mercoledì 26 marzo 2014

Panini/Marvel: tornano le 48 pagine


E' stato ufficializzato un paio di settimane fa, a Cartoomics, il ritorno del formato a quarantotto pagine per i comics spillati Marvel pubblicati da Panini Comics.

Parlo, ovviamente, di un ritorno "diffuso", visto che il formato era già stato utilizzato, parlando di Marvel Now, per Fantastici Quattro e per la nuova serie de I Guardiani della Galassia, oltre ad essere la classica foliazione che ha sempre accompagnato le tre o quattro serie regolari dell'Universo Ultimate dall'esordio nel 2000.

Dai prossimi mesi molte altri albi si adegueranno: si inizia con Thor: Dio del Tuono (da aprile), che "perderà" la serie Journey into Mystery, e si continuerà con Iron Man, che da giugno abbandonerà i recuperi di storie inedite.
Ad agosto, toccherà ad Hulk, che non sarà più "Indistruttibile" e a Wolverine: mentre quest'ultimo continuerà ad ospitare le due serie regolari di Logan, il primo vedrà il nuovo albo del Gigante di Giada insieme - probabilmente - a She-Hulk.
Per finire a settembre toccherà a Capitan America, che vedrà traslocare i Secret Avengers su Avengers Deluxe, per ospitare All-New Invaders di Robinson.



In pratica, rimangono con la vecchia foliazione le due serie degli Avengers, le due di Spider-Man, e Incredibili e Nuovissimi X-Men, oltre a Wolverine & Gli X-Men e Devil: otto mensili a quarantotto pagine, altrettanti a settantadue/ottanta.

Sarà interessante vedere la risposta del pubblico, che ultimamente si era molto lamentato dei comprimari.

Personalmente, ho un sentimento è ambivalente.
Da un lato, le ottanta pagine sono molto più convenienti: tre storie e mezzo a 3,50 euro, contro le due storie delle quarantotto a 2,90 euro: il 30% di risparmio.
Ma, allo stresso tempo, il primo formato è quello che ha permesso la nascita di "balenotteri" pieni di comprimari di scarso livello, che compri per il titolare della testata, per poi avere almeno un terzo delle pagine, se non due, che servono solo ad occupare spazio. E, inoltre, ha causato l'orrendo fenomeno delle "storie spezzate".

Allo stesso tempo, va detto che le quarantotto pagine, possono essere maggiormente attrattive per il pubblico: alla fine il prezzo - in termini assoluti - è più basso, e questo conta più di un costo minore in termini assoluti.
In soldoni: se spendo 2,90, spendo meno che 3,50... non mi importa vedere per COSA spendo...

D'altronde, l'editore, dopo aver aumentato moltissimo l'offerta negli ultimi anni, aveva poca scelta: ridurle, ora, rimpastando di fatto i "menù" di quasi tutto il parco testate, sarebbe stata una scelta impopolare. E poi, siamo sicuri che il formato ottanta pagine possa reggere ancora molto a 3,50 euro?

I dubbi, comunque, come già detto, verranno spazzati via a fronte di una buona risposta di pubblico, che sicuramente approverà la diminuzione del prezzo e, magari, tornerà ad apprezzare un formato che, dall'epoca della Corno (per quasi quindici anni!) e con un revival negli anni novanta (oltre un lustro, tra Rinascita degli Eroi e successivo Ritorno degli stessi), non è mai sparito totalmente dalle librerie di collezionisti ed appassionati...

1 commento:

  1. Ormai sulla stessa pagina Panini sono diventato famoso per la rottura di scatole verso i 48 pagine.
    Non mi addentro troppo su F4 e GdG che probabilmente era l'unica soluzione per non inserire un terzo serial completamente slegato, stesso discorso per le tre testate vendicative..
    Mi addentro solo per quanto riguarda DeadPool e Wolverine.
    Qui la riduzione a 48 pagine sa di presa per i fondelli e il motivo è presto detto.
    Delle serie REGOLARI (quindi non parliamo di comprimari o recuperi) c'è SOVRABBONDANZA di materiale.
    DP avrà bisogno di allinearsi in tempo per OriginalSin o ci troveremo come quando nel seria di Xforce non aveva il fattore di guarigione e sulla sua serie doveva ancora perderlo.
    Di Wolverine e SavageWolverine in 5 mesi di AllNewMarvelNow sono usciti in totale 15 albi.
    è evidente che la soluzione di 48 pagine è altamente controproducente alla sincronizzazione di DP e alla presentazione di tutto il materiale delle serie di Wolverine.
    Quali possibili soluzioni? alcuni mesi a regime 15nale risolverebbero la questione, per DP in maniera stabile per Wolverine se rimanessero così le uscite Us dovrebbe essere ripetuta annualmente. Riportarli a 80 pagine invece non aiuterebbe più di tanto DP e sarebbe un assurdo per Wolverine.
    La soluzione più pratica e a cui Panini già ci ha abituato con l'operazione Ketchup è "speciale" sfruttando le collane ombrello.
    Ed è qui che arriva la sensazione di fregatura. Si perchè se mensilmente vado a risparmiare 60 centesimi per una storia, uno speciale a parte solitamente viene a costare 1 euro a storia ed ecco che tutto il risparmio svanisce.
    E così Panini prende due piccioni con una fava. Richiama più lettori con un prezzo di copertina accessibile e poi, fidelizzati al personaggio e sue avventure, li "costringe" all'acquisto di uno speciale a parte.

    Sulla considerazione del prezzo degli 80 pagine fermo da tanti anni però c'è anche da considerare che Gli Incredibili Avengers costa uguale ma a 72 pagine.. il che andava anche a risolvere la sgradevole (per alcuni) situazione delle storie spezzate.

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