Proprio oggi è in uscita il "nuovo" Corto Maltese, con una avventura inedita intitolata Oceano Nero. L'autore chiaramente non è Hugo Pratt, e il personaggio è un po' diverso: è giovane e l'ambientazione è moderna.
Ma, esattamente, DOVE uscirà Corto Maltese?
Al momento solo in libreria e, chiaramente, su Amazon.
Già: perché dopo averci propinato per decenni le sue - straordinarie ed imperdibili, per carità! - avventure, prima cartonate a colori, poi in bianco e nero, poi brossurate in formato gigante, quando non tascabili, allegate a periodici da edicola e in tutte le salse possibili e immaginabili, stavolta non si sa chi ne ha in mano la distribuzione.
Qualcosa, in realtà di sta muovendo, ma dei fornitori "tradizionali" da fumetteria nessuno al momento garantisce l'uscita del volume.
Personalmente, avendo molto amato il "vero" Corto Maltese, e pur conoscendo e adorando il disegnatore che se ne occupa oggi, ovvero Bastien Vivès, non capisco il senso - se non quello commerciale - dell'iniziativa: perché riscrivere un personaggio molto ma molto autoriale, perché fare avventure inedite di qualcosa iniziata (e finita!) da decenni, e non dedicarsi ad altro, magari a un qualcosa di nuovo e fatto su misura per questa storia?
Artisticamente, secondo me, non ha senso.
E, da un punto di vista commerciale, non posso che essere spiazzato dal fatto che l'avere una FUMETTERIA, ancora una volta, non mi garantisca la possibilità di AVERE un fumetto.
Ma dell'insufficienza dei nostrani distributori, già alle prese col reclutamento del personale per Lucca Comics - sia mai! - non mi stupisco più.
Arriverà, lo avremo anche noi e potete già prenotarlo: ma questo ritardo, comunicativo e sostanziale, non mi piace per nulla.
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