mercoledì 26 agosto 2015

C'Era una Volta Hellblazer (parte 1 di 2)

HELLBLAZER è stato pubblicato in Italia da Comic Art, su rivista, e quindi in monografico spillato. Passati i diritti a Magic Press, questo editore ha pubblicato diversi cicli in volume, e presentato il materiale più recente ed inedito sull'antologico Vertigo Presenta.

Con l'avvento di Planeta/DeAgostini, al di là della pubblicazione degli inediti e dei cicli più significativi in volume (memorabili i "quattro più quattro" dedicati a Delano e ad Ennis), si è avuta per la prima volta una edizione cronologica del personaggio. Su base mensile, almeno all'inizio, oltre a Preacher e Sandman, l'editore spagnolo ha presentato in brossura e con quattro storie ad albo, per un prezzo di 4,95 euro, ben 21 numeri, contenenti il ciclo di Delano nella sua interezza e gran parte di quello di Ennis.

Col passaggio dei diritti DC a RW-Lion, nel gennaio 2012, la serie è proseguita bimestralmente, col prezzo di 5,95 euro, e la ristampa dei numeri esauriti.
Attualmente, Hellblazer - Vertigo Monthly, è arrivato al numero 42, superando la boa dei centocinquanta albi USA pubblicati, ovvero la metà della serie.

Parallelamente, l'editore di Novara ha iniziato una serie mensile, in bianco e nero ed in formato "bonelliano", sempre con quattro storie ad albo, al modico prezzo di 3,30 euro.
La serie, col logo Constantine, è arrivata all'ottavo albo.



La speranza è che, tra serie in b/n e a colori, finalmente ci sia una collana che ristampi integralmente e cronologicamente le storie di un personaggio che, in oltre venti anni di avventura italiana, è passato per le mani di quattro editori, senza mai godere di una pubblicazione omogenea.

Chi è Hellblazer? E' John Constantine, semplificando molto, Dylan Dog come lo avrebbero fatto gli inglesi. Un occultista, creato da Alan Moore, che non ne ha mai scritto le avventure, bastardo, inconcludente, inaffidabile ed egoista, che vive avventure tra horror, soprannaturale e gotico (tanto per usare tre termini che indicano tutto e nulla). La base d'azione è Londra, ma non si disdegnano puntate in giro per Inghilterra, mentre rare sono le trasferte intercontinentali: Africa, India, un lungo ciclo negli USA, molto discusso, i più importanti.

La caratteristica principale del personaggio è l'avere una morale tutta sua, che lo porta sempre a salvarsi dalle situazioni più assurde, a scapito di amici e parenti, ai quali distrugge la vita, spesso in modo irrimediabile.

Editorialmente parlando, non ricordo una collana così lunga nel tempo che, pur cambiando gestione ogni tre/cinque anni, ed alternando quindi cicli di autori diversi, non abbia mai avuto un periodo brutto. Esatto: mai stata brutta. Ci sono stati alti (molti), bassi (pochi), ma comunque la serie rimane sempre ben sopra il godibile. Merito degli editor sicuramente, ma anche dei tantissimi scrittori e disegnatori di livello assoluto che si sono alternati sulle sue pagine. Pensate al top che conoscete, nel settore, che abbiano almeno dieci o venti anni di carriera nei comics, e non troverete quasi nessuno che non abbia lavorato su Hellblazer...
Se lo confrontiamo, dopo questo discorso, come molti fanno, con Dylan Dog... capite che la cosa è improponibile, no?

La serie, dicevo, si è conclusa da poco negli USA, ed è stata "reboottata", ovvero rilanciata da zero, nell'ambito del New 52. Come è la nuova? Diciamo che... ad Animal Man e Swamp Thing è andata meglio... e che il nuovo personaggio sarà anche John Constantine, ma non è sicuramente, e mai sarà, Hellblazer...

Quindi, con la doverosa premessa che mi porta a consigliarvi l'edizione a colori della collana "Vertigo Monthly" che sta pubblicando Lion, e che presto vedrà uscire anche gli albi inediti, ecco l'ordine di lettura in volumi che ha seguito il sottoscritto. Un modo per districarsi tra le varie gestioni ed edizioni del personaggio, che se ti prende ed appassiona è difficile seguire in tempi tanto dilatati.

1-JAMIE DELANO. Il ciclo di questo autore, è stato pubblicato per la prima ed unica volta in volume, in modo completo, da Planeta: quattro brossuratoni da 25 euro, contententi i primi 40 numeri USA della serie, scritti in toto da Delano, con brevissimi intermezzi di due "ragazzini": Grant Morrison e Neil Gaiman.
Delano definisce il personaggio che, alla fine, Moore aveva solo abbozzato.
Parte del cast, il suo background, la sua storia: sono di Delano.
Probabilmente è un po' pesante all'inizio, ma quando la sua gestione inizia un po' a sciogliersi, si vedono delle vere perle...

2-GART ENNIS (Hellblazer 41/83, raccolti in otto volumi da Magic Press, quindi in quattro da 20 e 22 euro da Planeta De Agostini. Un ennesimo volume, pubblicato da entrambi gli editori, ha poi raccolto "Figlio dell'Uomo", saga di qualche anno più vecchia, pubblicata originariamente su Hellblazer 129/133; ad aprile 2015 è uscito il volume "Madrepatria", che raccoglie un mix di albi speciali, parzialmente già editi, tutti scritti da Ennis.
Il ciclo più godibile del personaggio. Se Delano l'ha definito, Ennis l'ha reso un vero bastardo, uno che è in grado di fregare il diavolo (o, meglio "i" diavoli) nel primo, pluriristampato e celebratissimo ciclo, "Abitudini Pericolose" (è addirittura uscito allegato alla Gazzetta dello Sport qualche anno fa!), per poi tornare indietro e mandarlo a quel paese. Memorabili anche "Sangue Reale", che coinvolge - neanche tanto velatamente - i reali inglesi, e i continui riferimenti politici al governo di allora.
Nella saga "Figlio dell'Uomo", di qualche anno successiva, Ennis fa tornare vecchi incubi irrisolti di John, la famiglia Cooper, alle prese con il migliore amico di John, Chas il tassista.

3-PAUL JENKINS (Hellblazer 89/128, appena pubblicato sul "Vertigo Monthly" della Lion, come già detto, ma potete trovarlo anche in otto comodi tp editi da Magic Press: Nozioni Distorte, Massa Critica, I Peccati dei Padri, Sotto Tiro, L'ultimo baluardo, Alla Disperata ricerca di Qualcosa, Vacanze Americane e Giocare col Fuoco).
Dopo un breve intermezzo di Delano (nr. 84) e Eddie Campbell (85/88, che vedono Constantine in trasferta in Australia), inizia quest'altro ciclo, quasi interamente disegnato dal bravissimo Sean Phillips. Il duo inglese trascina Constantine all'Inferno, dove deve rinunciare alla sua parte demoniaca (nelle vene dell'occultista, scorre da tempo il sangue di Nergal, un "pezzo grosso" degli inferi), quindi in un serrato confronto col defunto padre, poi in una saga con il redivivo Re Artù. Il tutto attraversando sia il numero 100, che quello del decennale del personaggio. Le ultime due saghe scritte da Jenkins, una delle quali ambientata negli USA, sono disegnate da Warren Pleece.

4-WARREN ELLIS (Hellblazer 134/143, pubblicati in due tp da Magic Press, e raccolti in un volume unico da 15,95 euro da Planeta/De Agostini).
Finito in fretta e furia, a causa dell'abbandono per dissidi con la DC, che non approvò una sua storia, il ciclo di Ellis è un ritorno alle tematiche "alla Delano".

5-BRIAN AZZARELLO (Hellblazer 146/184, con l'eccezione dei numeri 144-145, inediti, tutti raccolti in quattro tp da Magic Press, ed in due volumoni da 20 e 23 euro da Planeta DeAgostini. La prima edizione italiana è su Vertigo Presenta).
Lo scrittore americano, famoso per aver portato Constantine negli USA per un lungo, interessante ma del tutto inusuale ciclo, si avvale delle copertine di Tim Bradstreet, e dei disegni di molti autori di primo piano, come Corben, Frusin e Dillon, ma dal tratto molto "sporco" ed in linea con le storie di questo periodo.
Questo ciclo è in corso di pubblicazione su "Vertigo Montly".

...continua

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