La recente pandemia ha duramente messo alla prova tutte le attività commerciali, soprattutto per le chiusure della primavera 2020 e per il successivo clima di incertezza.
Il settore librario, pur provato a detta di molti dall'approvazione della legge sul libro di un anno fa (che avrebbe - con una lettura non poco superficiale - aumentato i prezzi di libri e fumetti), pur senza le fiere per oltre dodici mesi, e - appunto - nel clima generale tra dubbi e paure, ha retto l'urto.
E le vendite di molti titoli sono esplose.
E' un fenomeno che riguarda i manga - ma non solo - e che si è visto anche in altre parti del mondo. Sarà che c'è più tempo per leggere, che molti anime vengono mandati in onda in questo periodo, probabilmente in parte è anche dovuto all'apertura continuata delle librerie, tra le poche attività sempre aperte da Pasqua 2020: ma di fatto le cose girano diversamente rispetto a prima della pandemia.
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Le code davanti alla fumetteria, spesso più lunghe, sono diventate ormai una abitudine... |