Abbiamo richiesto recensioni... e non l'avessimo mai fatto!
Ci avete riempiti di post. Bene!
Ospitiamo qui le parole del blogger Luca Bellucci, che dopo Wolverine Origini II e il "nuovo" Miracleman, ci parla di un po' di cose in ordine sparso... con relativo voto!
Suicide Risk vol.1: un
poliziotto di San Diego indaga sullo “spaccio” di superpoteri, questi infatti
vengono venduti come fosse droga nei quartieri malfamati della città. Il
protagonista si ritroverà immerso in una storia di supercriminali e esoterismo
in men che non si dica. Idea molto originale quella di Mike Carey assistito
dalle belle matite di Elena Casagrande, il volume inizia un po’ lento ma non
appena gli spacciatori di superpoteri fanno la loro comparsa la trama si
infiamma. La ricerca dei criminali da parte del protagonista è un escalation di
colpi di scena ed eventi inaspettati che fanno si che il resto della storia
scorra velocemente e lasciano il lettore ansioso di scoprire nuovi dettagli e
intrighi. Voto 7
Trinity War: il
crossover delle varie League dell’universo Dc era molto atteso ed è iniziato
facendoci pensare ad una storia ricca di azione, magia e colpi di scena. Le
prime parti sono interessanti, molti fatti strani e poco rassicuranti colgono
di sorpresa i migliori detective dell’universo, e la presenza di Pandora e
della Trinità del peccato rende il tutto bizzarro ed oscuro. L’evoluzione della
trama è un po’ confusionaria benché interessante in alcune parti. Il finale
invece è un po’ deludente, le spiegazioni di alcuni dettagli rimasti in sospeso
avvengono per bocca dei nuovi nemici e di certo non sono molto coerenti con le
capacità investigative di molti eroi, Batman su tutti. In più rendono il finale
statico e povero di azione e colpi di scena, se escludiamo l’avvenimento
principale già spoilerato alla grande dalle anteprime delle cover di prossimi
mensili. Fortunatamente questa conclusione da il via ad un nuovo corso di
storie che si svolgeranno nelle testate dedicate alle League e su Forever Evil.
Voto 6.5
Forever evil n.1:
Attenzione SPOILER leggere solo dopo la
conclusione di Trinity War. Tutto quello che ci aspettavamo, il Sindacato
del crimine vuole impadronirsi del nostro universo e per farlo recluta TUTTI i
villain del nostro universo DC. Ma la vera domanda è: cosa hanno fatto alla "nostra" Justice League? Il team creativo è di quelli eccellenti, Johns e Finch,
il che ci fa ben sperare, vedremo l’evoluzione della trama nei prossimi mesi.
Superman L’Uomo
D’Acciaio:
1) Superman Unchained: team di autori impressionante, Scott
Snyder e Jim Lee, aggiunti al personaggio più famoso del fumetto di supereroi
dovrebbero quantomeno dar vita ad una trama da cui nessun appassionato vorrebbe
separarsi, purtroppo così non è, almeno in questo numero iniziale. Ammetto di
non essere un amante dell’Azzurrone, ma la storia appare essere ricca di
risvolti alieni e fantascientifici che sanno di già visto. I colpi di scena che
dovrebbero essere all’ordine del giorno in albi del genere sono invece sono i
soliti cliché da film di alieni dai risvolti apocalittici. È ancora presto per
giudicare ma la via intrapresa non sembra essere la migliore. Voto 5
2) Batman/Superman: i soli disegni di Jae Lee e il suo storytelling davvero
unico valgono l’acquisto del nuovo mensile, i protagonisti sono caratterizzati
in maniera ineccepibile, poche battute e poche vignette mettono in mostra il
divario che divide i due eroi. Gotham City resa come un intricato bosco
fiabesco dai profili arabeggianti donano un aspetto lugubre e tetro. Per finire
l’ottimo Greg Pak fa sì che il fulcro della storia gira attorno a scambi
temporali che ci portano ad assistere allo scontro fra la controparte giovane e
adulta di Batman e Superman. Senza aggiungere altro che possa togliere gusto
alla lettura, questa è una storia consigliata a tutti! Voto 8
Wolverine Origini 2 nr. 2: (qui la recensione del primo numero) La storia entra nel vivo,
entrano in scena Sabretooth, molto diverso da come siamo abituati a vederlo e
il Dr. Essex, già interessato agli esperimenti sui mutanti e alla loro
biologia, tanto da essere qui accostato al Dr. Frankenstein di M. Shelley. Wolverine, suo malgrado, ritorna a contatto
con il mondo degli umani assomigliando ad un freak da film dell’orrore,
ricordando in parte l’Elephantman di Lynch. Siamo alle prese con una nuova saga
marvel che di certo aggiungerà nuove informazioni al passato del Ghiottone e
che di certo non può mancare negli scaffali dei suoi fan. Voto 7.5
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