giovedì 30 gennaio 2014

Metamorphosis di Bevilacqua: una breve recensione

Giacomo Keison Bevilacqua prepara, presso il Met di Terni,
di fronte ad Antani Comics, la bevanda segreta che gli conferisce
l'immortalità, il talento creativo e un innegabile successo con le donne
(peccato che, poi, il bicchiere si sia rovesciato...)


Un paio di settimane fa, abbiamo ospitato Giacomo Keison Bevilacqua, "quello del Panda".
Qui l'ho intervistato, e qui un anno e passa fa, ho già recensito Metamorphosis. Solo che, all'epoca, non l'avevo letto tutto, perché l'edizione (pessima) targata Aurea della miniserie di tre albi era davvero introvabile in fumetteria, e comunque malamente distribuita anche in edicola.

Ora che, grazie al volume edito da Panini Comics, che raccoglie tutta storia, con numerosi extra e una quarantina complessiva di pagine aggiuntive, me la sono potuto leggere interamente e, stante la continua richiesta di Giacomo ai propri fan, durante l'incontro, di fargli conoscere il proprio parere in merito... beh, dico la mia.



Intanto: qui un trailer del fumetto.

Molto in sintesi: la protagonista, Luna, lavora in una libreria. E' una blogger, ed ha appena scritto il suo primo libro, una raccolta di racconti.
Bella, interessante, si sta affermando lavorativamente, anche se si porta dietro un segreto: vive una doppia vita. Oltre a quella "reale", infatti, si ritrova in un mondo onirico abitato da strani personaggi, che hanno il nome e le caratteristiche dei miti greci. E tende spesso a passare dall'uno all'altro.
Per evitare di impazzire, ha una serie di regole da rispettare ogni volta che si risveglia.

La storia inizia con l'omicidio del datore di lavoro di Luna, il proprietario della libreria, che viene trovato nel proprio negozio con strane mutilazioni.
Sul luogo del delitto, Luna incontra il suo ex, un sostituto commissario di Polizia, col quale è rimasto qualcosa in sospeso. La ragazza sospetta che, questo omicidio, sia legato ad altri casi precedenti, ma nessuno le crede.

Altre anticipazioni non ve ne faccio, ma l'autore riesce a costruire una trama lineare ma non banale, assolutamente coerente e costellata di personaggi veri e plausibili. Alla fine, tirando i nodi al pettine, tutto torna, come nei migliori gialli.
Il tratto, essenziale e non realistico, è uno dei punti forti della storia, perché riesce a far scorrere e snellire la narrazione, che non risulta mai pesante o eccessiva nei dialoghi né nella costruzione della trama.
Insomma, un'opera matura di un autore ancora giovane, da leggere e consigliare.
Sperando che la serie regolare del Panda non lo distolga da altri progetti, che potrebbero essere molto interessanti, visto, alla fine, l'ottimo risultato ottenuto con Metamorphosis...

Per finire, qui trovate una ottima recensione del Panda, proprio lui, non mia, ma ad opera di uno scrittore (bravo).


Il pubblico delle grandi occasioni accoglie Giacomo Bevilacqua
da Antani Comics. Non una grande folla, ma un flusso continuo di fan
che si è snodato per l'intero pomeriggio.
Alla fine, l'autore realizzerà una trentina disegni...

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