sabato 31 dicembre 2022

La sfida del 2023

 "Vorrei i giornalini del Demon Slayer... anzi no... gli anime, i giornalini degli anime di Demon Slayer, che se non dico così mia figlia mi picchia!".

Una mamma che entra per comprare i fumetti alla figlia, prima cliente dell'ultimi giorno dell'anno. E come lei tante altre persone: "nuove" di questo mondo, si affacciano, informandosi, dando dei giudizi, spesso superficiali, ma almeno "veri" e sentiti.

Negli ultimi due anni abbiamo assistito a una vera rivoluzione nel mondo del fumetto: soprattutto per quanto riguarda i manga (ma non solo), una ondata di nuovi lettori ha invaso le fumetterie e tutti quei luoghi più o meno nuovi che ad esse si sono affiancati: le librerie e le fiere, queste ultime rilanciatesi dopo il covid.

venerdì 23 dicembre 2022

TORNA RAMBA con una STORIA INEDITA!

Dopo trent'anni, RAMBA torna a far parlare di sé, e lo fa con una NUOVA storia totalmente INEDITA.

Ramba, dopo anni di inattività, torna a cimentarsi in azioni altamente drammatiche e condite di sesso, sappiamo che gli appetiti di lei son veramente inesauribili e impegnativi da soddisfare. Il Bue, suo ex agente, per accontentare la richiesta di un suo nuovo cliente, capisce che solo Ramba sarebbe in grado di svolgere quella richiesta. Così dopo anni la ricontatta, sapendo che non sarebbe stato facile riprendere i contatti con lei. Ed infatti così sarà. 

Sarà una classica avventura di Ramba piena di sesso, azione e sangue. 

I disegni saranno sempre di altissima qualità, nella tradizione delle sue storie: come nel passato un grande talento artistico mostrerà graficamente le sue grazie e i suoi gesti, facendoci apprezzare tutta la sua carica erotica ed il suo talento criminale.
Il suo nome è ANDREA BULGARELLI, mentre i testi saranno del creatore della serie MARCO DELIZIA.


Immagine Provvisoria

martedì 6 dicembre 2022

6/12/2022: Antani Shop fa 19 e ospita GABRIELE DELL'OTTO il 10 dicembre (AGGIORNAMENTI)

Diciannove anni fa, a quest'ora, mi trovavo con un gruppo di amici scelti a sistemare le ultime cose del negozio, prima di aprire.

Oggi, sono di corsa a scrivere questo post prima di andare a prendere i figli a scuola, mentre il negozio rimarrà aperto tutto il giorno in orario continuato.

Basta questo per descrivere tutti questi anni?
No: ma da una idea del salto.

Fu una incoscienza aprire, all'epoca. Ma il mercato era diverso: tre anni di attività online e le fiere mi bastarono per accumulare abbastanza materiale per il negozio. Oggi, sommando tutto quello che avevo, non andrei a fare una Lucca Comics e l'investimento fatto, in termini economici, non basterebbe per il solo arredamento, visto che il mercato è cresciuto e i costi moltiplicati.

Pentito? No, mai in tanti tanti anni. Anche se qualche volta ci sono andato vicino, anche se non sempre è facile come - forse - sembra. Ma il tanto lavoro fatto, ha portato dei bei risultati. E non solo in termini economici: perché quando vedi i clienti, fissi o estemporanei, tutti soddisfatti, tutti grati per il servizio svolto, non puoi essere che tu a ringraziarli per la scelta che continuano a fare ogni giorno. Perché i clienti non "sono" di nessuno, e quando te ne rendi conto, ogni volta che ti preferiscono ha un gusto che non ha pari, e che DEVE essere apprezzato.

 


lunedì 5 dicembre 2022

WHO'S WHO IN THE THUNDERMAN UNIVERSE (parte 2)

ESTRATTO DA “WHAT WE CAN KNOW ABOUT THUNDERMAN” (da ILLUMINATIONS di Alan Moore, 2022).


a cura di Sabino Capogreco

 Qui la prima parte.




14. (Luglio 1960)

Un’azzurra mattina, giorni prima di diventare pubblicamente "Satanico", Sam aveva bisogno di un pasto abbondante prima di affrontare il lavoro negli uffici sulla Lexington. Sotto un cielo di porcellana senza crepe, quasi danzava sul marciapiede scintillante, con il cappello inclinato e la giacca appoggiata sulla spalla come Sinatra; negli occhiali da sole sgargianti, lo spirito stesso di Manhattan, ecco come si sentiva.

Come chiunque alle porte del nuovo decennio, ne era sicuro, la testa di Sam era piena di mostri. I mostri sembravano tutto ciò a cui doveva pensare in quei giorni, ma almeno i mostri di Sam, disegnati da Gold o Novak, erano grandiosi, quindi tutto ciò che doveva fare era inventare nomi strambi. A volte cambiava una parola o due nel dialogo suggerito che l'artista scriveva accanto alla tavola, certo, ma la maggior parte delle volte si trattava di nomi Klorg, Vuxor, Zim Zam Zub, eccetera. Occasionalmente avrebbe dovuto trovare un aggettivo - tipo, 'Vuxor l'Innominabile' - ma, all'epoca, era quello che facevano gli scrittori.

I nomi erano un jazz interiore al cui ritmo i piedi di Sam strisciavano, picchiettavano e saltellavano sulle strisce pedonali: Baragam, Vavu, Zar, Goragoom, Dadeet lo Sconveniente. La campanella che innescò attraversando la porta suonò come dei piccoli cimbali o un triangolo, proprio alla fine. Era una giornata da bebop.

[…]

venerdì 2 dicembre 2022

FREE COMIC BOOK DAY: criticità continue di un evento che non è mai stato davvero essenziale

Con tredici albi, cinque Panini Comics, quattro Star Comics, due SaldaPress e uno a testa per Bao e Bonelli, questo è il FCBD più affollato di sempre, sin dalla sua prima edizione italiana targata 2018. A occhio e croce, quasi trecentocinquanta le fumetterie aderenti.

Un successone, parrebbe.

Ma, alla fine, diciamocelo: non è rivoluzionario affermare che al FCBD si aderisce per fornire un servizio ai clienti e perché è più dannoso non farlo che vantaggioso farlo. In sintesi: benefici zero, ma "brutta figura" coi clienti, se non si partecipa.

Da qui a definirlo, però, un evento utile, ce ne passa.