Scelte dubbie, comportamenti al limite dell'illogico: spiegazioni, anche se richieste, zero. Se va bene: altrimenti, solo notevoli arrampicate sullo specchio, o discorsi campati in aria.
Cosa fanno i nostri eroici (??) editori allo sbaraglio, quando non sono impegnati a pianificare la conquista del mondo?Continua la saga di EDITORI CREATIVI... una rubrica più o meno mensile, ma quasi quotidiana da quando Lion, o degni compari come 001 Edizioni, ci mettono lo zampino...
Doveva succedere.
Come negli anni novanta, quando personaggi del calibro del Cavaliere Nero e Loki lasciarono l'Universo Marvel per entrare nell'Ultraverse, da poco acquisito dalla Casa delle Idee, a novembre scorso, nel quinto Omnibus della Saga di Star Wars, Silver Surfer è entrato nell'universo narrativo di Guerre Stellari!
Non ci credete? Andate a pagina 375 del suddetto volume...
Star Wars Omnibus 5 pag. 375 - Panini Comics, novembre 2017 |
Per ben cinque vignette, Silver Surfer affronta Thanos e Ian Solo, per poi far ritorno a casa.
E' vero?
Si, ma non si tratta di un crossover.
Come molti sanno, è un vero e proprio errore commesso dall'editore.
Ecco la spiegazione.
Ci sono, secondo me, due passaggi importanti da rileggere:
la lettura delle oltre 550 pagine del volume non risulta compromessa
garantendo che in una eventuale ristampa futura l'errore verrà sanato.
Nel primo, l'editore - tenendo comunque a far passare il messaggio subliminale che l'errore riguarda UNA pagina contro le CINQUECENTOCINQUANTA complessive del tomo - afferma che questo è comunque leggibilissimo. Ed ha ragione.
Nella seconda, dice chiaramente che non produrrà una versione corretta dello stesso, se non in una futura ed EVENTUALE ristampa. Molto improbabile, direi: dal 2012 sono usciti nove omnibus di Star Wars, tutti disponibili, tranne il primo. MAI ristampato.
Però il punto è un altro: è vero che il volume è leggibilissimo. UNA pagina non compromette questa possibilità. Ma qui non parliamo di un albo spillato da tre euro, quanto di un prodotto "di lusso" e da collezione: chi lo prende, non vuole solo leggere quelle storie, vuole collezionarle.
E per quello paga ben 49 euro (per 550 pagine).
Fosse stata una edizione economica, l'interesse per la lettura avrebbe probabilmente prevalso su quello per la collezione.
Il produttore è responsabile del prodotto difettoso: in questo caso, Panini Comics non ci fa una bella figura, né per quello che riguarda la correzione degli errori prima della stampa (il cosiddetto proofreading) né per la (mancata) soluzione proposta...
E, sicuramente, pubblicare online la pagina è una toppa messa male ed in fretta per quello che, diciamolo ancora, è e rimane un prodotto difettoso.
purtroppo non è nuova a errori e non soluzioni sui volumi di lusso..
RispondiEliminaa me sta ancora qui il problema su Saga di Fenice Nera Deluxe Edition di metà anni 90 in cartonato.. ho dovuto optare sul volume GrandiSaghe visto che è l'unica ristampa dello stesso volume (non delle storie.. ci sono gli Omnibus... ma voleva dire disfarsi pure di tutta XMen Classic e GduFP Deluxe Edition)...
lo ricordo...
EliminaCiao,
RispondiEliminaprezzo di copertina a parte, posso assicurarti che è peggio avere un Detective Conan (Star Comics) dove la vittima è stata investita da "un abito" e un Batman (Play Press) dove Wonder Woman si rivolge a lui chiamandolo "Barman", per ben due volte!
mah. La pagina sbagliata è obiettivamente un errore più corposo...
EliminaL'errore è brutto ma può capitare, e sinceramente anche al posto loro non penso avrei avviato la ristampa e sostituzione un prodotto del genere per una pagina.
RispondiEliminaCerto che questi prodotti andrebbero controllati e ricontrollati prima della stampa 2-3-4-5 volte, e se stampati male per un errore tipografico... beh si dovrebbero rivalere su di loro facendosi pagare la sostituzione.
si, la mancanza di controllo è incomprensibile ed ingiustificabile.
Eliminaed a quel punto scatta "l'obbligo" di ristamparlo...