NapoliComicon 2014: Domenica biglietteria chiusa

Leggo e riporto per pubblica utilità...

Per garantire la sicurezza di tutti i visitatori ed espositori all’interno dei padiglioni in caso di pioggia, la vendita di nuovi biglietti INTERI e la conversione degli OMAGGI è terminata per questa edizione. 

Domani, domenica 4 maggio sarà garantito l’accesso solo a: 

-Possessori di biglietti acquistati in PREVENDITA oppure ONLINE. 

-Possessori del biglietto 4 giorni con braccialetto INTEGRO e al POLSO e biglietto alla mano. 

-Gruppi PRENOTATI tramite la nostra segreteria.-Accrediti per IMAGO ed eventuale accompagnatore (in caso di minori). 

-Accrediti PROFESSIONALI e STAMPA (già in lista o con tesserino). 

Ci dispiace moltissimo per tutti quelli che non potranno partecipare a questa edizione. Grazie per la comprensione.

Al di là delle legittime incazzature di chi verrà domani, un brevissimo commento.

Chi ci rimette di più da questa operazione, è il Comicon stesso.

L'hanno fatto sapendo di esser loro i primi danneggiati.
Per cui, prima di commentare negativamente, il massimo rispetto per una manifestazione che sta crescendo sempre di più, assumendo dimensioni che fino a pochi anni fa parevano poter appartenere solo a Lucca. E parlo di pubblico, perché organizzativamente il Comicon è già migliore della manifestazione toscana, mentre culturalmente quest'ultima ha solo la tradizione, in più.

Detto questo: crescendo, anche Lucca ha avuto problemi.

E continua ad averne ancora oggi, perché si svolge in un centro piccolo, non adatto ad ospitare una manifestazione così "totale".
Ricordiamo le varie chiusure per inagibilità negli anni novanta, o i padiglioni che si aprivano sotto la pioggia. O le ore ed ore in fila per il biglietto, sotto l'acqua, con le biglietterie che poi chiudevano (c'ero anche io, lo posso testimoniare, nel 2003, primo anno da espositore) per motivi di sicurezza.

Ma dirlo il giorno prima, con la maggior parte degli interessati che, comunque, avranno già comprato l'abbonamento (ricordiamo che il Comicon non fa biglietti giornalieri, ma solo abbonamenti ai quattro giorni), è sicuramente un danno contenuto per gli espositori, ma anche un grosso favore fatto a chi viene da fuori,  perché così potrà rimanere a casa, invece di viaggiare, arrivare, e scoprire, magari mentre è in fila, che si è creata una situazione (pioggia? problemi di altro genere?) che impedirà loro di entrare.

Insomma: dolori della crescità.

Ma, visto come hanno risposto a qualsiasi necessità organizzativa... scommettiamo che, a differenza di Lucca, queste cose non le vedremo più?

Ci vediamo domani...