venerdì 12 febbraio 2016

Un volume da avere: BONE di Jeff Smith

Quando parliamo male degli anni novanta, e fumettisticamente ne abbiamo tutto il diritto, visti gli orrori prodotti in quel decennio, ci scordiamo spesso di perle come Bone.

Bone è un fumetto indipendente USA, scritto e disegnato da Jeff Smith, serializzato in bianco e nero in cinquantacinque albi tra il 1991 e 2004.

Togliamoci subito ogni dubbio: Bone è un capolavoro, che sta di diritto nella top ten dei migliori fumetti di tutti i tempi.
Ha vari livelli di lettura, può essere proposto sia a giovanissimi che a lettori esperti e rodati: è perfetto per farne un regalo!

Se non lo avete letto, ve ne parlo qui sotto.
NO SPOILER!

In Italia, ha avuto una vita travagliata: pubblicato, sia in albetti economici da edicola, che in volume, da Macchia Nera, fu interrotto, e ripreso da Lexy, che ne editò solo un tomo, rarissimo e con la particolarità di non rispettare la divisione voluta dall'autore.
Panini Comics concluse, per prima, la pubblicazione dell'opera con tre tomi, e la ripropose, poi, per la prima volta interamente in una edizione in nove volumi a colori.

Nel 2011, Bao Publishing ha riproposto la saga, per la prima volta nell'One Volume Edition, una raccolta completa: oltre 1300 pagine in b/n a soli 35 euro.

Pochi mesi fa, infine, ne ha curato l'edizione, sempre in un unico volume "integrale", ma a colori, per il costo di 59 euro.

Mi appassionai a questa saga, leggendola "saltellando" tra le varie edizioni.
Formati diversi, prezzi altalenanti, difficoltà di reperimento: il volume pubblicato da Lexy era veramente introvabile: per questo, presi l'One Volume Edition americana: in negozio ne vendetti svariate, e la mia la lessi con gusto.
Purtroppo, arrivato verso la fine, la regalai ad un caro amico che la cercava urgentemente: ero convinto di poterla riavere in breve tempo. Il mio desiderio non si concretizzò, poi passò del tempo e lasciai perdere. Mi rimase sempre la curiosità di sapere come andava a finire, ma non il tempo per rileggerlo tutto...

Negli scorsi giorni l'ho finalmente fatto. Con la scusa di volerlo rileggere ai miei figli, me lo sono ripreso e divorato in pochissimo tempo.

E devo dire che è un vero gioiello: un capolavoro del fumetto mondiale, un romanzo appassionante, ben scritto ed ottimamente disegnato.

Bone è un fantasy. I personaggi principali sono tre "omini" buffi, bianchi, simili a Casper il fantasma, tre cugini che rispondono ai nomi di Phoney Bone, lo zio Paperone della compagnia, Fone Bone, il protagonista, una sorta di Topolino (ma più simpatico!), e Smiley, il Pippo della situazione.

Da sinistra: Fone Bone, Phoney Bone e Smiley Bone.

I tre fuggono da Boneville, la "Paperopoli" che si è accorta di quanto avido ed approfittatore sia Phoney Bone, cacciandolo con disonore e privandolo di tutte le ricchezze. Il motivo preciso si scoprirà nel corso della storia...

Si perdono e quindi vengono a ritrovarsi nella "Valle", ben lontani da casa.

Inseguiti dai Rattodonti, o creature Ratto, conoscono nonna Rose e la giovane Thorn.
Ovviamente, niente è come sembra all'inizio: scopriranno di esser finiti nel bel mezzo di una antica guerra, e che dopo decenni, il passato sta per tornare a bussare alle porte della Valle, sotto forma di una antica minaccia.

Smith orchestra bene la trama, dosando bene le scene più leggere - presenti soprattutto all'inizio - con quelle più drammatiche, come morti e combattimenti: di fatto, durante lo svolgimento della storia, vediamo pochissima violenza.

I buffi protagonisti sono, alla fine, un omaggio al mondo di Carl Barks ed ai suoi "paperi", che vivono avventure di ogni tipo nei vari angoli di mondo: e, come i paperi, rimarranno uguali a se stessi, immutabili, di fronte agli eventi.

Insomma: c'è poco da aggiungere, se si vogliono evitare spoiler.
Ma la serie è ben scritta e disegnata, si legge tutta d'un fiato, ed è adatta ai bambini di ogni età.

Vi sembra poco, per soli 35 euro?

Ovviamente - consiglio del sottoscritto - nettamente meglio la versione b/n.
Poi, ognuno ha i suoi gusti.

3 commenti:

  1. Purtroppo non riesco mai a incastonarlo nella spesa mensile di fumetti. Certo 35 non è tantissimo per un capolavoro, ma è pur vero che sto seguendo troppe testate Marvel e Bonelli. Aspetto il COMICON di Napoli per accaparrarmelo con un po' di sconto!

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    1. Non credo che in fiera l'editore faccia sconti.
      In ogni caso, 35 euro per 1350 pagine è meno di qualsiasi altra cosa, anche di un bonelliano...

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    2. Sìsì assolutamente, il problema è che già spendo 30 euro al mese di spillati e bonelli, finirei per andare a chiedere l'elemosina se aggiungessi Bone.
      Comunque in fiera gli ultimi giorni la BAO spesso e volentieri mette sconti irripetibili!

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