Questa è quella che nel mondo reale chiamano pubblicità.
Oddio... diciamo che è PUBBLICITA' di un certo livello.
Ma il canale che l'ha fatta, voleva investire in un messaggio: forte, chiaro, deciso, e non ha badato a mezzi.
Torniamo nel mondo del fumetto.
Ci sono "lanci" importanti? Eventi in cui un editore crede?
A decine, ogni anno.
E c'è una pubblicità che, facendo una proporzione, sta a quell'evento come il video di cui sopra sta al canale TNT?
Risposta: no.
Qui, l'8 febbraio scorso, viene presentato il nuovo Mega, catalogo di Alastor, contenente la lista dei nuovi lanci editoriali DC del "new 52" di maggio, attesissima in Italia. L'editore di riferimento per la DC, dal primo gennaio, è la RW/LION.
La notizia circolava già in internet da un paio di giorni.
Due settimane dopo, arriva finalmente la proposta commerciale per le fumetterie.
Premessa.
Antani Comics ha aderito e sarà un Reboot Point, ovvero un negozio che avrà tutto il materiale del lancio, comprese le variant più rare (in tutto circa una sessantina, considerando anche quelle dei volumi), ed altri vantaggi commerciali.
Quindi nell'evento ci abbiamo creduto, dimostrandolo con un notevole impegno economico e di immagine.
Qui l'evento Facebook.
Seconda premessa (eh, oggi siam lunghi).
E' oltre un mese che ho questo post in canna: sto aspettando e valutando, e aspettando.
Qui leggo la condivisibile opinione dell'amico Max, e voglio in proposito dire la mia.
Anche perché i tempi sono maturi per farlo.
Seconda premessa (eh, oggi siam lunghi).
E' oltre un mese che ho questo post in canna: sto aspettando e valutando, e aspettando.
Qui leggo la condivisibile opinione dell'amico Max, e voglio in proposito dire la mia.
Anche perché i tempi sono maturi per farlo.
Diciamo che, con questa promo, Alastor e Lion hanno fatto più di molti altri distributori/editori in passato. Sono partiti da poco, e siamo già al secondo albetto promozionale totalmente gratuito. Da un punto di vista editoriale, le collane sembrano ben fatte ed il parco testate è gestito in modo razionale.
Non ricordo, in passato, un lancio così complesso con una offerta del genere. Perché punti positivi ci sono, visto che l'evento, e voglio sottolinearlo ancora, è UNICO. Poi ci sono sia l'anticipo di tutte le uscite, a favore dei Reboot Point, al 27 aprile, invece che alla prima, seconda e terza settimana di maggio (per tutti gli altri), come anche la possibilità di avere variant veramente esclusive (come le definisco io "vere variant", non ordinabili a prescindere, ma una ogni tot. copie, o esclusive per chi aderisce al Reboor: la rarità, e quindi la collezionabilità, sono assicurate!).
Ma le pecche, principalmente, sono due, e non piccole.
1-Il lancio promozionale sarà tra meno di due settimane, il 27 aprile.
Cosa manca? La promozione. I poster (era così difficile darli prima?), come altro materiale che spinga le vendite. L'iniziativa prevede che, ad esempio: la lista definitiva dei “REBOOT POINT” sarà inserita sugli albi da edicola in uscita a maggio, giugno e luglio, così come su Mega c'è un ampio risalto all'evento. Soprattutto la prima è un'ottima iniziativa (se qualcuno l'avesse pensata già dieci anni fa coi vari "Classici di Repubblica", e replicata periodicamente con tutte le serie che si sono succedute, il mondo sarebbe migliore...), ma punta solo, come tutte le altre, al pubblico dei "soliti noti". Idem per le vetrofanie esclusive “REBooT PoINT”: dal 2005 ne ho una che indica l'orario di apertura del negozio, lo stesso dal 2005, ma tutti me lo chiedono...
2-La pecca più grande: l'evento è pensato solo per i grandi negozi.
Non sono pensate "modulazioni" nell'adesione anche dei piccoli.
Eppure, se vuoi diffondere i fumetti DC, approfittando del Reboot, se li espongono 100 negozi invece di 50, credo sia un ottimo risultato. E... se puoi darli a 150 negozi, ancora meglio!
Poi... se li hanno tutti, è un risultatone!
Invece, le varie offerte sono comunque molto rischiose e costose per un negozio che, se non è "grande" o se non ha una forte base di acquirenti di materiale supereroistico, preferirà investire quei soldi in altro.
E sei tu, editore/distributore, che fallisci nel vendere il tuo materiale.
Il che è un peccato, perché l'evento, e tutti lo sottolineano, quindi è giusto dirlo il più possibile, è davvero ottimo...
Nelle prossime due settimane, su questo blog leggerete diversi post dedicati al Reboot DC: come ci si arriva da un punto di vista narrativo, recensioni/consigli per gli acquisti, interviste (speriamo).
Non ricordo, in passato, un lancio così complesso con una offerta del genere. Perché punti positivi ci sono, visto che l'evento, e voglio sottolinearlo ancora, è UNICO. Poi ci sono sia l'anticipo di tutte le uscite, a favore dei Reboot Point, al 27 aprile, invece che alla prima, seconda e terza settimana di maggio (per tutti gli altri), come anche la possibilità di avere variant veramente esclusive (come le definisco io "vere variant", non ordinabili a prescindere, ma una ogni tot. copie, o esclusive per chi aderisce al Reboor: la rarità, e quindi la collezionabilità, sono assicurate!).
Ma le pecche, principalmente, sono due, e non piccole.
1-Il lancio promozionale sarà tra meno di due settimane, il 27 aprile.
Cosa manca? La promozione. I poster (era così difficile darli prima?), come altro materiale che spinga le vendite. L'iniziativa prevede che, ad esempio: la lista definitiva dei “REBOOT POINT” sarà inserita sugli albi da edicola in uscita a maggio, giugno e luglio, così come su Mega c'è un ampio risalto all'evento. Soprattutto la prima è un'ottima iniziativa (se qualcuno l'avesse pensata già dieci anni fa coi vari "Classici di Repubblica", e replicata periodicamente con tutte le serie che si sono succedute, il mondo sarebbe migliore...), ma punta solo, come tutte le altre, al pubblico dei "soliti noti". Idem per le vetrofanie esclusive “REBooT PoINT”: dal 2005 ne ho una che indica l'orario di apertura del negozio, lo stesso dal 2005, ma tutti me lo chiedono...
2-La pecca più grande: l'evento è pensato solo per i grandi negozi.
Non sono pensate "modulazioni" nell'adesione anche dei piccoli.
Eppure, se vuoi diffondere i fumetti DC, approfittando del Reboot, se li espongono 100 negozi invece di 50, credo sia un ottimo risultato. E... se puoi darli a 150 negozi, ancora meglio!
Poi... se li hanno tutti, è un risultatone!
Invece, le varie offerte sono comunque molto rischiose e costose per un negozio che, se non è "grande" o se non ha una forte base di acquirenti di materiale supereroistico, preferirà investire quei soldi in altro.
E sei tu, editore/distributore, che fallisci nel vendere il tuo materiale.
Il che è un peccato, perché l'evento, e tutti lo sottolineano, quindi è giusto dirlo il più possibile, è davvero ottimo...
Nelle prossime due settimane, su questo blog leggerete diversi post dedicati al Reboot DC: come ci si arriva da un punto di vista narrativo, recensioni/consigli per gli acquisti, interviste (speriamo).
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