martedì 15 aprile 2014

Rivoluzione Meli: reso e... "librerie specializzate".

In passato abbiamo parlato spesso male di Messaggerie Libri, l'autodefinitasi "eccellenza nella distribuzione innovativa". Tanti errori, dopo una discesa in campo poderosa. Qui abbiamo raccontato tutta la storia, anche con particolari inediti: "La perla è la distinzione che fanno tra libreria e fumetteria, mai sentita a nessun livello e che, a voler essere generosi, desta forti dubbi anche a livello legale (al momento alcune fumetterie hanno messo -giustamente- di mezzo gli avvocati): di fatto le prime vengono rifornite come di consueto (con il reso, con gli agenti che vengono a proporti titoli...) mentre le seconde (no reso e agenti, sconti più bassi di prima) vengono a trovarsi in una posizione differenziata e svantaggiata, pur senza alcun motivo legale o di natura merceologica."

Ora arriva un comunicato, del quale sottolineo i punti più interessanti...

La folla per GIPI da Antani Comics: Messaggerie che da il reso, significa
 più albi Coconino, Becco Giallo (e altro), anche in fumetteria?


Gentile Libraio e Libraia,
dal 5 Maggio 2014 la rete Melicomics si rinnova ed opererà dalla sede di Messaggerie Libri ad Assago.
In queste settimane informeremo il mercato e riteniamo corretto che per primi siano informati i principali e diretti interessati ovvero tutti voi, i nostri clienti.
Per operare il corretto cambiamento abbiamo per mesi studiato e analizzato il settore intervistando molti librai ed ascoltando le esigenze ed i suggerimenti che hanno voluto sottoporci.
Il primo cambiamento riguarda la definizione di fumetteria che, da oggi, chiameremo “Libreria Specializzata”; la rinnovata rete Melicomics, a sua volta, è descritta come “rete specializzata” nella promozione di Fumetti e Graphic Novel.Per aiutare le librerie, sostenere loro ed i nostri editori, abbiamo aperto le porte ai social network e saranno attivati i profili Facebook e Twitter di MELICOMICS. Promuoveremo così copertine, volumi, recensioni, autori, editori, clienti, vetrine ed ogni iniziativa legata agli editori promossi ed alle librerie specializzate nostre clienti (tutti voi!).
L’albo PREMIERE sarà rinnovato, gratuito, inviato esclusivamente on line e potrà essere condiviso più facilmente con il pubblico.Invieremo periodicamente una newsletter totalmente dedicata al fumetto.
Stiamo lavorando per rendere sempre più interattivo l’invio di Premiere digitale e per ampliare e sviluppare il sistema di raccolta ordini “Fumetti on line” (F.O.L) all’interno del quale si possono effettuare gli ordini di arretrati, riproposte e novità!
Abbiamo già sviluppato la possibilità di esportare i risultati della ricerca titoli in file ed inserito la possibilità di caricare un file direttamente nel carrello ordini, così da facilitare e sveltire l’operatività e le operazioni utili a processare i vostri ordini in completa autonomia.
Sono stati definiti indirizzi E-Mail ad uso esclusivo della libreria per ottimizzare le attività di raccolta ordini particolari, richiedere la resa (sì, hai letto bene!), comunicare con la rete promozionale direttamente (trovi tutte le indicazioni ed i riferimenti allegati a questa comunicazione). Questi riferimenti sono dedicati e privati perché in ambienti pubblici come il web non saranno mai proposti argomenti inerenti le condizioni di vendita alle librerie.
L’ultima novità è forse quella che risponde all’esigenza più sentita dalle librerie e riguarda i margini di acquisto e la rendibilità dei titoli:
La rete Melicomics in accordo con gli Editori Promossi incrementerà la scontistica e concederà dilazioni di pagamento più lunghe così da consentire alla libreria specializzata di concorrere con il mercato e, sostenere fumetti e graphic novel (vetrine, scaffali, mensole) incrementando le quantità ordinate di novità e arretrati.
Sara’ sempre possibile richiedere la resa dell’invenduto.
La richiesta sarà valutata dalla stessa rete Melicomics con dinamiche identiche a quelle attuate negli altri canali.
Pensiamo così di aver intrapreso la giusta direzione e vogliamo condividere con tutti voi il nostro entusiasmo!
a presto per tante altre novità,


Gli editori attualmente promossi da Meli Comics sono questi:

COCONINO PRESS S.R.L.
BECCO GIALLO
PAVESIO EDITORE
EDITORIALE COSMO
THE BOX EDIZIONI
TUNUE' S.R.L.
VINCENT STUDIO DI M. CORRADINI
EUROMANGA EDIZIONI S.A.S.

Pochi per fate una rivoluzione, ma forse sufficienti per iniziarla.
Da notare che il gruppo BD/Jpop e GP non viene nominato: evidentemente continueranno a distribuirsi, sempre tramite Messaggerie, ma sfruttando - come fatto sinora - la propria struttura promozionale ed organizzativa. E senza reso.

Da sottolineare, in tutto questo, che come dicevamo anche poco tempo fa, finora mai un distributore aveva parlato - e concretizzato il concetto! - di "centralità dei negozi", chiamandoli "librerie" (soprattutto Meli Comics, responsabile della divisione assurda fatta nella propria rete distributiva, tra fumetterie e librerie "vere"...), presentando anche un catalogo gratuito e digitale, e introducendo una comunicazione dedicata ai commercianti, con dettagli che non verranno svelati in ambiti pubblici (della serie... informo IO la mia clientela della promo, senza che il mio fornitore lo faccia, rivelando quelle che sono le condizioni che fa a me!).
Una rivoluzione.
Se aggiungiamo il reso, poi...

Ora, Meli dovrà riguadagnarsi la fiducia delle fumetterie, visto il recente passato non proprio esaltante, non proprio da "eccellenza nella distribuzione innovativa"...

Ma la domanda è un altra.

I distributori, dicono spesso che il reso costa troppo. E che sono gli editori a non volerlo.
Gli editori, alcuni almeno, dicono il contrario: sono i distributori a non permetter loro di farlo.

Ora che c'è un distributore che, finalmente, anche se ci ha messo anni, applica alle fumetterie le condizioni della varia - promozione, reso, rete dedicata - che faranno tutti gli editori che, almeno a chiacchiere, erano disposti a concedere il reso?

2 commenti:

  1. Secondo me ormai Me.li. si è bruciata... non so come potrebbe riacquistare credibilità: la sua chance l'ha avuta, temo che il mercato non possa concederle una seconda possibilità e magari neanche se la merita...

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    1. se in questo settore dai solo una chance... non so chi si salva...

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