mercoledì 31 ottobre 2012

LuccaFuori giorno 1: il viaggio allucinante...

QUI il prologo.
L'avevamo promesso, ed ecco il resoconto del viaggio allucinante di ieri, da Terni a Lucca.


Premessa: siamo sopravvissuti, il negozio è bello ed allestito, e vi aspettiamo in via San Girolamo, da domattina alle 8,30: PRIMA dell'apertura di Lucca Comics, e SENZA pagare gli esosi 15 euro di biglietto. E con molta più simpatia!

Dunque: partenza ore 9 circa, giri vari, tra cui caricare il gazebo per l'esterno del negozio, poi inizia il viaggio. Alle 10,30 circa siamo per strada.
Tutta una tirata -nessuna delle soste che faremo sarà volontaria- e, poco prima delle 12,10, il dramma.



Una digressione. Il viaggio era stato pesantissimo di già.
Il Comune di Lucca, che ci aveva già dato parere positivo per installare un gazebo a fianco del nostro negozio, ha scoperto l'esistenza di un cavillo che ci è stato confermato proprio mentre eravamo in viaggio. A nulla è servito scaricare la batteria del cellulare al telefono con la gentile addetta dell'ufficio preposto: il gazebo non ce lo davano, a meno che non avessimo presentato o una autorizzazione di Polizia Amministrativa, che avrebbe richiesto una settimana, o una licenza di commercio su suolo pubblico, che forse in un mesetto si poteva fare. Il bello è che, tutte queste cose, fino a poco prima, non ci erano mai state dette...
Quindi: buttati oltre 1200 euro tra nolo del gazebo, attrezzatura, scagnozzo addetto e piccole e grandi spese per allestirle, reso inutile circa un terzo del carico del furgone e gran parte del lavoro di pianificazione. Il tutto perché un ufficio non è stato in grado di fare il proprio lavoro.
Mah.


Con quell'incazzatura ancora fresca, il furgone inizia a sbandare paurosamente.
Culo, freddezza... culo, probabilmente.

Ma riusciamo ad accostare. La ruota posteriore sinistra è questa...



L'odissea dura quasi cinque ore. Include trasporto dell'ACI fino ad Arezzo, svariate ore di attesa dal gommista, che "ci fa il piacere" di cambiarci una gomma, ed un pranzo nel triste ristorante giapponese locale.

Alle 19 siamo a Lucca, di volata. 
Tre ore di lavoro, negozio allestito in gran parte, con una vetrina frantumata dal sottoscritto che ben definisce la giornata fortunata.

Ed un appartamento bellissimo, veramente degno di nota.



Che tutta questa sfiga sia dovuta all'anniversario degli Youngblood?
Soprattutto, perché festeggiarlo?



Domani si comincia: apertura ore 8,30!

1 commento:

  1. A voler pensar male direi che è quantomeno curioso che in comune si siano accorti del problema del gazebo proprio il giorno prima, quando casualmente chi organizza l'evento ufficiale è proprio una controllata del comune stesso... ma che maligno che sono...

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