Scrivevo il 24 marzo scorso:
Oggi, quindici anni fa, davo una spinta definitiva alla mia carriera universitaria, che si avviava alla laurea, e iniziavo a vendere fumetti su internet.Da allora, il 24 di ogni mese, abbiamo messo online una puntata di questa telenovela...
O, meglio: le vendite le facevo già da qualche mese, oggi nasceva, però, Antani Comics, ovvero la prima - orrenda? vintage! - versione del nostro sito.
Questa è la storia. A puntate.
Il 2005 inizia pieno di speranza per i tanti progetti in corso: incontri con gli autori, ingrandire il negozio, organizzare una mostra mercato di fumetti a Terni. Molti i successi, molte le delusioni, ma nessuna di queste priva di insegnamenti.
Gli
incontri scorrono via, uno più prestigioso dell’altro. Si inizia
con Claudio
Castellini,
che il 9 aprile illumina con la sua presenza il negozio, di fronte a
decine di appassionati che si scannano per ottenere un suo disegno. A
suo tempo, rimasi impressionato da questo autore: disponibile (parla
con tutti, rispondendo a tutto, e per tutto
intendo domande davvero assurde), grande faticatore (disegna dalle
15,30 alle 20,30, con una sola “pausa” sigaretta), capace di
tener banco chiacchierando e raccontando le proprie esperienze
lavorative. Avendoci parlato anche in privato, è stata una vera
scoperta per me: oltretutto, sia come risultato di pubblico, che di
incasso, posso dire che questo è stato senza dubbio il migliore
incontro organizzato nei primi anni del negozio. E ringrazio Massimo,
all’epoca curatore del sito di Castellini, per il fondamentale
aiuto nell’organizzazione del tutto.
Si
prosegue a maggio con altri due eventi: il 21 c’è la presentazione
del libro “65 anni più veloci di un proiettile” di Francesco
Vanagolli. Presenziano l’autore stesso, il copertinista Marco
Nicoli, e l’editore, Alessandro Bottero, disponibile
quanto gentile.
Il
27 maggio, Gianluca Acciarino e Daniele Bigliardo,
disegnatori rispettivamente di BRENDON e DYLAN DOG, presenziano a
negozio, raccogliendo un buon successo di pubblico, nonostante
l’evento si svolga di venerdì, piuttosto che di sabato come al
solito. “Complici” dell’organizzazione, i disegnatori di
Lazarus Ledd Ivan Vitolo e Dario Sansone, che ringrazio
ancora oggi.
L’estate
vede l’iniziare e miseramente fallire alcune iniziative più o meno
importanti: si inizia con la “Petizione
online contro le storie spezzate”,
indirizzata a Panini Comics, che parte benissimo (cento adesioni in
pochi giorni), per poi arenarsi (circa trecento firme a tutto il
2005). Si continua con la “Giornata
del Fumetto”,
un’idea nata partendo dal presupposto che, essendo in campo
fumettistico del tutto assenti le grandi iniziative puramente
promozionali che caratterizzano il mondo della cultura, si sarebbe
potuto tentare di organizzarne una, raccogliendo un certo numero di
fumetterie, e provando a sensibilizzare Editori e Distributori.
L’organizzazione prevedeva una giornata (pomeriggio e serata), che
si sarebbe svolta nel corso del 2006, durante la quale le fumetterie
sarebbero rimaste aperte, offrendo fumetti gratuiti realizzati ad
hoc,
unitamente a promozioni di vario tipo, presentando anche incontri con
autori, proiezioni, tornei di giochi di ruolo.
Purtroppo
a fronte di una timida, ma buona, risposta di un distributore
nazionale e di un paio di case editrici, la totale incapacità di NOI
fumetterie di fare fronte comune, ha fatto fallire questa – per me
grandiosa – possibilità ancora prima di poterla ideare in tutto il
suo potenziale. Tutto questo lavoro di coordinamento, avrebbe poi
portato alla nascita dell’Associazione Fumetterie: ma questa
è un’altra storia...
Nel
frattempo, la ricerca di un locale migliore (più grande, più
economico), dava dei buoni risultati, con quattro trattative
intavolate – per altrettanti locali – negli ultimi sei mesi
dell’anno, anche se tutte miseramente fallite.
Tornato
dalle vacanze (una settimana! La prima che mi sono permesso dal
2002!), si presentano, a raffica, tre incontri: 10 settembre con lo
staff di JOHN DOE e DETECTIVE DANTE dell’Eura (gli scrittori
Bartoli
e Recchioni
e i disegnatori Burchielli,
Dell’Edera,
Farinelli
e Venturi);
24 settembre con Stefano
Andreucci
e Mauro
Laurenti,
entrambi disegnatori di DAMPYR e ZAGOR, per finire il 12 novembre con
Arturo
Lozzi,
ex di LAZARUS LEDD ed ora colonna anche lui di DAMPYR. Questo tour
de force,
ottimo come risultati, afflusso di pubblico e riscontro, mi convince
sempre di più a puntare su eventi del genere, e ad organizzarli e
pubblicizzarli al meglio.
L’annata
si conclude anche all’insegna delle mostre: undici, contro le
cinque dell’anno precedente, e con molte soddisfazioni (Città di
Castello, Arezzo, paradossalmente le più piccole), e alcune
delusioni (Napoli, Reggio Emilia: in assoluto, quest’ultima, la
peggiore mostra mai fatta dal sottoscritto a livello di risultati). A
tutto questo aggiungiamo un paio di tornei di Heroclix, oltre
alla partecipazione al Clixtour, e al primo torneo di
Yu-Gi-Oh.
Un
altro obiettivo raggiunto è il parto della fanzine ANTANI COMIX, che
passa dalle sedici pagine dei primi due numeri, alle ventiquattro dei
successivi, uscendo con quattro numeri da settembre a dicembre, per
un totale di circa seicento copie gratuite e quasi tutte esaurite. A
queste, vanno sommati i circa cinquemila volantini pubblicitari
distribuiti nel corso dell’anno.
Visto
nel complesso, il 2005 non può che definirsi positivo: tanto,
tantissimo lavoro. Tante idee, tanto impegno. Alcuni grossi obiettivi
raggiunti, altri all’orizzonte, altri miseramente falliti.
Sicuramente molta energia si muove attorno al mio lavoro, e molte
mail con commenti vari sulla mia attività e sul modo di svolgerla mi
permettono di poter essere fiero di quello che sto facendo.
Prossimamente:
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