giovedì 2 giugno 2016

#Fumetterni Rinascita: ringraziamenti, avvisi e qualche dettaglio...

Quasi due mesi fa, annunciavamo il ritorno di Fumetterni.

In questo post voglio svelarvi alcuni retroscena, e fare un paio di ringraziamenti.

Proviamoci.

Da tempo, non credevamo più nella possibilità di rifare Fumetterni.

Troppi intoppi, troppe difficoltà: in molti a crederci a parole, nessuno poi si è a farsi vivo coi fatti.
Nel 2012, due anni dopo l'ultima edizione, avevamo deciso di mollare.

Ma poi le cose sono cambiate: nel 2014 NarniaFumetto, che prima andava dritta e veloce come un treno, sparisce. Evidentemente, qualcuno - non noi - non ne sentiva più l'esigenza, nonostante, con pochi fondi, si riuscisse a riempire la città di pubblico per tre giorni.

L'Associazione Amici Miei, da allora, ha iniziato a lavorare su altre location.
Senza grande fortuna.
Quindi, ci siamo rimboccati le maniche: provare a rifarla "in casa", in una realtà che ben conoscevamo, e che poteva esprimere ancor meglio le sue potenzialità, nonostante l'ottimo e copioso pubblico che già ci aveva dato soddisfazione per le due prime edizioni, datate marzo 2009 e 2010, è diventato il nostro obiettivo primario.

Di avere fondi pubblici - chiacchiere a parte - non se ne parlava.
Quindi ci siamo messi d'impegno, ed abbiamo trovato, dopo mesi e mesi di lavoro, una location sufficientemente grande, comoda, bella e in pieno centro: il CLT, Circolo Lavoratori Terni, che non finiremo mai di ringraziare.

Il comune non ci finanzia, ma ci patrocina: grazie all'assessore alla cultura, Giorgio Armillei, che ci ha sempre spronato, ed al consigliere del M5S Federico Pasculli, che in oltre un anno non ha mai smesso di romperci le scatole, spingendoci in ogni modo a trovare una soluzione, e aiutandoci oltre le chiacchiere, in modo pratico e fattivo (e ci tengo a sottolinearlo: non so se, senza di lui, ce l'avremmo fatta...), siamo ripartiti.

I primi di aprile abbiamo annunciato il ritorno di Fumetterni e... è stata una valanga di "mi piace", commenti, condivisioni e click su sito, social e in giro per la rete. Una ondata di affetto che non solo non ci aspettavamo, ma che neanche sognavamo!
Da lì in poi, ogni nostro aggiornamento, ogni news che pubblichiamo, genera entusiasmo e viene letta da centinaia di persone ogni ora.

E' notizia di un paio di giorni fa che, le prenotazioni per la mostra mercato, hanno raggiunto il "sold out" in poco più di una settimana: sono passati tre anni, ma gli addetti ai lavori hanno ancora fiducia in noi: e proprio tutti loro, negozianti, editori e privati, che voglio ringraziare di cuore. La mostra mercato è il nucleo di qualsiasi manifestazione del fumetto, e sapere che quella che, di fatto, è una nuova realtà, come Fumetterni, con una location inedita ed una base economica limitata, gode da subito di tale credibilità (ci sono manifestazioni ben più blasonate che non riescono a vendere tutti gli spazi, se non negli ultimi giorni utili...), ci riempie di autostima e... fa lievitare le nostre responsabilità...

Per chi, invece, ci ha creduto solo a parole, e sono tanti, devo dire che mi spiace: gli spazi sono finiti, magari riprovate al prossimo giro.

Che Fumetterni sarà?
Innanzitutto, il primo obiettivo sarà quello di mettere in piedi una manifestazione che, pur senza fondi pubblici, sia all'altezza delle precedenti. Magari anche un po' meglio.
Stiamo lavorando al programma, che chiuderemo entro giugno, e sarà FUMETTERNI: RINASCITA il tema della manifestazione; alla locandina, pronta ed in fase di colorazione, agli ospiti ed agli allestimenti: ci teniamo a ripagare la vostra fiducia, e ve lo dimostreremo.

Anzi, lo abbiamo già fatto: i prezzi degli stand sono stati tagliati abbondantemente, idem i biglietti: due euro per la mezza giornata di venerdì, tre al giorno per sabato e domenica. Solo cinque per l'abbonamento di tre giorni.

Certo: ci sono manifestazioni che l'ingresso non lo fanno pagare, ma noi non abbiamo mai creduto in questa politica. Le cose che valgono, si pagano, e il fumetto non deve essere da meno. E, con quanto entra col biglietto, paghiamo ospitalità agli autori, pubblicità (che VA fatta, non ci affidiamo solo ai social ed al passaparola!), e tutti quelli che lavorano (LAVORANO) alla manifestazione.

Le info ufficiali e definitive, mano a mano, le trovate qui: www.fumetterni.it

A giorni, lanceremo l'iniziativa dei biglietti "premium": una edizione limitata di soli cento pezzi, con ingresso libero per tre giorni, e numerosi "bonus", cui stiamo lavorando.

Adesso sta a voi: avete proposte, volete collaborare, darci una mano, o condividere una idea?
ORA è il momento di farlo: contattateci scrivendo a info@antaninet.it prima che sia troppo tardi.

Fumetterni è rinata!

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