Con un incasso di circa 1300 euro (sapremo il dettaglio appena finite le spedizioni, pagato il corriere, le commissioni di Paypal, sperando di evitare quelle di eBay...), si chiudono le aste di beneficenza di #NarniaFumetto #9, l'edizione che non c'è stata...
Avevamo presentato le opere offerte (qui e qui).Molto probabilmente questo sarà l'ultimo atto di questa manifestazione.
A nome dell'organizzazione posso solo ringraziare gli autori, che hanno contribuito con passione, gli acquirenti e coloro che hanno sparso la voce. Ma, soprattutto, chi ha collaborato per mettere in piedi le aste o procurarsi i disegni da mettere su eBay, ovvero il meraviglioso staff della manifestazione.
Grazie a tutti: abbiamo fatto qualcosa di davvero importante, aiutando i reparti pediatrici degli ospedali di Terni e Narni per diversi anni, contribuendo ad acquistare materiale che ora è lì, per alleviare la degenza delle giovani mamme e dei piccoli pazienti. Una goccia in un mare, ma che comunque c'è stata.
Milletrecento euro non sono molti, soprattutto considerando che, nei due anni precedenti, avevamo raccolto (complessivamente) oltre cinquemila euro.
Ma, se pensiamo che sono fondi che non ci sarebbero dovuti essere, visto che la manifestazione, nel 2014, non si è tenuta, allora la prospettiva cambia: nel 2012 e nel 2013, era previsto che avremmo svolto queste attività, tanto è vero che le serate per realizzare le opere da vendere, si erano tenute durante la manifestazione.
Stavolta no: stavolta abbiamo dovuto chiedere, rompere le scatole ad autori ed amici, per avere una ventina di opere da mettere su eBay. Ricordo con piacere gli appuntamenti a Romics, o gli autori che sono venuti a cercarmi a Lucca Comics, lasciando i propri stand, o che ce le hanno spedite. Qualcuno, addirittura è venuto in negozio!
Il tutto per un fine nobilissimo, ma coi mezzi di un gruppo di privati che si organizza e si impegna, ma con pochissimo supporto da parte dell'informazione, soprattutto locale ma non solo.
Con questo bellissimo biglietto da visita, Narnia Fumetto si congeda.
Ci sarà il momento per farlo in via ufficiale, e anche per presentare gli acquisti fatti coi fondi raccolti (ci vorranno mesi e mesi, stante i tempi tecnici delle pubbliche amministrazioni che dovranno giustamente indicarci cosa comprare, e quindi autorizzarci a consegnarglielo): per ora voglio solo ribadire i ringraziamenti miei personali e di tutto il nostro staff: grazie, ci avete fatto fare una esperienza unica, come quella della beneficenza portandoci a contatto con persone che, per lavoro, tutti i giorni sono immerse nella sofferenza vera (ne abbiamo parlato qui l'ultima volta).
Grazie.
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