Tex e le figurine della speculazione (2) - La ristampa di "sabbia"...

Avevamo già parlato dell'album delle figurine di Tex, no?

Ieri ci arriva, da tutti i distributori, più o meno la stessa comunicazione.
Questa:

Gentile cliente,

con la presente siamo spiacenti di comunicarti che il tuo ordine relativo all'articolo TEX L'EROE DEL WEST COLLECTOR PACK non sarà evaso perchè la tiratura è andata esaurita dall'editore.

Pan Distribuzione comunica quanto segue.

Dopo il grande successo che ha decretato l’esaurimento della prima edizione della versione cartonata dell’album, sarà presto disponibile una nuova edizione:

TEX L’EROE DEL WEST ARIZONA SAND EDITION COLLECTOR PACK

ALBUM CARTONATO

ELEGANTE COFANETTO

3 BUSTINE DI FIGURINE

MAXI CARD CON STAMPA ORO E RILIEVO DA COLLEZIONE

A SOLI € 14,90

Elementi distintivi rispetto alla prima edizione saranno il colore della banda in copertina e i risguardi interni dell’album.

Alla luce di quanto comunicato da Pan, annulleremo tutte le prenotazioni relative a TEX L'EROE DEL WEST COLLECTOR PACK e, di conseguenza, anche quelle relative a TEX L'EROE DEL WEST FAN BLISTER (5). 

Puoi ordinare la nuova edizione del COLLECTOR PACK e TEX L'EROE DEL WEST FAN BLISTER (5) entro il 16 novembre cliccando qui. 

ATTENZIONE: poichè la nuova edizione di TEX L'EROE DEL WEST COLLECTOR PACK non sarà numerata, ma comunque in stampa limitata, non siamo in grado di assicurarti oggi anche la minima evasione del quantitativo che andrai ad ordinare.

Arizona... sand??

Dunque, come già anticipato, ci sarà una ristampa.
Quasi identica, in quantità limitata, non precisata e non numerata.

Quasi identica, ma non sufficiente ad accontentare il lettore collezionista, ormai "obbligato" a prenderselo, magari su eBay a cento euro. O più.

La faccenda è stata gestita malissimo dalla Panini.

L'album è stato presentato a pagina 100 di Anteprima 290: non sono cliente Pan, ma posso dire che tutti gli altri distributori che ho (ovvero TUTTI gli altri) non hanno mandato comunicazione in merito. Inspiegabilmente, il prodotto non era neanche presente sul pdf scaricabile, ogni mese, sul sito Panini Comics.

Che, ricordiamolo, non è un esordiente, ma uno dei più grandi editori al mondo, per licenze e pubblicato. Oltretutto, non devo ricordarlo io, nato come produttore proprio di figurine!

Dicevamo: album scarsamente pubblicizzato.
Portato a Lucca in anteprima: non si sa bene in quante copie. C'è chi dice cento, chi centoventi o centocinquanta. Le prenotazioni dei negozi non sono state, poi, evase del tutto. Svariati colleghi si lamentano di averne ricevute la metà. Alcuni nulla.

Per far capire quanto, secondo me, sia stato sbagliato farne solo mille copie, cito solo due dati. Il primo banalissimo, ma relativo agli ordini delle fumetterie: so di svariati colleghi che ne hanno ordinate cinquanta o cento copie.
Ma il dato più rilevante è questo: attualmente, Tex, vende poco meno di duecentomila copie. Qui trovate un riscontro di qualche mese fa.
Mille copie di tiratura per un album di un personaggio che vende duecento volte tanto, a fronte pure di negozi che, capita l'antifona, ne hanno ordinato decine, se non centinaia, dovrebbero subito far capire la portata della speculazione che poteva nascere dietro questo prodotto.

Detto questo, in molti mi raccontano di scene - viste a Lucca - di gente che fa mega acquisti presso lo stand Panini, portando via molte copie dell'albo. Copie che, presumibilmente, verranno fuori al momento giusto, e vendute a peso d'oro.

Possibile che un editore di tale caratura sia così terrorizzato dalla paura di fare magazzino con eventuali avanzi, per un prodotto così importante, da un punto di vista collezionistico, tanto da prestare il fianco ad una speculazione - forse - mai vista nel mondo del fumetti, per tempi e rincari rispetto al prezzo di partenza?

Dove altri editori, magari, avrebbero fatto un cofanetto in legno della California, venti o trenta variant, annunciate molto prima e poi dimenticate in tipografia, Panini Comics si è comunque dimostrata carente nei fondamentali del suo lavoro, ovvero le figurine e la gestione delle licenze.

Come al solito, le speculazioni sono alimentate da due soggetti: chi vende originariamente il bene, e non riesce a renderlo disponibile a chi lo domanda e chi è interessato all'acquisto ad ogni costo.

Non prestarsi a queste speculazioni è l'unico modo per non incentivarle: qualche volta, anche il collezionismo può cedere il passo alla ragionevolezza...