Leggo questo interessante post, da un blog sempre sul pezzo come quello di Stefano Perullo e... anche se è passato del tempo, e tante urgenze ci hanno "portato" altrove, ora c'è l'occasione per pubblicare questa mia riflessione su arretrati e ristampe...
Quante voste siete stati in una libreria ad acquistare il best seller del momento?
E quante volte avete preso un "classico" della letteratura, magari per motivi scolastici? Avete dovuto girare più di due negozi per trovarlo? Difficile.
Avete dovuto acquistarlo online o ad una fiera a prezzi assurdi? Impossibile.
Questo vale per i libri.
Invece, nella loro ultraventennale storia, Devilman, V For Vendetta, Watchmen e Born Again, tanto per citare alcuni titoli facili, quando mai sono stati disponibili tutti ed in contemporanea in fumetteria? Forse mai.
Proprio qualche giorno fa, è entrato nella mia libreria un tizio, evidentemente buongustaio, che voleva fare un regalo. Nell'ordine, cerca un "inizio" per Sandman, Preacher, oppure una completa di Akira. Gli spiego che è caduto proprio male.
Vagliamo altri titoli, e poi se ne va contento con una completa (by Lexy Edizioni) dello splendido Elric di P. Craig Russell
E questa è la differenza: il fumetto è governato da entità troppo piccole e troppo prese dall'evento del momento, per poter avere una seria programmazione ed puntare su un catalogo. Quale editore ha un catalogo coi "long seller" sempre disponibili, o quasi?
Un nome? Ve lo dico io: Panini Comics.
Ci ha messo una quindicina d'anni, l'autore di Modena, ma ha elaborato una ottima strategia, sia per i manga, che per volumi da collezione di materiale USA: non per i periodici Marvel, che non necessitano di singole ristampe, ma spesso vengono raccolti in 100% Marvel o altre collane da edicola.
La strategia è semplice e indiscutibilmente valida.
Le strade sono tre:
1-ristampare una collana mentre è in corso, spesso con una modalità diversa, talvolta con più collane in contemporanea. Così Naruto ha Naruto il Mito (stesso formato, diverso il "numeretto" - rosso invece che nero - in costoletta e copertina), e Naruto Gold (formato grande, ma in due versioni contemporanee: edicola e fumetteria con sovracoperta); Berserk, oltre all'"inedito", ha la Collection, la Collection Serie Nera (entrambe contenenti due inediti), e il Maximum (tre inediti in formato gigante).
2-ristampare dei singoli numeri di una collana, diventati indisponibili.
Ormai da anni, Panini fa di questo, colmando i buchi, e rendendo vendibile una serie che, altrimenti, sarebbe "ferma". Molte sono le critiche dei lettori, che criticano il prezzo maggiorato delle ristampe, senza considerare che una serie venduta in edicola a 3,90 euro (oggi 4,20), può tranquillamente arrivare a costare 4,50 euro se distribuita solo nei negozi specializzati. Ma, si sa, gli appassionati non si accontentano mai, e non notano come il prezzo degli arretrati esauriti, che prima toccava punte assurde, su internet o in fiera, sia progressivamente crollato.
3-ristampe deluxe.
Alcune serie, esaurite in tutto o in parte, ma rigorosamente concluse, hanno avuto una ristampa integrale, in un formato totalmente diverso: Planetes, Eden, Blame. Uscite molti anni fa, alcune addirittura oltre dieci, ad un prezzo di quattro euro o poco più, oggi vengono riproposte a 10,90/12,90, ma con una foliazione doppia ed un formato gigante, che le valorizza a livello collezionistico. Non dimenticando, poi, quanto detto al punto precedente: si trattava di albi che si vendevano ormai a caro prezzo nel mercato "antiquariato", se e quando era possibile trovarli. Talvolta, singoli pezzi toccavano punte di prezzo di cinquanta euro o più: i mitologici Eden 5, Monster 14, 20th Century Boys 9 o 10, qualcuno se li ricorda?
Ma Panini, per quanto prima a livello di vendita e di capacità commerciale, non è l'unica a muoversi in tal senso. Senza poter citare tutti, SaldaPress, con The Walking Dead ristampa in modo talmente veloce da impedire ai negozianti (o, perlomeno, a coloro che si servono dal suo esclusivista, Alastor...) di rendersene conto.
Lo stesso fa Lion con i numeri esauriti delle serie del Reboot New 52 della DC Comics. Al momento dell'uscita del numero 8, per fare un esempio estremo, la loro serie di punta (Batman) era stata già ristampata fino al nr. 5, in alcuni casi anche diverse volte. Questo, certo, aiuta a fare proselitismo, ma ci fa porre anche una domanda, su tutte: le vendite sono in continua crescita, o l'editore continua a sottostimare le vendite, tenendo basse le tirature per evitare rischi?
Perché, poi, è questo il problema di fondo: con la stampa digitalizzata e la scomparsa delle pellicole, da un decennio si può ristampare tutto ciò di cui esistono i file a costi molto ridotti.
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