sabato 7 marzo 2015

Torna l'Incal, in due versioni

E' notizia dello scorso gennaio, che Editoriale Cosmo avrebbe pubblicato L'Incal.


Così ne parla Comicsblog:

Il gioiello di Alejandro Jodorowsky e Moebius segnerà un momento cruciale nella storia di Editoriale Cosmo. L'Incal è un vero colosso della fantascienza, un'opera che vasta e talmente imponente da aver segnato un'epoca ed ispirato numerosi artisti nel tempo. E' esaltante l'idea di questa pubblicazione a colori, in formato album (dovrebbe essere lo stesso utilizzato per la serie Le Luci dell'Amalou), mensile, ad un prezzo assolutamente popolare poiché permetterà a tutti, ma proprio tutti di entrarne in possesso e recuperare un pezzo fondamentale della cultura internazionale.

L'opera verrà pubblicata da aprile in sei albi, a 3,90 euro, nel formato della collana Cosmo Color, 19x27 cm.

In molti esultano: "finalmente una edizione economica"!

Buffo vedere come si calcoli il risparmio sul valore assoluto: 3,90 euro per sei albi, fa 23,40 euro: l'edizione integrale di Magic Press, in ristampa, costa 27 euro. Non è un abisso, considerando che, sicuramente, un volume unico è più costoso, soprattutto se si pensa che verrà distribuito solo in edicola.

A proposito di quest'ultima, abbiamo ricevuto alcune comunicazioni dei distributori che ci hanno fatto riflettere.

L’editore Editoriale Cosmo comunica che per il prodotto Cosmo color Usa #13 L’INCAL 1 presentato su MEGA 212, febbraio 2015, a pag.162, saranno disponibili per il circuito delle fumetterie SOLO 200 copie.
Gli ordini saranno pertanto evasi in ordine cronologico di arrivo fino ad esaurimento delle scorte.
Tale procedura varrà anche per i numeri dal 2 al 6 della serie.
L'INCAL 1 - COSMO COLOR USA 13 

Questa strana scelta (duecento copie sono pochissime, considerando che, sicuramente, per un'opera del genere, l'editore ha fatto un investimento importante e si aspetta un ritorno notevole) ci ha un po' insospettito ed abbiamo provato ad indagare.

Da quello che abbiamo scoperto e/o capito, l'edizione della Cosmo è "da edicola", ed in teoria non dovrebbe andare nelle fumetterie.

Quello che non capiamo, è il limite delle duecento copie.
E il fatto che possano esistere due versioni: da mesi, ormai, Cosmo pubblica i propri albi non più in due edizioni diverse, con codice a barre da edicola per quel canale, e ISBN per la libreria come faceva prima, ma con entrambi i barcode su un unico albo.

Ma, se ci fosse un vincolo alla distribuzione libraria, ripeto: perché duecento copie?

Intanto, per fine marzo, è attesa la ristampa in volume dell'edizione Magic Press, a 27 euro.

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