Scrivevo il 24 marzo scorso:
Oggi, quindici anni fa, davo una spinta definitiva alla mia carriera universitaria, che si avviava alla laurea, e iniziavo a vendere fumetti su internet.Da allora, il 24 di ogni mese, abbiamo messo online una puntata di questa telenovela...
O, meglio: le vendite le facevo già da qualche mese, oggi nasceva, però, Antani Comics, ovvero la prima - orrenda? vintage! - versione del nostro sito.
Questa è la storia. A puntate.
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| 6 dicembre 2003, piazza Dell'Olmo 6, Terni: nasce il negozio di Antani Comics |
E
così, trascorse tutto il 2002. A novembre partii alla volta di
Torino per l’arruolamento, avvicinandomi a Terni a febbraio
dell'anno successivo, per prestare servizio effettivo.
Studiando
giorno e notte (più che altro... notte, visto che il giorno ero in
servizio), riuscii a terminare la tesi in un mese, laureandomi ad
aprile. Lo stress dello studio, la fatica per le nottate insonni,
unite al colpo decisivo della delusione per il risultato finale (dei
cinque punti garantiti ne arrivarono solo... due!), mi portarono a
prendere la fatidica decisione: avrei aperto la fumetteria!
La
difficoltà iniziale fu quella di riuscire ad organizzarmi con le
tante cose da fare, mentre - di fatto - ero impegnato col servizio
otto-dieci ore al giorno. Mi buttai, quindi, sulla cosa più
importante ed immediata:
trovare il locale.
Tralascio
i dettagli della ricerca.
Fatto
sta che, alla fine di agosto, riuscii a trovare il locale, facendo un
pressing
assurdo sul precedente locatario. Finalmente, il 6 settembre 2003
firmai il contratto di affitto. La trattativa col proprietario del
locale non fu facile, viste le enormi pretese di "buonuscita"
da parte del precedente conduttore, e tutto si sarebbe arenato se non
fosse stato per il determinante intervento di Ilaria, che mediò
molto.
Finalmente
avevo il mio locale: trentacinque metri quadri al pubblico, più un
piccolo retrobottega con bagno, in pieno centro anzi, meglio, nella
zona "in" di Terni. Antani Comics, piazza Dell'Olmo 6! Che
suono... appropriato aveva!
Appena
riuscito a prendere il locale, stabilii la data dell'inaugurazione: 6
dicembre, appena tre settimane dopo la fine del congedo.
Il
mio caro amico Michele Urbani, unitamente a suo padre Paolo, meglio
conosciuto come "il Pioniere", si occuparono di sistemare
il locale, ingombrato dai tanti residui della precedente gestione,
rifacendo anche l'impianto elettrico e costruendo ex
novo
l'arredamento, visto che, sia per costi che per tempistiche, era
abbastanza improbabile riuscire ad acquistare mobili adatti ad una
fumetteria...
Parallelamente,
oltre a prendere contatti col distributore (Pegasus! Subito
disponibili e pronti, a differenza di altri, di cui evito di
parlare... Come cambiano i tempi, eh!) e ad occuparmi del lancio
pubblicitario, mi occupai di due cose: arricchire il più possibile
il mio magazzino "usato", acquistando valanghe di materiale
e procurarmi più fondi possibile, partecipando, in poco più di un
mese, a tre grandi mostre-mercato: due a Roma (Romics ed Expocartoon)
e la mitica Lucca.
Stanchissimo,
corroborato solo da quattro o cinque giorni di vacanza, subito dopo
il congedo, giunse il 6 dicembre del 2003. Il giorno prima, al mio
negozio, si svolse la conferenza stampa (andata in onda anche sul
telegiornale locale) di presentazione della seconda edizione del
ComixShow, mostra-mercato annunciata per il 2004, patrocinata dalla
Star Comics e mai avvenuta.
Il
giorno dell'inaugurazione, i primi clienti iniziarono ad entrare
mentre ancora stavo sistemando le ultime novità. Doverosamente
ringrazio, oltre Ilaria, Michele e Paolo, le carissime Alessia e
Serena, che mi aiutarono tantissimo col volantinaggio.
Fu
una festa. Tantissime persone accorsero, merito sia dei quasi
diecimila volantini, che della pubblicità su internet. Ovviamente ci
fu un mega rinfresco e... lo sconto del 30% su tutto!
Il
primo scontrino se lo aggiudicò un ragazzo, Marco, non ricordo per
cosa.
E
l'avventura iniziò...
Prossimamente:
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