Un cliente mi segnala questo, e non posso fare a meno di notare il passaggio qui riportato.
A parlare è Sara Mattioli, Publishing Manager Italia di Panini Comics.
Alcune fumetterie si lamentano con le case editrici per via dei volumi presentati in anticipo alle varie fiere. Ad onor del vero tale critica è più forte verso quelle case editrici che durante l'anno non fanno uscire molti prodotti, ma è pur vero che nel vostro caso si parla di una dozzina abbondante di prodotti che le fumetterie non potranno vendere prima di una settimana o due. Cosa spinge una casa editrice a compiere questa scelta e cosa replicate alle fumetterie?
SM: Intendi i titoli anticipati e in vendita allo stand Panini? La risposta è semplice. Ogni editore concentra le promozioni e spinge i propri volumi durante gli appuntamenti principali col pubblico. Non considero portare in fiera un gruppo di albi con 5 giorni d'anticipo, tre volte l'anno, una mancanza di rispetto verso le fumetterie ma un omaggio a quei lettori così appassionati da farsi centinaia di km per partecipare a una fiera e venire a trovarci allo stand. C'è anche un tema di timing, noi pubblichiamo più di cento albi al mese e se presentiamo novità e ospitiamo autori allo stand, non avrebbe senso non portare quei libri in fiera. È una piccola forzatura ma attira l'attenzione sul titolo e questo va a beneficio di tutti, anche dei librai.
Credo anche che molti anticipi, non legati a promo particolari, si vendano soprattutto al lettore occasionale perché speso i lettori molto fedeli acquistano i propri albi tramite abbonamento presso la propria fumetteria di fiducia.
Credo anche che molti anticipi, non legati a promo particolari, si vendano soprattutto al lettore occasionale perché speso i lettori molto fedeli acquistano i propri albi tramite abbonamento presso la propria fumetteria di fiducia.
E mi dico.
E' vero.
Bisogna ringraziare Panini Comics.
Troppe volte, noi librai egoisti, presi dalla passione (perché siamo tutti Marvel Zombi o Otaku!), dall'euforia del nostro "lavoro", ce ne scordiamo, e li critichiamo per delle inezie.
Esempi di ciò? Il portare a Lucca, o alle grandi fiere in genere, le uscite di tutto il mese.
Il piegare i calendari delle novità alla partecipazione alle manifestazioni (Naruto, a parte il numero di gennaio, esce SEMPRE quando c'è una fiera!).
Ancora: il fatto che non è vero che i giorni di anticipo sono cinque... diciamo che sono fino a tre settimane. Oppure: le fiere non sono "tre volte l'anno", ma almeno il doppio.
Ecco: tutti questi sono dettagli, e le critiche fatte alla Panini, sono PROFONDAMENTE INGIUSTE!
La Panini LAVORA PER NOI LIBRAI, e noi non lo capiamo.
Tutto quello che fanno, lo fanno per noi: le novità in fiera? Lavoro di promozione!
D'altronde, diciamocelo: chi li compra i fumetti, se non i fan della Panini, appassionati che l'editore modenese ci procura di anno in anno, di fiera in fiera?
D'altronde, chi li porta gli autori, in fiera, se non loro?
Qualcuno, i criticoni quelli irriducibili, diranno: "Perché, se ritieni di vendere ai clienti occasionali, e non di toglier vendite ai negozi, non fai uscire in fumetteria le novità una settimana prima, in modo da accontentare i clienti di queste ultime?"
Ecco: chi sostiene queste cose, è il peggio del peggio che si possa vedere.
Come non capire che la Panini, come tutti gli editori, lo fanno solo per noi? Come non pensare che tutto sia organizzato ad hoc per sostenere la distribuzione? E' una vergogna sostenere che Lucca sia solo per "far cassa", che -e qui parliamo in generale- le variant pubblicizzate sui cataloghi e non distribuite, le offerte con sconti impossibili, le tonnellate in anteprima, siano solo per "fregare" i negozianti.
E' ovvio che, poi, noi si possa venderle, con calma, dopo. Dopo.
Perché la gente che va a Lucca, poi, mica va in fumetteria, a meno che non ce la mandi il grandioso lavoro di promozione del sistema che fa la Panini, insieme agli altri editori e distributori...
Quindi... Grazie, Panini!
Intanto GP e BD/JPOP offrono un aperitivo alle fumetterie (quanti editori o distributori contattano le fumetterie durante questi eventi? Zero?), ed annunciano il catalogo unico e il nuovo portale (12 novembre) dedicato ai negozi.
Non sarà la fine del mondo, ma qualcuno si muove nel verso giusto.
L'anniversario del giorno, come non ricordarlo?
Esempi di ciò? Il portare a Lucca, o alle grandi fiere in genere, le uscite di tutto il mese.
Il piegare i calendari delle novità alla partecipazione alle manifestazioni (Naruto, a parte il numero di gennaio, esce SEMPRE quando c'è una fiera!).
Ancora: il fatto che non è vero che i giorni di anticipo sono cinque... diciamo che sono fino a tre settimane. Oppure: le fiere non sono "tre volte l'anno", ma almeno il doppio.
Ecco: tutti questi sono dettagli, e le critiche fatte alla Panini, sono PROFONDAMENTE INGIUSTE!
La Panini LAVORA PER NOI LIBRAI, e noi non lo capiamo.
Tutto quello che fanno, lo fanno per noi: le novità in fiera? Lavoro di promozione!
D'altronde, diciamocelo: chi li compra i fumetti, se non i fan della Panini, appassionati che l'editore modenese ci procura di anno in anno, di fiera in fiera?
D'altronde, chi li porta gli autori, in fiera, se non loro?
Qualcuno, i criticoni quelli irriducibili, diranno: "Perché, se ritieni di vendere ai clienti occasionali, e non di toglier vendite ai negozi, non fai uscire in fumetteria le novità una settimana prima, in modo da accontentare i clienti di queste ultime?"
Ecco: chi sostiene queste cose, è il peggio del peggio che si possa vedere.
Come non capire che la Panini, come tutti gli editori, lo fanno solo per noi? Come non pensare che tutto sia organizzato ad hoc per sostenere la distribuzione? E' una vergogna sostenere che Lucca sia solo per "far cassa", che -e qui parliamo in generale- le variant pubblicizzate sui cataloghi e non distribuite, le offerte con sconti impossibili, le tonnellate in anteprima, siano solo per "fregare" i negozianti.
E' ovvio che, poi, noi si possa venderle, con calma, dopo. Dopo.
Perché la gente che va a Lucca, poi, mica va in fumetteria, a meno che non ce la mandi il grandioso lavoro di promozione del sistema che fa la Panini, insieme agli altri editori e distributori...
Quindi... Grazie, Panini!
Un buon uso per il nuovo formato maggiorato dei manga Panini
Intanto GP e BD/JPOP offrono un aperitivo alle fumetterie (quanti editori o distributori contattano le fumetterie durante questi eventi? Zero?), ed annunciano il catalogo unico e il nuovo portale (12 novembre) dedicato ai negozi.
Non sarà la fine del mondo, ma qualcuno si muove nel verso giusto.
L'anniversario del giorno, come non ricordarlo?
E come si inserisce - sotto questo verosimile punto di vista - il fatto che qualsiasi arretrato che io ordini nella mia fumetteria di fiducia fino a un mese prima di Lucca (vivo in Toscana, non lontano da li) non rientri mai fino ad almeno una settimana dopo la manifestazione? A Lucca compro davvero poca roba, sia come sia, preferisco premiare chi mi tratta bene per tutto il resto dell'anno.
RispondiEliminaP.S. Francesco ti ringrazio per la solerzia con cui hai mandato i miei insulti a Max appena te lo ho chiesto, la tua professionalità non si smentisce mai e si misura anche in queste cose.
Sicuramente è colpa della scarsa professionalità della tua fumetteria.
RispondiEliminaD'altronde, lui mica gira con delle felpe strafighe per Lucca Comics...
ps: prego! la risposta è irripetibile, ma puoi facilmente immaginarla...