giovedì 19 settembre 2013

Di Lucca, editori e clienti


Un cliente mi scrive se posso sospendergli gli abbonamenti - tutti - per le uscite che saranno a Lucca in anteprima. Gli rispondo di no. Per due motivi: uno pratico - individuare tutti gli albi che escono a Lucca è un "lavoro", oltre al fatto che non tutti gli editori, anzi quasi nessuno, ti anticipa al momento dell'ordine quali cose usciranno per tale occasione - uno "ideologico": il mio è un servizio gratuito che offro al cliente, e solo a quelli che ritengo meritevoli (ripeto: servizio+gratuito+ottimo), e, come diceva il povero Patrick Swayze, "Nessuno mette Baby in un angolo"...

Quindi il tizio mi riscrive.



Purtroppo sono costretto a chiederti di chiudere la casella. A Novembre sono a Lucca, quindi gli acquisti del mese li faccio lì, almeno ho anche autografi e variant e roba del genere.
Ci vediamo in negozio

Specifico che NIENTE del materiale che il suddetto aveva da parte uscirà in edizione limitata solo per Lucca. Quindi, da un lato, si: lui è "colpevole" di scarsa attenzione verso chi gli fornisce un servizio.
Preferisce avere gli albi in anteprima, con autografi (di chi? Non di autori presenti a Lucca), variant (che non ci sono, o se ci sono escono anche in libreria), forse con sconti (ma non credo).

Sicuramente, va detto, il sistema continua a non funzionare.
Se i clienti sono disposti a mollare un servizio ottimo ed affidabile, solo per poter fare un acquisto a Lucca - dove trovi tante altre cose - le motivazioni possono essere due: o la fumetteria non è affidabile, ed è tutta una scusa (il che ci può stare), o tanti anni di iniziative sballate da parte degli autori (variant esclusive, anteprime di almeno un mese, quando non due o tre rispetto alla data di uscita, sconti esagerati) hanno viziato il sistema, come una vecchia porta di legno che non si chiude più bene.

E le fumetterie sono rimaste in corridoio...


A proposito di capoluoghi toscani, intanto andate qui ed iscrivetevi.
Presto ne riparleremo... con, anticipo, due grosse novità, sul DOVE e sul CON CHI.

77 commenti:

  1. Sul botta e risposta che hai pubblicato non sono d'accordo. Se un cliente ti chiede di sospendere tutti gli albi e il servizio che offri al cliente prevede la sospensione o la cancellazione di alcuni numeri, tu lo dovresti (avrei scritto "devi" ma poniamo un condizionale per venirti incontro) fare.
    Se tu gli rispondi "no" a prescindere, perché tu sei "ottimo", sei "gratuito", sei "affidabile", sei "meritevole" (parole tue), non puoi lamentarti se poi chiude la casella e la riapre il mese successivo. Perché ammettilo, il cliente è stato un gran dritto e si è inventato una soluzione che ha aggirato il tuo netto diniego.
    Oh, sperando poi che il mese dopo la casella la riapra da te e non da qualcun altro che magari gli permetta la sospensione.
    Non credere di essere l'unico "ottimo", "gratuito", "affidabile" o "meritevole", magari gli altri sono pure "modesti", chissà.
    Scusa eh.
    C'è una fiera, la gente compra lì i fumetti, alcuni li fa autografare, altri no, ma li compra lì, perché li deve comprare due volte solo perché tu fai le bizze?
    Non ho capito tutta 'sta menata del "il sistema continua a non funzionare", a me sembra che la tua sia la frustrazione di aver perso un cliente (forse temporaneamente) solo perché hai negato una richiesta sensata.

    Bye,
    Log.

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  2. Assolutamente non ritengo di essere tale. Conosco il servizio che offro, so quanto vale, so che ci sono molti di questo livello, magari anche migliori.

    Ma so anche quanto COSTA offrire questo servizio. So quanto costa modulare gli ordini sulle prenotazioni, aprire e richiudere.

    E, se leggi, continuo a non vedere IN QUESTO CASO la convenienza di prendere in fiera cose che non puoi farti autografare (perché non ci sono gli autori), variant (che non ci sono in questo caso, o se ci sono fanno parte di una offerta da fumetteria), con sconti che non ti faranno...

    Nessuno chiede di fare doppi acquisti.


    Il sistema non funziona, perché se tutti facessero così - incentivati dagli editori che portano fior di anteprime a Lucca, senza neanche annunciarlo per tempo a chi gliele ha prenotate - le fumetterie chiuderebbero.
    Il sistema non funziona, perché se oggi eliminassi Lucca, tanti editori chiuderebbero.
    Il sistema non funziona perché editori e distributori fanno concorrenza alle fumetterie.

    Grazie.

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  3. Antani ha ragione. Il sistema continua a non funzionare. Anzi, credo che non abbia mai funzionato e non funzionerà in futuro.

    Antani fa bene a lamentarsi del comportamento del suo ormai "ex-cliente", perché la condotta di quest'ultimo è stata scorretta e in malafede.

    Il punto debole del sistema di Antani è la gratuità del servizio che offre. Comprendo che si tratta di un "favore" fatto ai clienti più meritevoli e affidabili. Però, negli affari, oggi più che mai, i concetti di fiducia e affidabilità non esistono più o sono in via di estinzione. Si, l'unico punto in cui Antani ha fatto male è stato quello di concedere fiducia ad una persona che non la meritava. Una persona che ha mostrato, a quanto noto, immaturità, maleducazione e mancanza di rispetto verso Antani, che non se lo meritava.

    Antani forse ha ricevuto un danno se nella casella di quel cliente erano presenti ancora fumetti, che non saranno mai ritirati. E quindi Antani potrebbe decidere di agire legalmente verso il suddetto e chiedere il giusto risarcimento in sede civile.

    Per quanto mi riguarda, credo che tenere una casella aperta implichi un rischio troppo grosso in questo periodo. Come minimo, il cliente dovrebbe versare una caparra del 30-40% del costo dei fumetti ordinati, che poi perderà se non si presentasse alla scadenza per il pagamento.

    P.S.: non capisco il gusto di avere albi o cover autografati! Io leggo le storie e dal mio punto di vista non cambia niente se il suddetto albo è firmato o autografato oppure ha una cover speciale. Queste cosette possono andare bene per il lettore immaturo e stupidotto, disposto a pagare un albo di più solo perché ha una copertina diversa! Una assurdità che ingrassa gli editori e impoverisce il lettore, che solo dopo un po' capisce di essere stato un vero coglione a cadere in una trappola.

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  4. Anchio da cliente (di un'altra fumetteria) mi sento di appoggiare completamente la linea di Antani.
    Certo se il cliente era "vecchio" magari lo poteva anche accontentare anche se proprio per il rapporto che intercorre bisogna vedere come è stata posta la richiesta e se ad esempio è stata limitata limitata solo a qualche fumetto (ma non mi pare) e motivata appunto con l'eccezionalità della cosa.
    Altrimenti il cliente poteva "svegliarsi" prima, togliere gli albi in uscita a lucca dall'abbonamento 2-3 mesi prima, e poi rimetterli successivamente, uno sbattimento per lui e il fumettaro ma su cui non si sarebbe potuto dire nulla.
    Personalmente ho passato più di 2 decenni a frequentare fiere sia da "casellaro" che da "cliente normale (ma con mole di acquisti da ultracasellaro" regolandomi di conseguenza.
    Vivendo sempre sereno.
    Come ho fatto io può farlo chiunque.

    PS: Comunque per me i plus di una fumetteria sono e resteranno sempre 2.
    1) offerta (intendo la disponibilità e la varietà del materiale non tanto gli sconti)
    2) rapporto col fumettaro, con cui è sempre un piacere scambiare 2 chiacchiere, sui fumetti e non solo.
    D'altronde ad attaccar bottone con il barbiere o la cassiera del supermercato proprio non mi riesce.

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    1. Concordo appieno.
      Ovviamente il discorso non era relativo a singoli albi.
      Ripeto: nessuno degli albi oggetto dell'abbonamento ha variant particolari o autori presenti.

      Valga per tutto un FATTO: l'anno scorso ho preso personalmente la variant di un albo (esclusiva per Lucca), e l'ho girata a prezzo di cover ai clienti che me l'avevano chiesta. Più di così...

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  5. Immagino però che se quel cliente ti avesse chiesto di cancellare gli ordini del mese per fare quegli acquisti a Narnia comics, ed avere la sua copia autografata, avresti acconsentito. Immagino anche che quando eri tu a partecipare come ospite a Lucca comics non ti facevi tanti problemi sui danni che avresti potuto causare al tuo collega fumettivendolo di provincia. Immagino anche che sia normale non comprare nella propria fumetteria di fiducia per comprare da te, durante uno dei tanti incontri che organizzi con gli autori.
    Per me il sistema funziona proprio perché " se oggi eliminassi Lucca, tanti editori chiuderebbero" e per fortuna continuano a sopravvivere, "perché editori e distributori fanno concorrenza alle fumetterie" e non ci vedo nulla di strano e, infine, funziona anche perché le fumetterie si fanno concorrenza tra di loro organizzando incontri, abbonamenti on line con prezzi vantaggiosi, ecc... fumetterie che organizzano persino fiere...
    Insomma per me fai parte del sistema, quindi non capisco il tuo sconcerto...

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    1. Tu confondi alcune posizioni, mi sa.
      1-io organizzo Narnia FUMETTO, non ho uno stand in quella fiera. Quindi non ho guadagno dalle vendite che fanno editori e negozi. Ergo: il discorso vale comunque. In ogni caso, nel 2012, ho fornito a chi me l'aveva chiesta ed a prezzo di cover (tra i miei abbonati) l'1 di Watchmen autografato da Gibbons...
      2-Io non sono mai stato "ospite" a Lucca, ho PAGATO per uno stand. Anche qui fai confusione: la concorrenza con le fumetterie non la crea il negozio presente in fiera, che ha pari condizioni e pari opportunità dei negozi locali. La creano editore e distributore, che vendono PRIMA DI DISTRIBUIRLE alle fumetterie, copie di materiale che questi hanno prenotato - senza possibilità di sapere (spesso) che sarebbe stato portato a Lucca e comunque di modificare gli ordini - facendo loro concorrenza (appunto).

      Poi, è chiaro: se presento un autore, uno viene da me e fa un acquisto, non ci vedo nulla di male. Mica obbligo nessuno.
      Gli autografi li faccio fare liberamente, ad esempio.
      Nel negozio uno può entrare senza pagare biglietto, altro esempio.
      Quindi: quando c'era Gibbons, pensa, potevi venire GRATIS, portarti Watchmen e fartelo autografare GRATIS, parlare con l'autore tutto il pomeriggio, GRATIS, partecipare all'aperitivo GRATIS, e magari venire pure a cena con l'autore (quella si paga... mi spiace! Ma quanta gente in Italia può dire di essere stata a cena con il co-creatore di Watchmen?).

      In sintesi, il punto è uno: i negozi si fanno concorrenza TRA DI LORO, i distributori (teoricamente, molto teoricamente ) anche, gli editori anche. Ma tutti all'interno della propria categoria. Un distributore o un editore che si mettono in competizione con un negozio, in qualunque settore, creano solo scompensi e problemi...

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  6. Quello di creare problemi o di tenere comportamenti scorretti è un vizietto tipico di tutti i distributori. In alcuni casi, verso alcuni negozi attuano una vera e propria rappresaglia. Un comportamento da denuncia, praticamente.

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  7. Cioe', ma sto qui non riesce ad aspettare diciamo 2-3 settimane, mettiamo anche un mese, che le cose che fanno uscire in anteprima a lucca ti arrivino in fumetteria?

    Senza parole

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  8. Ogni maledetto anno quando c'è la maledetta fiera al mio negozio nemmeno li distribuiscono i fumetti. Il mio fumettaro dice che il distributore lo boicotta e sistematicamente si ritrova senza fumetti per un paio di settimane. Io gli credo perchè è puntualissimo tutto l'anno.
    Per quelli che "mi sospendi la scheda quando mi gira" dico sono che quando hanno distribuito la correttezza loro hanno sbagliato fila e si son fatti una doppia dose di imbecillità.
    per quelli che "io ti do un servizio che dovresti apprezzare" diciamo che se fosse in perdita chiuderebbe e che lamentarsi della mancanza di correttezza è un po come lamentarsi della pioggia.

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    1. Tra l'essere in perdita, e subire un danno ma andare avanti, ci sono molte sfumature, eh... Diciamo che prima di chiudere, ci sono molti bocconi amari da mandar giù...

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    2. Facciamoci una risata... amara! :D

      http://www.youtube.com/watch?v=LLOxj2svGIU

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  9. Io non confondo niente
    1 Tu organizzi Narnia FUMETTO e non hai risposto alla mia domanda ... se ti chiedessero di sospendere la casella per fare acquisti in fiera, tu che risponderesti?
    2 se un editore o un distributore smontassero la baracca da Lucca per venire a fare il loro sporco gioco nei confronti del canale ultimo di distribuzione (Antani comics) a Narni(organizzata pro bono da Antani comics) Antani comics che farebbe... li manderebbe via?
    Ci vedo un certo conflitto di interessi e ti giuro è un discorso che proprio non riesco a capire...

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  10. 1-no.
    2-gli editori vengono a narni, e ti assicuro che le vendite del negozio ne risentono.
    quello che mi fa sorridere, è paragonare lucca - mille(?) espositori, 180 mila visitatori - a narni - 50 espositori, poche migliaia di visitatori - pensando che la prima sia una "mostra" come le altre.
    non è così: lucca catalizza interessi e movimenti che altrove non ci sono.

    Vedi, tu non lo capisci, io lo vivo.

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  11. Io davvero non riesco a capire il ragionamento di costui...
    Sarò io molto semplice di pensiero, ma quando vado in fiera ragiono così:
    -Se in occasione della fiera pubblicano qualcosa in anteprima che mi arriverà identica in casella, aspetto l'arrivo in casella;
    -Se c'è qualcosa di esclusivo per la fiera, lo prendo, ma prendo anche quello che mi arriva in casella (anche solo per collezionismo);

    Possibile che sia così difficile aspettare un pochino di più? O spendere qualcosa in più per ciò che ci appassiona?

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  12. Forse "costui" voleva solo una scusa per interrompere il rapporto con il negozio di Francesco. Il che rende ancora più grave il suo comportamento sotto il profilo della scorrettezza.

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  13. Capisco lo sfogo, ma ho due appunti.

    1) La casella è una risorsa sia per il lettore che per il fumettaro. Il primo ha un piccolo sconto e la possibilità di assicurarsi gli albi che desidera anche più rari. Il fumettaro però può gestire meglio gli ordini e, soprattutto, fidelizza il cliente. Quindi il guadagno è per entrambi e non è, come lascia trasparire l'articolo, (solo) un piacere che il fumettaro fa gratuitamente al cliente.

    2) Non so come funziona di preciso da Antani, ma nella mia fumetteria gli ordini in casella non possono essere revocati. Benissimo, lo accetto nel momento stesso in cui la casella la apro.
    Poi però succedono cose come questa (tanto per fare l'esempio più recente): Io ordino alla mia fumetteria il cartonato di Flash New 52 della Lion. Potevo farlo entro fine agosto per essere *certo* di avere la mia copia. Poi vedo sul sito della Lion, il giorno prima di Narnia Fumetto (sic!), che a Narnia esce la versione variant perché c'è Manapul. Qui entrano in ballo vari fattori:
    a) (Su questo siamo d'accordo ma va ribadito). L'editore dovrebbe annunciare eventuali variant o nel momento stesso in cui annuncia la regular. Altrimenti è come minimo poco serio.
    b) Questo è successo nella "tua" Narnia Fumetto. So che fai molto per cambiare le cose nel mondo del fumetto, per cui non ti dirò "se vuoi cambiare le cose devi essere tu per primo a dare un segnale forte (per esempio vietando variant a Narnia)". Però rigiro la questione dicendo: "ma se certe brutte abitudini degli editori non possono essere cambiate, perché poi lamentarsene?"
    c) Non è la prima volta che mi succede. A volte ho lasciato perdere la variant, altre volte me la sono presa accollandomi l'acquisto anche della regular, per serietà e obbligo verso la fumetteria. Però se questo succede venti volte di fila, puntualmente, a ogni fiera, è evidente che alla fine il cliente si stufa e non è del tutto da biasimare. Perché non è che uno fa la ripicca per "qualche fumetto a Lucca", ma è la famosa goccia dopo tanti fumetti ogni anno in tante fiere diverse.

    Fred.

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    1. Esempio molto calzante. Io ho risolto con la disintossicazione dalle variant che, diciamocelo francamente, altro non sono che un fottio di soldi e null'altro. Un modo becero di far cassa come se i fumetti non fossero già abbastanza cari.

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    2. @Fred
      1-hai ragione, ma c'è una cosa che va specificata: io "pago" il cliente con lo sconto in cambio della sua fidelizzazione. Ma mi assumo un rischio ulteriore, rispetto a quello che già ho sull'inveduto generico del negozio: l'invenduto del singolo abbonato.
      Oltretutto: il discorso dei preordini è relativo, ed è compensato ampiamente col servizio di avere la CERTEZZA del prenotato. Quanti albi, oggi, vanno esauriti - spesso - PRIMA di uscire? Ecco: posso dire che in 10 anni di negozio non ho mai bucato ordini ai clienti?
      Ti posso garantire che il servizio supera ampiamente la fidelizzazione...
      Anche perché, diminuendo le caselle, ho aumentato le vendite, negli ultimi anni...
      -variant. Qui mi dai l'occasione di chiarire una cosa.
      Le variant di narni erano 3: due sono state annunciate - mi sembra - a giugno, addirittura. La terza, quella di flash... tieniti forte... ho scoperto che c'era DUE giorni dopo Narnia Fumetto.
      Io, che sono l'organizzatore, non la avevo disponibile da vendere per Manapul ospite... L'ho saputo dai miei clienti, che me la chiedevano, che esisteva.
      Libero di non crederci, ma puoi immaginare come ci sia rimasto.

      Poi, personalmente: le variant sono da collezione.
      Per me è importante che:
      -il LETTORE possa avere una edizione, qualsiasi questa sia;
      -Il COLLEZIONISTA possa avere variant che siano davvero esclusive e da collezione.

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    3. Sul punto 1) sei stato molto chiaro.

      Sul punto 2):

      Naturalmente non faccio fatica a crederti sulla variant di Flash :-) visto che nessuno lo sapeva fino a fiera iniziata (infatti l'annuncio era uscito addirittura il giorno stesso di apertura della mostra, non il giorno prima come ho scritto!). Però queste cose succedono, ed è una ragione in più per dire che, secondo me, per quanto il tuo cliente abbia sbagliato nel modo, ha portato alla luce certi problemi che esistono al di fuori del discorso casella e che danneggiano in egual misura fumetteria e cliente, e che dunque forse non è giusto accanirsi *troppo* contro di lui (e non devono essere lui e il suo comportamento al centro del problema). (Non è un mio parente, eh) :-)

      Per quanto riguarda l'argomento variant, non sono proprio d'accordo con te. Tu che senz'altro conosci ogni tipo e genere di clienti per cui mi fa un po' strano sentire che li dividi nettamente in due categorie ben definite.

      Un collezionista non è tale solo perché si compra tutte le cinque o sei versioni del n.1 di Batman e numeri successivi. Uno può anche accontentarsi di semplici variant normali (non ultra, non super ecc.) di tanto in tanto (magari neanche tutte) ed avere ugualmente lo "status" di collezionista. Uno può essere un "lettore" per il 99% delle testate ma averne una alla quale tiene particolarmente e così via. [Nel caso specifico del Flash, io posso anche essere un collezionista, ma se non so che deve uscire una variant mi prenoto l'uscita normale. Non è che, come ho detto, solo perché sono collezionista allora mi devono interessare per forza entrambe le versioni.]

      Ma questo lo sai anche tu.

      Un punto secondo me sottovalutato, invece, e che mescola le due categorie, è che *anche il semplice lettore ha tutto l'interesse ad avere la variant anziché la versione regular*. Questo per il semplice motivo che la sua raccolta acquista prestigio e valore e, se decide di rivenderla (proprio perché non è un collezionista), sarà per lui molto più facile.

      L'unica cosa che distingue il lettore dal collezionista, in quest'ottica, è lo sbattimento (e la spesa) che si è disposti a sostenere per avere la versione variant. Perché ripeto: per chiunque è meglio avere la versione più rara in collezione, anche per chi della collezione non gliene importa niente.

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    4. Ma infatti io non mi accanisco col cliente, che ha si le sue colpe, ma è solo un "casus belli"... il problema è la spocchia di certi editori e di certi distributori.

      Collezionista: certo, io ho parlato dei 2 estremi, poi ci sono le sfumature. Io posso essere collezionista di flash, anche le variant senoncostanotroppo, o collezionista di tutta la DC, ma tuttatutta.
      O lettore di quello che capita.

      Quello che importa è che tutti meritano il dovuto rispetto. A prescindere da quanto spendono.


      ps: una "nota": "per chiunque è meglio avere la versione più rara in collezione, anche per chi della collezione non gliene importa niente". Non è vero: c'è anche chi - a parità di prezzo - prende la meno rara ma - per lui - più bella :)

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  14. Non capisco molto il tuo ragionamento, in realtà.
    Nella mia fumetteria l'abbonamento e casella è gratuita (Mi arriva email e/o sms quando arriva qualcosa... tu lo fai?) e posso togliere un titolo purché venga fatto con un lasso di tempo di due mesi; voglio togliere alcuni fumetti per il mese di Novembre? Bene, allora lo dico ad Agosto.

    A te sospendere per Novembre la casella di questo ragazzo non costava nulla (di sicuro non era uno che ti porta al mese 200 euro); ora ci hai perso FORSE per sempre un cliente che andrà da un'altra parte e farà pure cattiva pubblicità: "non andate da Antani che non ti fa sospendere i fumetti in vista delle fiere".

    Le questioni di principio io le ho smesse di fare al Liceo; non so te.

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  15. io non mando email, ma hai una casella online che puoi consultare da computer o telefono.
    non ci capiamo: certo che puoi modificare gli abbonamenti, con l'anticipo che richiedono i cataloghi. Ma non puoi togliere tutti gli abbonamenti, sennò perdi la casella, no?
    la casella esiste se ci sono gli abbonamenti.

    Come non costava nulla sospendere gli abbonamenti per un mese? Ma tu hai idea di quanti ordini facciamo, mensilmente, noi negozianti? Di quante ore passiamo sui cataloghi? Togliere quantità solo per un mese, è complesso. Oltretutto: se tutti lo facessero, ti rendi conto della difficoltà per un negozio?

    Io il liceo non l'ho fatto, vengo da ragioneria.
    Forse è per quello che ne faccio (anche) una questione di principio.

    Il discorso "è buono" purché sia "conveniente" non mi è mai piaciuto.

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    1. Il mio discorso è questo: tu i fumetti in abbonamento di questo ragazzo li avevi già ordinati? In tal caso dovevi spiegargli la situazione; e son sicuro che avrebbe capito.
      Se i suoi fumetti, invece, non li avevi ancora ordinati e quindi non ti ritrovavi con dei volumi probabilmente invenduti... è stata solo una questione di principio.
      Anziché perdere l'entrata di un cliente una sola volta la mese, forse l'hai persa per sempre.

      "Liceo" era inteso come scuola media superiore.


      Prenditela con gli editori che fanno uscire primi numeri in anteprima, variant, ultravariant, megavariant, porno variant e maxi sconti.

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    2. primi numeri e numeri in corso*

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    3. su "liceo", scherzavo :)

      certo, il mio discorso riguardava gli editori/distributori, e le cattive abitudini che instillano le fiere, Lucca su tutto (ed alla grande).
      Anche i clienti, comunque, hanno le loro colpe...

      Il cliente era nuovo ed aveva appena aperto la casella.
      Considera che, di fatto, ogni cliente nuovo o vecchio (più o meno), ad una fumetteria medio/piccola come la mia, comporta un "controllo" delle quantità in ordine, quando non una modifica delle stesse...

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    4. Non ho una fumetteria ma sono pur sempre nel piccolo commercio e ti lascio con la mia massima: se per accontentare un cliente una volta non ci si guadagna... pazienza, cliente felice, cliente che torna.

      Fa il bravo!

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    5. Oltre 100 incontri gratuiti con autori, 10 fiere organizzate in zona senza avere uno stand, credo di conoscerla la massima...

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  16. Quel cliente voleva solo una scusa per chiudere l'abbonamento che aveva con Antani Comics. Questa è l'unica spiegazione possibile per il suo comportamento vergognoso.
    Se, da un lato, è vero che il cliente va "accontentato", dall'altro è vero che ciò può avvenire solo nei limiti del possibile. La richiesta di quel cliente, che pretendeva di sospendere la sua casella per un mese, era assurda e non poteva essere accolta.
    Quando un cliente inizia a comportarsi così, è meglio mollarlo subito.

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  20. AH......io mai mi sono ritenuto ex cliente....ma solo un cliente senza casella (che viene e spende comunque soldi).....quindi Erich ha detto veramente una marea di cazzate senza fondamento.....

    Ma poi non capisco....servizio gratuito? E ci mancherebbe pure che pago una cifra in piu oltre a quella del prezzo di copertina....sei stato tu a insistere di farmi aprire la casella ripetendomelo ogni volta che entravo, e ogni volta ti ripetevo come la pensavo! Rimango senza parole guarda.....

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    1. gratuito = senza costi fissi.
      alcuni negozi fanno pagare tessera e/o casella.
      io no, per questo è gratuito.

      non è detto che debba esserlo, e per questo lo evidenzio.
      anche perché, io ho dei costi per offrirlo, che non vi faccio pagare.

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    2. La tua fumetteria ha lo sconto del 10% sui fumetti?

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    3. Online sconto del 10 o 15%.
      Negozio: tessera a punti, che permette se ben gestita di superare il 10%, e senza costi fissi.

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    4. Rispetto la tua opinione, quando dici che avrei detto cazzate. Ma, meglio precisare, si tratta solo della tua opinione. Potevi esprimerla in termini più educati e meno scurrili. Ovviamente, per quanto mi riguarda, anche tu hai detto un mare di cazzate. Ovviamente, si tratta solo della mia opinione.

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  21. @Alessandro, ti rispondo in modo cumulativo.
    Premessa: ho cancellato i tuoi commenti, e mi scuso, ma su questo blog non faccio pubblicità ad altri, né mi piace che si parli male di colleghi, senza che questi possano dire la loro.
    Se vuoi ripostarli evitando di fare nomi, fai pure. Mi scuso ancora.

    1-la mail riportata è la tua? Sicuro? Confronta i testi, e vedi.
    In ogni caso, è solo il racconto di una situazione. Ripeto: confrontala con la tua.
    Non ci sono nomi o dettagli. Non fai la figura dello stupido, il post è solo una scusa per raccontare un problemae d un disagio delle fumetterie.

    2-fai come credi, ci mancherebbe. Se sei corretto o meno, lo sappiamo io e te.
    In ogni caso, ripeto, non ti ho insultato e non ho detto che sei scorretto.

    3-Quanto spendi non mi interessa. Io non baso i miei rapporti sul "quanto", ma sul "come". Mi spendi 4 euro al mese e sei corretto? Per me sei a posto.
    Spendi 500 euro e sei maleducato e scorretto? Scusa, ma i soldi non ti permettono di fare quello che vuoi...

    4-Variant al doppio del prezzo di cover? Tipo? Fammi un esempio concreto, grazie.
    Le variant delle quali alziamo il prezzo, sono quelle che non vengono liberamente distribuite o vendute in fiera, ma quelle per le quali noi negozi dobbiamo necessariamente acquistare un tot. di regular. Cmq, se ti rifesci alle recenti variant di batman, sai che ai clienti ho chiesto SOLO il prezzo di cover. Leggi qui:
    http://prontiallerese.blogspot.it/2013/06/batman-la-morte-della-famigliarequiem.html
    Dagli ordini che ho avuto, soprattutto da non clienti, ho potuto riscontrare che altri colleghi - giustamente - hanno fatto prezzi più alti...

    5-la casella ho "insistito" per fartela aprire perché, se ricordi, TU hai chiesto di metterti via alcune serie, delle quali non eri sicuro altri avessero disponibilità...

    6-da ultimo: se il paragone è solo lo sconto, allora posso tranquillamente perdere. La fumetteria che tu citi di un'altra città... beh, ci sono diverse persone che, DA QUELLA città vengono da me a comprare fumetti. Forse la mia offerta è un po' più varia di uno sconto... che cmq, con la tessera GRATUITA (la mia lo è) è MAGGIORE di quello che tu dici...

    sempre disposto a chiacchiere, chiarimenti e quant'altro, ma come non ti ho fatto passare per scorretto io, per favore, non fare tu.
    Grazie.


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  22. L'esempio delle altre fumetterie te l'ho fatto solo per farti capire che prendo e lascio le fumetterie come piu aggradano e dal servizio che mi offrono. Se per esempio tu mi dici che sono costretto a spendere soldi da te invece che a Lucca Comics....il problema non penso sia il sistema che non funziona, perchè un cliente decide di andare e spendere a Terni, Perugia, Viterbo o Lucca, o come piu gli aggrada.
    Tutto questo per dire che io ho fatto nulla di sbagliato, perhcè se a novembre voglio andare a Lucca o a settembre a Narni io lo faccio senza nessun vincolo con te, e senza nessuna colpa di editori o distributori. Tu mi fai il favore di tenermi da parte i fumetti (che poi è un favore piu per te visto che mi assicuro da te i miei acquisti, che per me, quindi credo sia inutile sottolineare che sia gratuita.....), e io rispetto i patti. Dal momento che decido di non farlo piu perchè voglio andare ad una fiera di comics credo sia giusto prenderme atto senza troppa rabbia o spiattellarlo in pubblico.

    Tra l'altro ci avevo messo un ora a spiegare punblicamente le inesattezze che c'erano nel post di apertura e che mi riguardavano, per cui un po mi tufa veder cancellati i post

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    1. Togli i riferimenti e ripubblica i commenti.
      Siamo curiosi, davvero.

      A me la versione di Antani non aveva convinto granché... e lo dico da piccolo-medio commerciante.

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    2. Ho rimandato tutti i commenti a chi li aveva fatti.
      Se vuole li riposta, purché in modo "corretto".

      La mia versione, convincente o meno, racconta quello che è successo.
      non ho l'abitudine di dire cazzate, soprattutto se in pubblico e facilmente smentibili...

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    3. Mi dissocio dall'ultima parte che hai scritto :)

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  23. Ti ho rimandato i post cancellati via mail.
    Ripostali pure quando vuoi, ma per favore "ripuliti" dai riferimenti.

    Però, per favore... non rigirare i miei commenti.
    Io non di ho mai detto che sei "costretto" a spendere da me.
    Hai sottoscritto un abbonamento, di conseguenza se lo sospendi si interrompe. Poi libero di continuare, ma non è prevista né dal software, né da come gestisco il mio negozio la "sospensione" di tutti gli abbonamenti.
    E... fermo restando che NON CI SONO VARIANT LUCCHESI di quello che prendi, e NON CI SONO AUTORI di quello che prendi a Lucca.

    Poi permettimi che, se attribuisco, da professionista, colpe ad editori e distributori, motivandole tra l'altro, qualche ragione ce la avrò...

    Nel mio post non c'è, comunque, rabbia o "spiattellamento" di nulla, dato che non ci sono nomi, cognomi o niente di personale riportato.
    Ripeto che... confronta quella mail con la tua...

    Grazie

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  24. Lo scorso anno agli stand di Lucca sono riuscito a reperire la versione Variant del mensile di Batman, Lanterna Verde e The Walking Dead (che sono 3 delle 5-6 serie che seguo), quest'anno non so se sara' reperibile una versione variant di tali mensili, probabilmente si, e allora non mi va di essere li e non prendere quelle 3 versioni perche' ce le ho in casella.
    Moltissimi degli altri volumi di altri editori che compro, non li ho mai messi in casella per questo motivo.

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    1. Quest'anno non sono previste.
      E mi auguro non le facciano, perché dirlo a prenotazioni chiuse, sarebbe gravemente scorretto.

      Cmq, nel dettaglio:
      -twd 1 variant fu venduta liberamente, a prezzo di cover; LV non lo distribuirono, ma lo reperii ai clienti, a prezzo di cover.
      -di batman non ci sono variant di sicuro, perché c'è già il discorso varian ed ultravariant del MDF... che potevi prenotare per il negozio a prezzo di cover.

      Tutte cose che ti avevo già detto: generalmente le variant sono motivate - per le serie che citi tu - da autori presenti o da lanci/eventi. Che quest'anno non ci sono...

      Anche il dare queste info, e farlo in modo tempestivo, fa parte del servizio.

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    2. http://www.rwedizioni.it/news/rw-edizioni-uscite-novembre-2013/

      da questo link risulta che per le due testate di Batman ci saranno variant di vario genere. Tempo indietro discutemmo proprio di queste variant, e sul fatto che non siamo riusciti ad accordarci sulla loro prenotazione (tu chiedevi le due copie mensili per la variant o i pack, a me interessavano solo le miniserie M e V senza il materiale che non mi interessa dei pack, o dei doppioni).

      Come vedi ogni cliente ha le sue esigenze e le sue voglie, e se da una parte c'e lo sforzo per accontentare tutti, non sempre questo e' possibile. Non e' che mi sono svegliato una mattina con l'idea di fare un dispetto ad Antani COmics.

      Questo fa di me "il cliente irriconoscente nei confronti dell'umile fumettaro (oltre che scorretto), che é' meglio perdere che trovare" come ha detto quel genio di Erich o le altre persone intervenute senza conoscere veramente la questione?

      Avro' le mie motivazioni da acquirente, o esistono solo le logiche del venditore?

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    3. Si, fatti una ragione. La tua richiesta, dal mio punto di vista, era assurda e mi sarei comportato esattamente come Antani.

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  25. Questo e' il mio post originale ¨ripulito¨delle citazioni ad altre fumetterie..



    Ciao a tutti, sono il famigerato cliente che decide di spendere i soldi come gli pare

    rispondo un po a tutti facendo capire come la penso, e non per "giustificare" di aver sospeso un mio abbonamento....cosa che tra l'altro posso fare in qualunque momento, in qualsiasi circostanza, senza dover dare spiegazioni ne tantomeno giustificazioni a blogger che scrivono d'impulso.

    premetto che io abito in provincia di Viterbo, a ben 70 km da Terni, per cui quando ho deciso di abbonarmi da Antani era dopo una delle innumerevoli volte che prendevo la macchina, ci mettevo 10 euro di gasolio, facevo un ora di superstrada e venivo a terni a spendere mai meno di 35-40 euro in fumetti.
    Tutto questo per dire che io compro e spendo dove cavolo mi pare. Se per esempio non frequento la fumetteria X, e´perche´ mi offre un cattivo servizio, pochi sconti e poca simpatia.
    Se per esempio non frequento la fumetteria Y dopo averlo fatto per quasi 10 anni, e´perche´adesso non ho voglia di farlo....e France´ non te offende, ma li (e non dico dove) mi fanno il 10% di sconto netto ogni 50 euro di spesa, quindi se voglio venire da te e' perche' ci voglio venire......

    continua.....

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  26. Poi c'´la fumetteria XXX, che una volta hanno provato a farmi un offerta, ma che non ho avuto voglia nemmeno di ascoltare, per il semplice fatto che io compro leggo e spendo dove cavolo mi pare. Se per esempio stasera deciso di sospendere il mio servizio con te per tornare alla fumetteria XXXXX, io lo prendo e lo faccio rispettando gli accordi presi in partenza.

    Ma qui voglio ritornarci dopo, adesso vorrei passare al discorso LuccaComics, la fiera piu grande di italia, la piu bella, con piu ospiti internazionali, con piu anteprime e piu tutto. Io che leggo fumetti non vedo l'ora di andare a Lucca, passare per gli stand, incontrare i miei autori preferiti, farmi autografare i miei libri e spendere i miei sudati soldi come cazzo mi pare. Si, voglio proprio comprarmi le variant lucchesi (come ho fatto per tutte quelle Lion e di TWD lo scorso anno), e cosa che non mi permetti di fare tu al negozio quando hai detto che per prendermi una variant Lion dovevo pagare 2 volte il prezzo di copertina.
    Io france' vengo al tuo negozio non perche' mi stai simpatico, ma perche' mi conviene. E se a Lucca le variant mi conviene prenderle e non come fai tu mettendomelo al doppio, io le prendo li (senza rancore eh....assolutamente). E poi io spesso passo per i stand, incontro gli autori argentini e americani che amo, e mi faccio autografare gli albi.
    Per caso a Novembre scorso avevi decine e decine di autori in negozio? Beh, a Lucca c'erano, ed ho un bel po di volumi autografati negli anni dagli autori incontrati a lucca.

    La mia mail era abbastanza chiara, e senza starci a perdere tempo su ho detto: io a novembre spendo oltre 100 euro (acquisti esclusi) tra treno hotel e altro per andare a lucca, tu ci stai a sospendere i miei acquisti?
    La risposta poteva essere "SI, CI STO" e a me andava benissimo, oppure "NO, NON CI STO", e in quel caso quello ci perdeva eri tu, non io che comunque i fumetti li trovo, e che comunque ti ho detto molto chiaramente anche il pomeriggio stesso che abbiamo aperto la casella (ricordi??) che io non sono molto amante delle caselle, e lo faccio per prova e solo perche' tu hai insistito a farmela aprire almeno 3-4 volte (ricordi?).
    in ogni caso ti avevo assicurato la mia serieta' (come ho sempre fatto nel prendere cio' che ho prenotato) fino in fondo

    ora vuoi farmi passare per lo scorretto cattivone che e' talmente cattivo che spende i suoi soldi a lucca invece che al tuo negozio?

    ....continua.....

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  27. E a Erich rispondo che ha detto una marea di cazzate, specialmente nel suo ultimo post, ma la colpa non e' la sua, perche' di fatto conosce solo una piccola parte della storia che quie´stata raccontata, senza sapere che questa casella l'ho aperta dopo che Francesco aveva insistito una marea di volte, e dopo che IO DECIDO DI SPENDERE I SOLDI CHE MI GUADAGNO DOVE CAZZO MI PARE, sempre nel pieno rispetto degli accordi come in effetti in questo caso e' avvenuto (perche´ti ho dato il preavviso, e la garanzia di rispettare gli accordi presi pagando la merce.....ricordi, ti avevo detto che potevo anche pagartela in anticipo se per te era meglio, quindi non pare di essermi comportato in maniera scorretta).

    Tra l'altro io spendo oltre 100 euro al mese...piu di 20-25 ragazzini messi assieme che si comprano solo l'ultimo numero di Naruto.

    Dato che mi fai passare per scorretto/stupido raccontando solo quello che ti pare sarei tentato di non passare piu a prenderti il materiale prenotato....almeno scorretto in questo caso lo sarei davvero

    (e vedi che io se voglio i fumetti li compro in una delle decine di fumetterie del centro Italia o in uno dei tantissimi siti che ti offrono anche le spese di spedizione....e raccontando le nostre discussioni privati in pubblico solo per farti sentir dire che hai ragione quando invece non ce l'hai....credimi che questo e' davvero un buon modo per perdere cliente....e tu sai benissimo che ogni volta che entro in negozio mai spendo meno di 40-50 euro, quindi il problema non e' Lucca Comics (che e' semplicemte PER ME la miglior fiera di Italia), ma come si trattano i cliente che ti lasciano regolarmente soldi (casella o meno...perche' spendo di piu fuori casella che dentro)

    ....continua....

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    1. Specialmente nel mio ultimo post, non credo di avere detto cazzate. Cosa pretendevi, che per un mese ti si sospendesse la casella e questa per te è una richiesta normale? Ummm... secondo me è una cazzata.

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  28. ti ho già risposto punto per punto.
    e sono così scorretto da darti la possibilità di replicare sul mio blog, guarda.
    cmq, tanto per rifinire:

    -non ci sono variant ESCLUSIVE per lucca del materiale che citi. Tutta roba che o sarà anche in negozio ALLO STESSO PREZZO di copertina, o non verrà venduta a lucca. Vedrai che ultravariant e variant di batman non ci saranno.
    Se le otterrai allo stand lucchese dell'editore e mi porti le prove, ti faccio un abbonamento GRATIS a batman per un anno;

    -il QUANTO spendi, visto che ci insisti tanto - non ti da, non da a nessuno, il diritto di comportarsi scorrettamente, in generale.

    -lucca la miglior fiera? ma chi lo mette in discussione?

    -non sono responsabile per quello che dicono altri su questo blog.
    Se ti rileggi quanto scrivo IO, comunque, trovi tutte le risposte che ti pare.

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  29. In conclusione, mi sembra di avere capito che tutto questo casino sia accaduto per la smania di mettere le mani su variant e ultravariant, che per me rappresentano solo un mezzo commerciale che gli editori usano per spillare più soldi ai lettori, ma che non aggiungono nulla al contenuto dell'albo.
    Ciò posto, se in negozio Alessandro avrebbe trovato le stesse cose allo stesso prezzo, perché chiedere ad Antani di bloccare la casella?

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  30. Perche' semplicemente mi va di farlo e non devo giiustificarlo a nessuno, nemmeno al mio fumettaro questo fa di me una persona spregevole e scorretta? Se si, dimmi dove.
    Ragazzi, state facendo un caso nazionale della chiusura della mia casella, manco fossero cavoli vostri....e continuo a non capire perchè Francesco Settembre l'ha spiattellato in pubblico e perchè io mi trovi ancora qui a spiegare a VOI (in parte perfetti sconosciuti) il motivo della mia scelta.

    Ora voglio davvero sapere il motivo di questo post, e che ha senso ha tutto questo,

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    1. Già il fatto di porre questa domanda dimostra che, finora, non hai capito un beneamato cazzo del discorso che abbiamo fatto finora.

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  31. Mi trovo costretto a ripetere l'ennesima volta, che non ho spiattellato nulla, non ho fatto nomi, non ho violato privacy etc etc...
    E che il senso del post si capisce leggendolo.

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  32. Per me lo spiattellamento invece c'e visto che hai fatto copia incolla di una mia mail come se fossi l'esempio per chissà che cosa.....e della privacy poco me ne frega perchè per me conta piu il gesto che tutte le minchiate sulla privacy

    sai che ti dico? Me ne frega un cazzo....di certo non aspettarti di rivedermi in negozio.....così magari ci riscrivi un'altro pezzo...tanto un cliente "vero" non si vede da quanti soldi ti lascia, no?

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    1. Nessuno spiattellamento. Nessuno ha fatto il tuo nome. Nessuna legge sulla privacy è stata consumata.

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  33. Se rileggi, non ho copincollato niente

    Cmq, grazie di tutto e buona vita.

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  34. Se non venivi a scrivere di tua sponte il tuo nome e cognome, mi spieghi come avremmo mai saputo/capito chi era questo fantomatico cliente (ormai ex)?

    Però capisco che ti sia irritato da tutti i lunsighieri commenti che ne venivano fuori, e dalla figura a senso unico che finivi per fare, ma avrebbero cmq riguardato un "anonimo fantasma" di cui nessuno avrebbe saputo mai niente di più.

    Il punto poi era anche un altro, le case editrici, sopratutto a Lucca (ma non solo), fanno uscire sempre più spesso cose che sanno solo loro e alla fine spingono molti a pentirsi proprio in prossimità della mostra di prenotazioni, abbonamenti, caselle e quant'altro (che è effettivamente ben altro problema rispetto alla tua particolare posizione, ma una questione più generale).

    E' stato solo usato il tuo caso per parlare di un problema più ampio, senza però chiamarti in causa direttamente (che poi ti abbia dato fastidio tutto l'andazzo, ripeto, ti posso anche capire).

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    1. Il solito comportamento poco elegante (anzi, scorrettissimo) degli editori, soprattutto di quelli più piccoli e infimi.

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  35. Che i commenti possano dare fastidio ci sta.
    Per questo esiste la funziona "rispondi"...

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  36. Fidelizzare con le caselle serve solo al venditore pigro che si ritrova i quantitativi negli ordini belli e fatti. Il distributore vi fa sconti che arrivano oltre il 40% quindi uno sforzo potete anche anche farlo. Volete clienti fissi che se ne fregano di fiere e variant? Lasciate stare le caselle, mettete un bello sconto del 25/30% senza conservare la roba a nessuno e vedrete scoppiare le risse all'arrivo dei corrieri.
    Fatevi concorrenza per davvero invece di fare cartello.

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    1. Che questi sconti "possano" (e non devono) arrivare fino al 40% è possibile, almeno in teoria.
      In pratica, però, credo che solo 2-3 fumetterie in Italia beneficino di questo trattamento privilegiato.

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  37. @Anonimo

    Scusa... ma quante cazzate in un solo post...
    Tante davvero.
    Fermo restando che oltre il 15% di sconto è illegale, ma tu hai idea anche il solo 15% quanto "pesa" ad un negozio?
    Se i costi di gestione incidono anche solo per un 10-15%, significa che su uno sconto medio del 35% (oltre il 40?), rimane un solo 5-10% di margine...

    I quantitativi si basano ANCHE sulle prenotazioni, ma ti assicuro che per fare gli ordini, ogni mese, spendo 5-6 ore, e non ho niente di "bello e fatto"...

    I cartelli, in questo sistema, non li fanno di sicuro le fumetterie, guarda...

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    1. Vero, i cartelli li fanno pure i distributori e gli editori.
      Sconto 15% illegale? Legge levi? Quella che il botolo di arcore ha voluto per fare le scarpe ad amazon invece di fargli pagare le tasse? Vi siete davvero ammazzati di proteste in quel periodo, eh?
      Son tutti berluscones in questo paese quando serve.

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    2. Vero. Quella legge è stata una delle pochissime cose più schifose fatte dal governo Berlusconi e solo per colpire chi, vendendo su internet, può offrire sconti maggiori fruendo dei benefici della vendita dal produttore al consumatore (senza intermediari). Poi, diciamo la verità, Berlusconi da quando è tornato al potere come partito che sostiene il governo, ha fatto molto bene. Non abbiamo pagato l'Imu (chi se ne frega se falliscono i comuni, tanto quelli lì non lavorano mai ed è per causa loro che la Pubblica Amministrazione non funziona) e credo che non aumenterà nemmeno l'Iva. Dobbiamo liberarci del giogo dell'UE (l'euro ha fatto fin troppi danni).

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  38. Legge pessima che purtroppo serve, per sostituire il buonsenso e la correttezza che mancano nel mercato...
    Dura lex, sed lex...

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    1. Una legge VERGOGNOSA, mi permetto di aggiungere. Quando si dice, una legge pensata e attuata per DANNEGGIARE i consumatori e i cittadini e soprattutto ignorando il dato di fatto che, essendo tutti in un villaggio globale, queste politiche protezionistiche si commentano da sole. Ma io mi chiedo: perché nessuno del PD, che poi hanno sostenuto Monti con il PDL e oggi sempre con il PDL (pardon, con Forza Italia) sostengono un governo di centro-sinistra (governo Letta) ha preso provvedimenti?
      Secondo me, i comunisti italiani (perché Bersani e gli altri, questo sono), parlano di conflitti e di scandali quando riguardano i loro avversari politici, quando invece ai loro scandali fanno finta di niente.
      Il tipico atteggiamento spregevole all'italiana.

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  39. Legge Levi:
    http://www.corriere.it/cultura/11_settembre_01/sconti-libri-legge-levi_ca86c2a4-d468-11e0-b70d-4333dfe15096.shtml
    proposta dal PD
    e firmata da tutti.
    Alla Mondadori non cambia nulla, perchè il loro "Club degli Editori" (essendo Club, appunto) continua a fare sconti come gli pare.

    RispondiElimina
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    1. Ok, spacchiamo il capello in quattro... come se il nano bastardo non avesse governato per una ventina di anni sia dalla maggioranza che dall'opposizione, e come se non avesse avuto connivenze che gli portavano acqua con le orecchie all'interno del pd-l.
      Una delle "pochissime" leggi di merda fatte dallo psicopedopornomafioso? Se siamo della merda la colpa è prevalentemente sua ed è miracoloso come nella "testa" di molti sia completamente dissociato dalle sue responsabilità...
      Assurdo.

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    2. Gentile (poco ; )) Anonimo,
      guarda che non hai proprio capito:
      ho scritto "proposta dal PD e firmata da tutti"
      Non sto assolvendo nessuno e non sto dissociando nessuno.
      Si scriveva sulla legge Levi, o no?
      Qualche riga fa, Erich, si chiedeva come mai il PD (giustamente -l) non si fosse opposto...
      E con quel link ho cercato di spiegarglielo.
      Tutto qua. : )

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  40. Non sapevo che la legge Levi fosse stata proposta dal PD. Ciò non toglie, però, che anche quelli del PDL (ora Forza Italia) l'hanno approvata.
    Però, se Amazon.it non può fare sconti superiori al 15%, non è più semplice andare su Amazon.com dove non c'è questo limite?

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    1. Sicuramente, Erich...
      Si parla di TP e HC in lingua, giusto?
      Però su amazon.com ti "amazzano" l'acquisto con le spese di spedizione.
      Poi ci pensa anche la dogana a farti passar la voglia:
      tutti gli acquisti con valore superiore ai 22 Euro vengono "daziati" e "ivati", quindi...
      Meglio amazon.co.uk o bookdepository.co.uk
      almeno si trovano già in Europa.
      Ma meglio anche da Antani (per tutto il resto ; ))

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