giovedì 22 marzo 2012

E Planeta/De Agostini, poi?


Ne parlammo qui e qui. Planeta De/Agostini, licenziatario dei diritti DC per Spagna ed Italia fino al 31 dicembre 2011, poco più di un mese prima della scadenza del contratto, decise unilateralmente di bloccare tutti i suoi albi dalla distribuzione. Da quel momento, nessun volume, nessuno spillato, è potuto uscire dai magazzini Alastor (distributore italiano dell'editore spagnolo). Il motivo? Forse una ripicca per il recente passaggio dei diritti ad un nuovo soggetto, Lion Comics, legato a doppio filo con Alastor.
Forse altro. Ma, effettivamente, è poi così importante?

Un paio di settimane dopo, si sono sbloccate le ultime novità: non in tempo da uscire per il Natale (e ci mancherebbe... la gente forse a Natale spende di più?), ma per gennaio, in modo da far lamentare molti lettori delle troppe uscite contemporanee (ultimo mese Planeta che è coinciso col primo della nuova gestione Lion).

Degli arretrati, però, non si sa più nulla.
Da allora, sono passati altri tre mesi, e nulla si è sbloccato.
Presumibilmente, ormai, nulla si saprà.
Tutta quella roba rimarrà ferma chissaddove fino a chissaquando, finché qualcuno non la macererà. Intanto, però, i librai che hanno acquistato gli albi per tutto il 2011, non possono contare sul reso garantito dal distributore, reso che hanno considerato al momento in cui hanno deciso i quantitativi da ordinare; non possono vendere quel materiale, tra cui diversi "top seller" che non esiste più ufficialmente dal momento in cui hanno finito le scorte.
Ma, ribadisco, soprattutto non vedono la possibilità di rendere il materiale come garantito da diversi anni.
Il tutto per motivi ufficialmente sconosciuti.
Sono passati tre mesi, e questo post serve solo per non dimenticare.
Non vi preoccupate: ne riparleremo...

3 commenti:

  1. Che vergogna!!!! Già si spendono centinaia di euro tutti i mesi, poi se li accumuli è la fine!! Brutti ricordi..comunque planetaaveva anche un grande problema di traduzioni...speriamo in RW.

    RispondiElimina
  2. Ci scommetti che a Lucca appariranno librai che "misteriosamente" svenderanno al 50% un sacco di albi Planeta? Già quest'anno è successo e la Planeta era ancora ufficialmente viva.

    RispondiElimina
  3. guarda: quelli li ho visti anche io.
    niente di strano: invenduti che si accumulano e molti credono sia furbo sbolognarli così.
    niente di losco, insomma...

    RispondiElimina