Era il 2003 quando aprii il negozio.
All'epoca feci tutto da solo. Unico supporto gli amici.
Non sapevo quasi nulla di quello che facevo: improvvisavo.
Oggi, nel 2019, è tutto diverso.
A metà degli anni duemila, nacque una mailing list di titolari di fumetterie.
Quindi fu la volta dell'AFUI, Associazione Fumetterie Italiane.
Tante necessità comuni, dall'unione contro i comportamenti scorretti degli addetti ai lavori, alla possibilità di cambiare le pessime condizioni di lavoro, magari introducendo il reso. Ma il vero punto di forza era il confronto: realtà agli antipodi, capacità diverse, punti di vista opposti. Decine di colleghi abituati alla solitudine, finalmente a confronto. E una marea di idee, soluzioni, piccoli e grandi espedienti per migliorare il proprio lavoro.
Quando aprii il negozio, ero solo. Nessun dipendente, ovviamente, pochi i primi clienti.
Tutte le scelte ricadevano sulle mie spalle.
Avere una attività è un lavoro solitario: gli amici, se lavori in un settore molto specifico, non hanno gli strumenti per capirti. Passi molte ore in un negozio vuoto: senza i social, che nel 2003 non esistevano, non puoi neanche investire tempo per farti conoscere online.
Con l'ALF, Associazione Librerie del Fumetto, tutto è cambiato.
Per la prima volta mi trovo in una associazione che agisce anche al mio posto, che mi tutela.
In queste ultime settimane, abbiamo parlato con editori e distributori, abbiamo iniziato azioni legali.
Addirittura portato il nostro contributo a chi si occupa di riformare la legge sul prezzo dei libri: presto ne leggerete un reportage.
Ho scritto questo pezzo per far riflettere colleghi ed amici librai: è necessario rompere gli indugi e dare il proprio tempo e l'adesione all'ALF, se si vuole cambiare un sistema che fa acqua. E' interesse di editori, distributori, autori e tutti gli operatori del settore che i fumetti vendano quanto più possibile e siano diffusi su tutto il territorio nazionale in maniera capillare in un circuito che funzioni e che renda al massimo.
Ora più che mai aderite in prima persona e diffondete quanto più possibile questa notizia: c'è una nuova e agguerrita associazione delle fumettere, l'ennesima possibilità, magari la migliore, forse l'ultima, per noi librerie specializzate.
Qui c'è tutto quello che vi serve.
Le fumetterie? A cosa servono? Oggi c'è Amazon.
RispondiEliminala tua è una provocazione, altrimenti risponderei nel merito.
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