lunedì 7 luglio 2014

Momenti di Gloria #25

In fiera, online, in negozio: OVUNQUE, i nostri clienti (che ci amano), sanno regalarci dei grandi momenti. Momenti... di GLORIA!
Qui gli "arretrati"...




I Peanuts sono per te!
Entra. Al telefono.
E chiacchiera con una amica.
Si avvicina allo scaffale dei Peanuts, quelli Baldini & Castoldi da 9,90 euro, e le fa: "Rido perché i titoli richiamano tutti a te! Tipo Perché non ho amicizie altolocate? Nessuno capisce la mia generazione! Ahahaaha adesso guarda questo: Che vita stupida!"...
"Quando li vedo, penso sempre a te!".
Anche noi, da oggi.

So' quello che...
Telefonata.
"Ciao... So quello... quello che... capito?"
Stai a fa' una supercazzola a me? Gli rispondo: "No".
"Si, quello che... che... quello del volantino..."
Da podio. Finora c'erano "Ciao, so' que' amico tuo... de Roma!", detta da un tizio che mi aveva fatto UN ordine solo oltre un anno prima, e "Ciao... te ricordi? So quello dei fumetti!".

Bello.
Entra.
Guarda la parete dietro di me, dove troneggia un famoso personaggio Marvel, sovrastato da una scritta chiara e leggibilissima: ANTANI COMICS. "Bello, bello - e penso si riferisca ai disegni che troneggiano sulla parete: tipo oltre cento, di cui una trentina di autori internazionali - bello, bello!".
E fa, ancora: "Quanto costa... fare una scritta come quella? ANATIC COMICS?"...

Un lunedì... da leoni!
Il lunedì il negozio è chiuso. Tutto il giorno.
Come al solito, al mattino, sono al lavorare nel magazzino, che si trova dall'altra parte della città.
Carico alcune cose da portare in negozio, arrivo, parcheggio e scarico.
Luci spente, saracinesca mezza abbassata, carrello in mezzo al passaggio.
Arriva un ragazzino, entra. Gli spiego che sono chiuso, ma se gli serve qualcosa può chiedere a me.
Cerca un action figure. Tra parentesi, da quello che mi ha raccontato un cliente che era stato testimone oculare dell'evento, pare che questo acquisto sia stato oggetto di un dramma familiare, alcuni giorni prima, svoltosi al di fuori del negozio.
Gliela prendo. Esce, chiama la mamma.
Entra la mamma: nel buio più totale accendo al volo alla cassa, sto facendo lo scontrino, e lei: "Posso pagare col bancomat?". "Guardi, oggi no, siamo chiusi" (riattivare il bancomat richiede diverso tempo).
"Ah... al dire il vero... siete aperti!".
"No, guardi, sto scaricando delle cose... non so se ha notato che è tutto spento..."
"Ah... quindi il lunedì mattina siete chiusi?"
"No, siamo chiusi tutto il giorno. Ho aperto un attimo, ma me ne sto andando"
"Ah... ok... allora torno tra poco..."
E' bello quando ti ascoltano...

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