello.
E, non dimentichiamoci, che molti sono ospiti della fiera, non di qualche editore!


5.
Una cura che si nota.
Ci stavo facendo caso nell'impietoso confronto con Romics. La pulizia.
Almeno all'interno - fuori non sono andato - ci sono moltissime pattumiere e non c'è spazzatura in terra.
Non è per niente facile curare questo aspetto.
Ma l'attenzione ai dettagli, si nota.
Quale altra fiera ha un responsabile del commerciale presente da prima dell'apertura a dopo la chiusura per tutti e cinque i giorni (compreso allestimento)? Chi ha un "responsabile di padiglione"?

Insomma: speriamo in una ulteriore crescita, che Lucca non è tanto lontana...


Ci vediamo al prossimo Comicon... ma anche prima.
Da venerdì 9 a domenica 11 maggio 2014, saremo a Teramo Comix!

8 commenti:

  1. Ciao Francesco,
    volevo e mi permetto di fare una piccola chiosa sul tuo intervento.
    Io non sono stato in fiera, da visitatore ormai quasi quarantenne purtroppo noto e sento più il casino fastidioso che il divertimento che mi possono dare la manifestazione, gli eventi e gli standisti; una idea credo però di essermela comunque fatta.
    La manifestazione per i punti che hai evidenziato è sicuramente riuscita ed è andata meglio di tante altre fiere senza dubbio.
    Ma le criticità ci sono e vanno evidenziate. Lasciare fuori la gente (ancora una volta, l'ennesima) è una cosa, secondo me, barbara. Punto.
    Il fatto che succeda anche a Lucca non alleggerisce la cosa. I numeri della fiera toscana non sono neanche comparabili con quella napoletana e il fatto che Lucca sia molto più piccola del capoluogo partenopeo qualcosa pure significa...
    E il biglietto per i quattro giorni, scusami, ma non lo capisco.
    Anche per gli standisti: ma davvero è meglio lasciare gente che entra per qualche ora, che ritrovarsi i soggetti che si fanno imperterriti tutti e quattro i giorni (quasi sempre ragazzini che non hanno molto di meglio da fare).
    Alla fine queste grandi fiere sono diventate spettacoli di costume più che altro, e va anche bene, per l'amor di dio...
    Ma problemi che si conoscono bene comunque non sono stati risolti nel corso degli anni.
    E questo, io credo, non va bene.
    Detto questo, il Comicon è un evento importante ed irrinunciabile nel panorama italiano e può e deve crescere e migliorarsi. Sono sicuro che si può fare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao!
      fermo restando che criticare senza esserci stati è sempre non bello, secondo me, bisogna chiarire un punto: il comicon ha PERSO SOLDI per questa scelta, a riprova della loro buona fede. Non è che giustifico questa scelta perché è capitata a Lucca, ma semplicemente credo che faccia parte della crescita della manifestazione. Se si organizzano con gli spazi, e non è una cosa che si può fare dal giovedì per la domenica, lì entra più gente che a Lucca. E con meno disagi.
      D'altronde, i biglietti per i concerti e per le partite finiscono, no?

      Si, è utile il biglietto di 4 giorni.
      Se devo scegliere, preferisco che cazzeggino dentro, dove possono comprare, piuttosto che fuori.

      Il comicon non è la fiera "degli spettacoli di costume": hai visto che conferenze ed autori aveva?

      grazie per l'intervento :)

      Elimina
    2. Figurati, grazie a te Francesco. I tuoi appunti sono sempre molto interessanti; fai bene il tuo lavoro e aiuti la categoria tutta, fidati.
      Una domanda sul Comicon però è d'obbligo: qual è la logica di questo biglietto per 4 giorni?
      Scusami, ma esiste solo a Napoli (e da campano non è l'unica cosa particolare che abbiamo: Genni docet)...
      Perché se voglio entrare per due ore per farmi un giretto devo pagare lo stesso prezzo di chi resta buttato lì 4 giorni?
      Fare, che ne so, un giornaliero da 9/10 euro e uno per i 4 giorni da 15/16?
      E va bene per gli standisti?
      Secondo me chi entra per il 4° giorno di fila non spende niente, mentre chi si fa un giro di qualche ora magari lascia pure qualcosa in giro...
      Perdonami, ma il fatto che per questo ci perdano dei soldi (la buona fede figuriamoci se la metto in dubbio), non significa affatto che sia una scelta giusta; le due cose non hanno nessuna connessione.
      Magari più che una scelta "coraggiosa" e di cuore è semplicemente una scelta sbagliata...

      Elimina
    3. La scelta è giusta secondo me.
      Le persone spendono. Se non hanno i soldi, mi dicono che "tanto torno domenica".
      Perché dovrebbero alzare l'abbonamento? Lucca, Milano, Torino: non so i prezzi esatti, ma costano come Napoli 4 giorni!
      A te cosa importa se entri solo 2 ore?
      Pagheresti comunque 12 euro, o poco meno...

      Elimina
    4. Scusami Francesco, ma io intendevo dire che sarebbe opportuno sì alzare il prezzo, almeno dal punto di vista dell'organizzatore (magari anche no sarebbe pure meglio per tutti, chiaro), ma l'esigenza (e la correttezza) di far pagare meno a chi resta solo ore e non giorni resta...
      Francesco, da negoziante poi saprai benissimo che quelli che dicono "tanto ripasso la prossima volta" poi (al 90%) non si fanno più vivi...
      Almeno da me funziona così. Magari (e lo spero davvero) da te sono un pochino meglio...
      Ma a leggere le cose che ti succedono nel negozio, mi sa non più di tanto...
      Fidati, hai tutta la mia comprensione! :)

      Elimina
    5. @non ho detto che dicono "ripasso". Ho detto che, se sono dentro, ripassano. Guarda, ho gente che è tornata domenica, dopo aver visto una cosa i giorni prima. Diversa gente.

      @il punto di vista è un altro: non è che il biglietto singolo costerebbe meno, è l'abbonamento che costa poco, come il biglietto. Un appassionato non può fruire tutta la fiera in due ore...

      Elimina
  2. Francesco, hai remunerativamente parlato solo del primo, ma gli altri giorni come sono andati? O per meglio dire, come è andata al COMICON in fatto di venduto?

    Ciao

    RispondiElimina