Si guardano gli annunci, le novità. Si cerca di scremare le riproposte da quanto effettivamente e realmente "nuovo".
Da quando ho un negozio, è diventato un lavoro. Spesso faticoso e noioso.
All'inizio, mi portavo a casa i cataloghi. Tutti.
Oddio, erano pochi, giusto un paio, ed avevano meno pagine. Ma molto più "dense" di novità interessanti.
Dicevo: me li portavo a casa, insieme al Previews USA, e me li studiavo.
All'inizio, mi portavo a casa i cataloghi. Tutti.
Oddio, erano pochi, giusto un paio, ed avevano meno pagine. Ma molto più "dense" di novità interessanti.
Dicevo: me li portavo a casa, insieme al Previews USA, e me li studiavo.
Oggi, non ne ho più il tempo ed il modo: appena arrivano, sono costretto ad aprirli, e nel giro di qualche ora ad inserire tutti i nuovi titoli nel database, per registrare gli ordini dei clienti.
Poco male: è lavoro...
Però, qualche volta, noti delle cose strane...
Mega 228, pag. 184. |
Un salto indietro nel tempo di circa otto anni (a memoria).
Free Books inizia la pubblicazione di Echo di Terry Moore. Quattro volumi, 12,90 cad.
L'opera intera è di sei tomi.
Quindi, l'editore chiude, o comunque cessa le pubblicazioni: non lo sappiamo, perché già è rara la pubblicità per le cose che si fanno, in questo settore, figuriamoci per quello che NON si fa...
Detto tra noi: da quello che so, senza verifiche, l'editore dovrebbe essere fallito.
Ma continuiamo: sul più bello, Free Books "sviene" e lascia il campo dopo aver distribuito il quarto tomo.
Interviene Bao Publishing, che decide di non continuare l'opera, ma di ripubblicarla tutta, e di farlo a modo proprio. Volume unico, costo contenuto.
Ma lo fa, come al solito, col proprio stile e la consueta originalità: ovvero, garantendo a chi dimostrerà di avere gli albi della precedente edizione, uno sconto nell'acquisto del tomo unico, sconto che porterà il prezzo ad essere uguale a quello che, i clienti della compianta (eh?) Free Books avrebbero pagato per i due cartonati mancanti, se quest'ultima avesse portato a termine la serie.
Con questa iniziativa, i lettori, invece di avere una serie incompleta, la avranno, e tutta, senza spendere nulla di più del preventivato.
Trovate l'intera storia qui e qui: a cavallo di 2012 e 2013, Bao fece e mantenne la promessa di cui qui sopra.
A cosa è dovuto questo riassunto di vicende ormai remote?
Semplicemente ad una annotazione: come accade da alcuni mesi, su Mega di giugno (nr. 228), a pag. 184, trovate diverse offerte fatte non da editori o distributori, ma da un grossista.
La più interessante, è quella che vede il vol. 1 di Echo, a prezzo intero.
Almeno, fino al mese scorso, si trovavano albi a metà prezzo o quasi.
Invece, qui, viene riproposto quello che, alla fine, è il numero uno di una serie di sei, che è stata interrotta col quattro, e che non c'è modo di completare... se non acquistando il volume unico, pubblicato da un altro editore, a solo il doppio del prezzo del primo volume.
Quindi, chiarendo ancora meglio: stanno provando a vendervi un prodotto in una versione incompleta, un sesto dell'opera "INCOMPLETABILE" alla metà del prezzo cui paghereste l'opera intera!
Non sta a me definire questa "offerta": sicuramente le responsabilità non sono di chi realizza il catalogo. Mi chiedo solo se il venditore in questione l'ha fatto per ignoranza o con un po' di malizia...
In ogni caso, fate sempre attenzione a quello che ordinate...
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