Un mese fa, pubblicavamo questo pezzo.
In sintesi: il 4 febbraio di quest'anno esce il cofanetto raccoglitore della prima annata di Rat-Man Gigante, in due versioni: con e senza fumetti.
Il 7 dello stesso mese, capendo che la richiesta è elevata, e che le copie non basteranno, lo riordino.
Una settimana dopo, più o meno, finisco le copie disponibili.
Ad oggi, non sono mai tornati.
Il 12 marzo, sulla pagina FB di Leo Ortolani, leggo questo post:
Ciao a tutti i ricercatori di cofanetti raccoglitori dei RAT-MAN GIGANTE! Che magari li stanno cercando e non li trovano, o li stanno aspettando e non arrivano. Intanto, grazie per non mollare facilmente!
Mi confermano dalla PANDISTRIBUZIONE che in magazzino ce ne sono ancora disponibili. Non molti, ma ce ne sono ancora, e i negozianti possono tranquillamente richiederli.
Tipo che ce ne sono un po' più di un centinaio vuoti e il doppio pieni. Ne sono ovviamente stati prodotti di più vuoti, che completi (due terzi della tiratura erano vuoti), e logicamente i vuoti sono quelli che sono andati per la maggiore, per questo adesso ne rimangono di più completi, rispetto ai vuoti.
La buona notizia è che se gli ordini dei cofanetti vuoti continuano ad arrivare, quasi certamente si organizzerà una ristampa.
A questo punto, mi sento di consigliare a chi cercasse un cofanetto vuoto, di farlo ordinare dalla propria fumetteria, di modo che questi ordini portino alla ristampa.
Dimenticavo: mi confermano che ci sono diverse decine di cofanetti, sia vuoti (per la maggior parte) che completi, che verranno spediti alle fumetterie che li hanno in ordine, nel giro di una-due settimane.Come sempre, non si risponde dei comportamenti di fumetterie che abbiano in sospeso fatture non pagate e quindi non ricevono il materiale perchè gli sono stati bloccati gli ordini.
Che può succedere anche questo, senza stare ad accusare nessuno, che il momento che stiamo passando lo conosciamo tutti.
Ecco.
Siete ancora qui che leggete?
Via a ordinare!
Quindi: il 12 marzo, i cofanetti ci sono.
Io li ho ordinati oltre un mese prima, e non sono tornati. Ma esistono ancora...
Io li ho ordinati oltre un mese prima, e non sono tornati. Ma esistono ancora...
Va detto che io non mi rifornisco non da Pan Distribuzione, ovvero il grossista ufficiale di Panini Comics (Panini - Pan: vi dice qualcosa questa assonanza), ma da un altro fornitore. Che, dai riscontri che ho, lavora bene.
A chi non avesse chiaro il metodo delle esclusive e il funzionamento della distribuzione, consiglio di leggere questo post.
Insomma, sento il mio distributore, che il 13 marzo mi scrive:
riguardo i cofanetti di Rat-Man gigante, il nostro fornitore ci ha informato che quello pieno ci verrà inviato con la prossima spedizione utile (indicativamente lunedì 16), mentre per quello vuoto, i tempi di arrivo a loro sono di 2/3 settimane circa.
Il "nostro fornitore" è Pan.
Oggi, 9 aprile, i cofanetti non sono ancora arrivati, a due mesi dal riordine.
Ho scritto, mi sono informato. Ho sollecitato chi di dovere: ma non sono riuscito ad averli. E, con me, tutti i clienti che si fidavano.
Niente di drammatico: uscirà una ristampa.
Ma, mi chiedo: di chi è la colpa?
Perché è chiaro che qualcuno lavora male: e se fossi io, di certo non pubblicizzerei qui la cosa!
Perché è chiaro che qualcuno lavora male: e se fossi io, di certo non pubblicizzerei qui la cosa!
O Pan non evade gli ordini per le fumetterie che non appartengono al suo circuito, oppure gli altri fornitori boicottano gli arretrati Panini: non ci sono altre possibilità.
Nel primo caso, il distributore tenderebbe a proteggere la propria rete di vendita. Nel secondo, un fornitore perderebbe la possibilità di avere del materiale già venduto, e quindi perderebbe un guadagno: questo accade anche nella prima ipotesi, ma se questi cofanetti sono esauriti anche senza rifornire la concorrenza, evidentemente non c'era questo forte bisogno di distribuirli, no? E poi... c'è la ristampa per farli tornare nei negozi...
Oltretutto, mi chiedo che senso avrebbe avuto, per il mio fornitore, rispondere alle mie mail, sollecitare invii di materiale e tenermi informato, se c'era la precisa volontà di fregarsene.
Insomma: il solito casino. Sul quale più che della scorrettezza, o della mancanza di volontà di lavorare in un certo modo, si allunga l'ombra del pressappochismo e della mancanza di rispetto per chi fa parte della stessa catena distributiva, ma in una posizione subalterna, come i venditori al dettaglio. Che subiscono certe politiche, senza poter fare poi molto per migliorare la situazione.
ma non c'è niente da capire...i cofanetti ci sono, ma li conserviamo per venderli alle fiere... ovvio!
RispondiElimina