mercoledì 30 novembre 2011

Planeta/DC atto 2: di chi è il pallone?




La storia è questa.
Qui la premessa.
Planeta De Agostini (licenziatario italiano dei diritti DC Comics fino al 31/12/2011), Alastor (suo distributore per le fumetterie), le fumetterie, gli altri distributori, i lettori e RW/Lion (licenziatari dei diritti dal 1° gennaio 2012) stavano giocando una bella partita a pallone.
Bel giuoco, qualche fallo, diverse brutture.
Ad un certo punto, chi stava perdendo, si incazza: non gli danno un rigore.
Insistenze, spintoni, qualche cartellino giallo.
E, l'incazzato dice: "Me ne vado. E mi porto via il pallone (che è mio fino al 31 dicembre)!".

Al momento Planeta/De Agostini non ha un distributore. Novità, arretrati: finché non ne troverà uno nuovo (ma può farlo, con novità da distribuire per poche settimane, ed un catalogo che, dal 1° gennaio 2012 non potrà più vendere?), non vedremo in giro i suoi albi, eccetto che le copie già distribuite. Traduzione? Probabilmente RW/Lion dovrà rivedere i piani editoriali, per far uscire degli albi che colmerebbero i "buchi" tra le due gestioni.
E gli arretrati? Dei "must" come Preacher o Y Last Man, delle serie incomplete come Sandman Edizione Definitiva e Invisibles (tanto per fare dei nomi), che fine faranno?
Le prime sarà facile ristamparle, visto che sono comunque concluse, ma le seconde, come potranno essere continuate, vista la non chiara situazione degli arretrati?
E le serie regolari?
A tutto questo, speriamo di dare risposta in tempi brevi.

4 commenti:

  1. Scusami ma così Planeta non va a rimetterci ancora di più? Che ragionamento hanno fatto?
    Ciao
    Giovanni

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  2. Ovvio che si.
    Ma quando uno si prende il pallone, rinuncia a giocare (ci perde), per la ripicca.
    Non sempre si guarda il guadagno.
    Devo dire, in questo caso, "purtroppo!"

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  3. Ciao Francesco,
    ma perchè dici che dal 1 gennaio 2012 la Planeta non potrà più vendere i volumi che ha prodotto?
    Sicuramente nel contratto c'è un periodo di tempo previsto in cui chi perde i diritti più gestire il suo catalogo. Non fare albi nuovi ma gestire quelli vecchio.
    In fondo,data la produzione, i volumi planeta non avevano una vita di pochi mesi e da tempo la Planeta poteva ipotizzare un non rinnovo.
    Perciò si sarà fatta i suoi calcoli.
    Tu pensi che tutti i volumi che sono stati prodotto andranno al macero?
    Non credo.

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  4. Premetto che bisogna vedere il contratto ma, generalmente, alla scadenza dei diritti, il magazzino lo gestisce il distributore, che vende il materiale fino ad esaurimento. Così hanno fatto Play Press e Magic Press con gli albi DC/Vertigo.
    Bisogna vedere se Planeta ha una "finestra" per vendere il catalogo direttamente, ma in tal caso si tratterà di pochi mesi, e comunque ha anche un contratto di esclusiva con Alastor, il cui mancato rispetto si aggraverebbe...

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