TEX compie 75 anni: il prossimo 30 settembre sarà il compleanno del ranger più famoso d'Italia.
Tanti gli eventi per festeggiarlo, tra i quali un albo speciale a colori, il numero 755 della serie, uscito il 7 settembre scorso.
In edicola.
E in fumetteria?
Nel 2016, Orfani, Dragonero e Morgan Lost furono gli apripista della Bonelli in fumetteria, seguiti a ruota da tutti gli altri personaggi; nello stesso anno fu lanciata una linea di volumi "da libreria". Nel 2019 fu il turno di Dylan Dog.
In precedenza, le novità venivano vendute con scontistiche ridottissime e qualche giorno di ritardo rispetto all'uscita da edicola, e gli arretrati con sconti "normali" ma dopo SEI mesi dalla data di distribuzione: considerate che quest'ultima era una concessione visto che, fino a qualche anno prima, era impossibile avere anche gli albi più datati.
Con queste prime aperture e la nascita della linea "da libreria", l'editore milanese cominciava anche a produrre variant ed esclusive da fiera che, annunciate o meno, poi generalmente arrivavano pure in fumetteria. Uno dei primi casi fu il volume Monolith, distribuito ben TRE mesi dopo Lucca Comics.
E ora? QUATTRO anni dopo l'ultimo passo fatto, il passaggio di Dylan Dog alla vendita regolare nei negozi specializzati, ci augureremmo che questo ultimo gap, ovvero la distribuzione a "distanza" di Tex e Zagor, saltasse: ha senso mantenerlo?
L'esempio è la Disney che fino all'avvento di Panini Comics non esisteva in fumetteria, ma che ha cambiato marcia, conoscendo un grandissimo sviluppo da quando ha deciso di distribuirsi anche lì.
Insomma: dopo settantacinque anni in edicola, sarà pure ora di averla, questa contemporaneità?
Speriamo prima dei centocinquanta, almeno!
Speriamo prima dei centocinquanta, almeno!
che bello un tuo nuovo post!
RispondiEliminaora però mi permetto di smontare qualcosa del tuo argomento. spero di non sembrarti scontroso o altezzoso.
paragonare disney a bonelli non lo vedo molto giusto. mi spiego: disney è arrivata in fumetteria quando si è "unita" a panini, con un distributore in casa (Pan) e una rivista (Anteprima) che ha fatto una massiccia pubblicità. Quindi zero contratti con distributori terzi e pubblicità gratis. Bonelli non ha tutto questo. Presumo (poi potrei anche sbagliarmi) che Bonelli non vuole portare Tex e Zagor in fumetteria perchè non trova accordi con i distributori. Magari Pan e Star giusto per citare i due più famosi, non la aiutano a livello economico. Accordi invece che sono andati bene per Dragonero ecc.
Inoltre: personalmente vedo Bonelli come una di quelle rock metal band tipo iron maiden, scorpions, kiss ecc. che hanno una vagonata di fan fedelissimi e di una certa età. Se Panini ha come lettore un ragazzo di 10 anni che legge Topolino per 2 anni e poi basta, o Spider Man per un ciclo o cose simili, il lettore Bonelli compra e comprerà sempre. E se l'edicola è il suo tramite l'edicola deve rimanere. Così come i gruppi di cui sopra se fanno un tour devono suonare in festival come l'Hellfest o Wacken. Questo perchè lì hanno i loro fan più true che oltre a prendere il biglietto poi spenderanno 100 euro in merch.
Infine: più di bonelli io mi lamenterei di Mondadori, che con il "suo" distributore Star mi sembra di aver capito che porta i fumetti nelle sue librerie a scontistiche maggiori rispetto quello private o di altre franchising. E se iniziano così chissà dove andranno a parare (reso solo per le librerie Mondadori? Volumi in uscita prima nelle loro librerie e 1 mese dopo nelle altre?)
Interessante :)
EliminaComunque, anche bonelli ha un catalogo ed un distributore di riferimento, anche se da questo punto di vista non è una potenza come panini.
Mondadori: le librerie hanno già il reso!