In particolare, vi prego, leggete il post linkato per ultimo: è spaventosamente attuale.
E ogni anno lo rilinkerò, magari - ma ci credo poco - lo riaggiornerò. Ci sono anche proposte concrete.
Per "fare il Natale", i librai del fumetto devono inventarsi le cose da soli.
Alla tele presentano il libro di Vespa, su Striscia la Notizia vanno continuamente marchette a favore di questo o quell'autore. Idem per quanto riguarda la radio: non passa giorno che non presentino libri o film.
Il fumetto non ha promozione. Nessuna.
Anche i titoli che lo meriterebbero, per potenzialità ed appeal, non sono "visti" al di fuori del circuito.
Dirò di più: in negozio non abbiamo né best seller né evergreen.
Si è visto un momento qualunque in cui qualcuno poteva entrare in una fumetteria ed uscire con tutto Sandman, ad esempio? E' possibile che, sotto Natale, Devil: L'Uomo Senza Paura, Watchmen e V For Vendetta, solo per citare dei titoli, non siano disponibili?
In varia, capita di non trovare tutti gli Harry Potter? O l'ultimo libro di cucina della Parodi? Storcete la bocca davanti a questi titoli? Eppure vendono.
Oltretutto: dal 21 dicembre al 4 gennaio, i distributori non invieranno nulla, né novità, né arretrati: due, forse anche tre settimane di buco, in un periodo in cui, crisi o non crisi, c'è gente diversa dai soliti noti, che gira per le fumetterie.
E, purtroppo, il Natale continua a non essere un "prodotto commercialmente valido" per editori e distributori, che evidentemente hanno ancora la pancia piena da Lucca Comics.
Buon Natale, con un augurio da Carlo Verdone...
Ci sono editori che non vedevano l'ora di piangere per la pirateria digitale così da non doversi sforzare di fare promozione ai propri titoli o prendersi qualche responsabilità...
RispondiEliminacome se prima la facessero, la promozione...
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