mercoledì 17 febbraio 2016

Caso Kodansha-GP/JPOP: Panini dice no ed altre amenità

Riguardo il post di ieri, sul divorzio tra GP/JPOP e Kodansha, poche ore dopo Planet Manga, etichetta "orientale" di Panini Comics, chiamata in causa, ha pubblicato un post sulla propria pagina FB:

Rispondiamo qui a tutti gli utenti che ci hanno scritto circa la possibilità di riprendere le serie interrotte da un altro editore: non ci esprimiamo sulle vicende che riguardano altre realtà editoriali. Al momento i tempi sono prematuri per qualsiasi considerazione, teniamo presenti le vostre segnalazioni e in caso di sviluppi coinvolgenti future proposte editoriali come sempre ne daremo comunicazione attraverso i nostri canali ufficiali.


E' chiaro che:
-se Planet Manga risponde così, potrebbe realmente non essere interessata.
-Se lo fosse, come è più probabile... credete che possa ammetterlo pubblicamente prima di avere contratti o, comunque, del momento giusto per "lanciare" la notizia?
Fermo restando che, in questi casi, non credo proprio che servano le segnalazioni dei fan per far notare una opportunità ad un editore del genere...


Alcune risposte, poi, a commenti diffusi che ho letto, ed alcuni messaggi che ho ricevuto:

-avete preso vecchie dichiarazioni di Jpop sul rinnovo dei contratti, confrontandole con quanto detto ora, rispetto al "master agreement senza bisogno di rinnovo" di cui si parlava nel post di ieri, e riscontrando delle incongruenze. Ma cosa siete, esperti di diritto privato internazionale?

-insulti gratuiti... Sempre sgradevoli.
Capiamoci: siete clienti? Allora manifestate il vostro dissenso dalle politiche editoriali di un editore, non comprando i suoi prodotti. Ma fatelo con coerenza.
Poi, lungi da me fare l'avvocato di J-Pop: non ne ha bisogno, e non spetta a me.
Ma, se facciamo delle critiche, almeno abbiamo il buonsenso di sostenerle con opinioni comprovate da fatti accertabili o nozioni tecniche e legali non apprese leggendo Grisham...

Per il resto, visto che in molti lo hanno chiesto, sto provando ad ottenere risposte sulle serie J-Pop sospese: appena le avrò, le posterò qui.


NB: ah, così, per dire, leggere le scan, significa contribuire alla morte del fumetto.
E, sempre per dire: le scan sono illegali.
Magari ricordiamocelo... sempre per coerenza...

1 commento:

  1. be, giustamente quella della panini è una dichiarazione dove non si dice tutto e niente. Staranno facendo i loro calcoli ora che i diritti sono di nuovo in ballo. Personalmente sono abbastanza sicuro che non si faranno sfuggire una licenza come quella di Billy Bat, per quanto riguarda le serie "minori" del catalogo GP invece la cosa è più difficile se non sono appetibili per la Panini perchè troppo esose e anche perchè appena droppate da un'altro editore non le rivedremo più (comunque credo che al massimo se ne riparlerà al prossimo Lucca).

    Per quanto riguarda saltare a conclusioni affrettate su cose ormai vecchie, il problema è che quelle sono le comunicazioni estrapolate, da quello che in passato aveva detto proprio la casa editrice, se quest'ultima non parla ho non ha un rapporto con i lettori che dovemo fa?!! Proprio ultimamente in fumetteria mi è capitato sottomano il catalogo di J-Pop/GP nell'editoriale, sono tutti contenti che hanno fatto l'anniversario e che va tutto benissimo...

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