Gulp! a Bologna: un reportage

Come detto, siamo stati a Gulp!, a Bologna presso il Gameplay Show: chiamati dall'organizzazione dell'Ente Fiera, per metter su un area fumetto, con un progetto a medio termine.

Il risultato non è stato esaltante, ma ci sono diverse cose su cui lavorare e molto su cui riflettere.

Come nostra abitudine, non ci tiriamo indietro: non mi piace dar risalto solo ai successi clamorosi, glissando quando c'è da mettere la faccia su quello che può essere - e magari è, anche se non lo credo - un mezzo passo falso. Perché eravamo stati chiari: non si lavorava solo per l'oggi, ma soprattutto per il domani...

L'allestimento dell'area fumetto

D'altronde, chiariamoci: se ti chiamano ad organizzare qualcosa che sai fare, ma che ha un tempo MINIMO di gestazione di almeno uno o due mesi, e per MINIMO intendo avere la possibilità di far sembrare un padiglione una mostra di fumetto, attraendo gente sufficiente a non scontentare chi organizza e chi vende ("minimo" che molti non sanno fare neanche come "standard"!), e il tempo per farlo di è una settimana, già sai che puoi proporre ben poco.

Trovati pochi espositori, si è deciso, per correttezza, di abbandonare l'idea della mostra mercato: abbiamo puntato sugli autori. Stefano Antonucci, Angela Vianello, Jessica "Loputyn" Cioffi, Salvatore Callerami, Lucrezia Bugané e Walter Trono. Alcuni sono stati poco, altri solo un giorno. Qualcuno si è fermato tutto il tempo. Ma non importa, perché hanno comunque dato un contributo.

Di fan ce ne sono stati, non moltissimi: ma svariati sono stati agganciati anche tra le persone di passaggio.

E, d'altronde, non si può dire che, in generale, di gente non ce ne fosse.
Queste le biglietterie il sabato a metà mattinata...

Il Model Game è una realtà che attira una gran quantità di persone.

Col GamePlay Show per il videogioco e Gulp! per il fumetto, l'idea è quella di creare un "polo" attrattivo gioco-fumetto che richiami ancora più pubblico: e d'altronde, la "potenza di fuoco" di un ente come Fiera di Bologna, all'interno della quale - per quantità e qualità degli spazi - si potrebbe fare una Lucca Comics, è notevole.

Speriamo di iniziare a sfruttarla già da novembre 2016.

Vi terrò aggiornati...

Un grazie speciale agli autori, ed a tutti coloro che hanno collaborato a vario titolo: Shockdom, Lavieri, Manicomix. Coloro che hanno offerto aiuto o partecipazione in futuro, avranno modo di rifarsi...