giovedì 31 dicembre 2015

Io non faccio poesia... ovvero il 2015 di Antani Comics

Come diceva il professor Franco Scoglio, scomparso proprio dieci anni fa, "io non faccio poesia, io verticalizzo".
Perché nello sport, come anche nel commercio, è necessario essere concreti.
Vendere, vendere, vendere.

E, capitemi: quando critico la distribuzione ed il modo di fare commercio nel fumetto, non è per gusto estetico. E' perché si può lavorare meglio. E vendere di più.
Si può guadagnare di più, dal fumetto. Cambiare le regole, la distribuzione, il modo di fare molte delle cose che non vanno.

Ma per farlo, serve voglia. Servono competenze e lavoro.

In sintesi, ecco quello che salvo di questo 2015 di Antani Comics...

La carica dei "trecento di Sio" non può non essere la copertina del 2015


lunedì 28 dicembre 2015

Un pezzo di Antani che se ne va...

Quando aprii, il 6 dicembre 2003, fu un giorno invernale ma caldo, colmo di speranze, di amici che venivano anche da lontano, e l'apice di tante aspettative.

Ma non sapevo quanto rigido sarebbe stato l'inverno incombente.

Furono mesi molto, molto difficili.

Il negozio era vuoto, i clienti occasionali e poco produttivi.
I conti da pagare cominciavano ad essere insostenibili.

Ma, dopo i primi giorni, ad attenuare almeno un po' l'emergenza, giunsero i primi abbonati.
Per chi non fosse avvezzo al funzionamento di una fumetteria, una piccola digressione.

Le "librerie del fumetto", non avendo diritto di reso, ed essendo vincolate agli ordini fatti coi cataloghi, almeno due o tre mesi prima dell'uscita del prodotto, si affidano - almeno in parte - alle prenotazioni dei clienti. E così nasce il "servizio casella": tu cliente ti "abboni" sia a serie regolari, o comunque prenoti, da ogni catalogo mensile, quello che ti interessa, ed io negoziante ti garantisco un servizio, tenendoti da parte quanto tu mi chiedi, per un tempo massimo che varia da negozio a negozio. Spesso, oltre al servizio, al cliente si concede uno sconto e/o una tessera a punti.

Insomma: qualche giorno dopo l'apertura, iniziai ad aprire le prime "caselle".
Il primo abbonato, fu Matteo, detto Frisio.

Negli anni, cliente fedelissimo, collaboratore occasionale e fidato, capro espiatorio preferito per gli errori degli altri scagnozzi. Ed anche colonna delle scomparse - ma sempre nei nostri cuori - Fumetterni e Narnia Fumetto.

Oggi, dodici anni e qualche settimana dopo, Frisio se ne è andato.
E' entrato in negozio, ha lanciato il classico grido di battaglia - da quando un cliente lo disse nel 2004, giuro! - "Svuoto la casella! Morirete tutti!", ha svuotato l'armadietto, chiuso gli abbonamenti, e ci ha detto addio.

Va a dar ragione a quelli che dicono che non sono solo i cervelli a fuggire all'estero, tentando la fortuna a Londra.

La casella 002, ritirata, autografata ed appesa in negozio.
Da oggi, non sarà più di nessuno.

domenica 27 dicembre 2015

Fumettomania Factory: una mediateca del fumetto (intervista)

Ci è giunta una richiesta di collaborazione e diffusione di informazioni su una interessante iniziativa: Fumettomania Factory sta creando una mediateca del fumetto.

Abbiamo intervistato Mario Benenati, che ne è il principale fautore.

Leggete e, se vi va, aiutateci a spargere la voce...



Cos'è Fumettomania Factory?

E' un'associazione culturale fondata nel 1991, a supporto della fanzine omonima, con sede in Sicilia, esattamente a Barcellona Pozzo di Gotto una città in provincia di Messina. Era l'epoca delle riviste a fumetti, dei primi manga pubblicati in Italia e della fanzine. C'erano decine e decine di fanzine, molte erano dedicate ai fumetti di supereroi, ai fumetti Bonelli, alcune erano contenitori di storie a fumetti di esordienti ed il Salone del Fumetto di Lucca che si svolgeva al Palazzetto dello Sport e per tutti i fanzinari era il massimo della visibilità.

giovedì 24 dicembre 2015

Lavoro e dignità: il mio post di Natale

Qualche settimana fa, passando con l'auto in un incrocio dei più trafficati della mia città, mentre ero fermo al semaforo - uno dei pochi, visto che Terni è la città delle rotonde - mi sono accorto che, fuori dall'auto, sul marciapiede, c'era una persona che camminava con un cartello in mano.

Ero abbastanza di fretta: come al solito con mille cose da fare, e i pensieri tutti rivolti al lavoro.

Ma notai che, questa persona, sul cartello, aveva scritto "CERCO LAVORO".

Era ben vestito, scuro in volto.



Il mio primo pensiero, è stato quello di dargli dei soldi.
Poi, mi sono accorto che, a differenza di tutti quelli che avevo visto - spesso - presso quell'incrocio, con quel cartello, non passava per chiedere soldi in mezzo alle auto.

Aveva in mano dei bigliettini.
Lui cercava veramente lavoro. Non voleva la mia elemosina.

Mi sono vergognato un po' per il mio precedente pensiero, ed ho avuto voglia - non solo per un attimo - di averlo davvero quel lavoro da dargli.

mercoledì 23 dicembre 2015

Secret Wars: il cofanetto rinviato.

Ben SEI mesi fa, Panini Comics annunciava il cofanetto di Secret Wars, la saga classica che, di fatto, diede il via alla storia dei crossover in casa Marvel, trenta anni fa, e che ha ispirato quella che ha appena rivoluzionato (?) l'universo narrativo della Casa delle Idee.

Ne parlammo qui.


martedì 22 dicembre 2015

Torna la Valiant! Il calendario delle uscite.

Star Comics torna sul "luogo del delitto", e ricomincia a pubblicare fumetti americani.
Da qualche tempo, l'editore perugino sta provando a diversificare la propria produzione: dopo una - secondo me non felice - parentesi italiana, si è ora lanciato su fumetto francobelga e USA.

Tra un paio di mesi, rilancerà la Valiant in Italia dopo che Panini Comics ne aveva sospeso le pubblicazioni in primavera: ormai non è più una notizia.
Anzi: se volete saperne di più, vi consiglio questo ottimo pezzo sull'interessantissimo blog dell'amico Stefano di Comix Factory.


Proprio oggi ci è arrivato il calendario delle uscite. Eccolo qui sotto.

lunedì 21 dicembre 2015

Italy Comics: intervista a Paolo Accolti Gil (che compie 50 anni!)

Su Mega 222, pag 150 (in fumetteria da pochi giorni, come di consueto a ridosso della scadenza degli ordini) abbiamo letto questo:
ITALYCOMICS NEWS
Doveva succedere prima o poi, dopo anni di una Lucca Comics più proficua della precedente doveva arrivare il momento della curva di- scendente, certo non ci aspettavamo un 30% in meno ma se viene meno gente (anche se parliamo sempre di numeri che qualsiasi altra manifestazione si sogna) e quella che viene ha talmente tanti padiglioni da visitare che difficilmente un solo giorno può bastare, il calo di vendite è una conseguenza inevitabile. Resta comunque la soddisfazione che Annihilator si è dimostrato un successo e anche lo slipcase è stato apprezzato come la giusta ciliegina sulla torta confezionata da Grant Morrison. Per quanto ci riguarda, terminati A Game of Thrones e Annihilator, questo è il momento di fermarci per un po’ e dedicarci alla diffusione di quanto fatto finora che ancora raggiunge solo una
piccola parte delle fumetterie italiane. Certo, c’è ancora da completare Irredimibile ma la domanda è: per chi? Dei lettori iniziali che si dividevano tra spillati, volumi e Boom! Magazine, stando alle richieste che ci sono arrivate per l’ultimo blocco di uscite, ne resterebbero meno del 10%. Tradotto vuol dire che se prima erano 1400 oggi sono meno di 140...e lo so che è impossibile e il dato cozza con l’interesse dei nuovi lettori che ci rosicchiamo a Lucca (e solo lì) ogni anno però il dato al momento in cui scrivo è questo e se non cambia dovrò agire di conseguenza. Chiudere a sei numeri dalla fine? No, ma tiratura veramente amatoriale per gli ultimi numeri e prezzi conseguenti per almeno pareggiare i costi che aumenterebbero esponenzialmente. Come evitare tutto questo? Be’, se segui Irredimibile e sei su facebook o altrove a parlare di fumetti parla di questa serie; se avevi smesso di seguirlo perché pensavi che non l’avremmo completata, be’, ti abbiamo rassicurato più e più volte e ormai manca pochissimo, che ne dici di riprendere dove avevi lasciato? Questo mese vi riproponiamo quindi tutti i volumi della serie, per gli albi anch’essi sono sempre disponibili dal 4 in poi (e già, all’inizio andava esaurito) e la vostra fumetteria potrà ordinarli facilmente. Finito il piagnisteo è l’ora degli auguri e forse dei commiati, Buon Natale a chi ci legge e speriamo in un 2016 ricco di avventure. Per quanto ri- guarda i commiati mi riferisco a questi editoriali, dato che non è detto che nei mesi a venire continueremo a restare in questa sezione più spaziosa del Mega. Vada come vada buone letture natalizie a tutti e regalate tanti cofanetti completi di Annhilator che ve ne saranno grati!
Paolo Accolti Gil 



Paolo Accolti Gil, che ha appena compiuto cinquant'anni, è nel mondo del fumetto da decenni. Prima comproprietario della fumetteria All American Comics, redattore per Comic Art e Star Comics, attualmente si occupa ancora di fumetti, vendendoli e producendoli come libraio ed editore, sotto il marchio Italy Comics.

Leggendo la dichiarazione di cui sopra, lo abbiamo contattato per chiedergli maggiori dettagli.
Ecco cosa ne è venuto fuori...


domenica 20 dicembre 2015

Come cambia la distribuzione: una mappa

Tanti, tantissimi cambi nella distribuzione italiana, negli 2015.

Tutto ha iniziato a muoversi da qualche mese, ma ha iniziato a palesarsi ad ottobre, quando è uscito l'ultimo volume di Zerocalcare.

Un paio di giorni prima, ci è arrivata questa mail da Alastor:

Gentile Cliente,
purtroppo a causa di eventi non dipendenti dalla nostra volontà, il titolo della BAO “Elenco telefonico degli Accolli” non ci è stato ancora consegnato dall’editore, partirà quindi, con la prima spedizione utile della prossima settimana.
Buona serata

L'albo più importante dell'autunno, sicuramente uno dei più venduti dell'anno, tarderà di alcuni giorni. Da come la mette il distributore, la colpa sarebbe dell'editore: ma non ci importa scoprirlo.

Ci importa ragionare sul danno che ne riceveranno i negozi, che sarà mitigato dal fatto che... molti, questo libro, già lo hanno, visto che... non è stato distribuito solo da Alastor!
Evidentemente, Bao si era già mossa, e lo abbiamo visto alla scorsa Lucca Comics, quando è stato annunciato il suo passaggio a Messaggerie, insieme a Bonelli.
Ormai lo sanno anche i sassi.

Ma facciamo un passo indietro.

Come funziona la distribuzione in Italia?
Ne parlavamo qui, per chi volesse approfondire.

Per gli altri, riassumo.

Una mappa dell'Italia, come era quando furono scritte
le attuali regole della distribuzione a fumetti...

venerdì 18 dicembre 2015

Quelli che non capiscono (ancora!)



Ne abbiamo già parlato e riparlato: c'è una legge che disciplina il prezzo di vendita dei libri, e quindi anche dei fumetti. E' la legge 27 luglio 2011 numero 128; per gli amici "legge Levi".

Dura lex, sed lex, dicevano gli inventori del diritto: può piacere o non piacere, essere bella o brutta, ma esiste. Ed è legge.

Un paio di anni fa, abbiamo parlato in modo esaustivo del significato e della funzione di queste prescrizioni: datevi una letta qui, il pezzo è sempre attuale. Purtroppo.

Gli editori nostrani continuano a fregarsene: spesso e volentieri - magari per ignoranza, ma scommetto più per paraculaggine - lanciano offerte illegali. Sicuri dell'impunità.
Non hanno siti all'altezza, non riescono ad informare il cliente finale, né le librerie, dando notizie certe su quanto presentano o semplicemente non postano i calendari delle uscite; non usano bene i social (quelli capaci di farlo li conto sulle dita di una mano); non danno risposte ai fan.

Ma quando si tratta di fregare i librai, loro stessi clienti, in nome di un piccolo guadagno, non si tirano mai indietro.


E voi, editori? Cosa avete fatto di bello con il "computere" oggi?

mercoledì 16 dicembre 2015

7 Domande delle Tante che Tutti Vorrebbero Sottoporre a Lion, RW e Goen, ma... non c'è Modo di Sapere Come Fare per Avere una Risposta!

Dopo gli ultimi "incidenti", chiamiamoli così, in casa RW-Lion-Goen, ovvero sempre Alastor/Pegasus Distibuzione/I, visto che non otteniamo risposte via mail, social e segnali di fumo, abbiamo deciso di buttare giù una lista di domande cui ci piacerebbe che qualcuno desse una occhiata...
E, magari, una risposta!

Se avete le vostre domande, accodatevi e postatele: siamo tutti qui in attesa di un miracolo comunicativo...




lunedì 14 dicembre 2015

#MomentiDiGloria 47

In fiera, online, in negozio: OVUNQUE, i nostri clienti (che ci amano), sanno regalarci dei grandi momenti. Momenti... di GLORIA!

Qui gli "arretrati"...





domenica 13 dicembre 2015

Il Letargo della Distribuzione a Fumetti

Avevo parlato già lo scorso anno (per tacere dei precedenti) del problema delle lunghe ferie che i distributori si prendono sotto Natale, quando tutto il mondo del commercio lavora al meglio.

"Rifornire le fumetterie, ai tempi del Natale", si intitola: vi invito a leggerlo.




Pubblico solo le comunicazioni dei due distributori (su tre) dei quali ricevo le newsletter: ma sicuramente anche il terzo farà così, se non di peggio.

venerdì 11 dicembre 2015

Eventone: Miguel Angel Martin a Terni!! Con: Tina Valentino, Dimat, Pasquale Qualano e Luca Maresca #AntaniShopFa12

Nel 1995 Jorge Vacca dà alle stampe il libro in una tipografia di Cremona. Il tipografo invia l'esemplare d'obbligo alla Procura. Immediatamente, il giorno 8 aprile 1995, scatta il provvedimento di sequestro a carico del libro non ancora rilegato e distribuito. Le forze dell'ordine si recano di notte a casa dello spaventato tipografo per ottenere i dati relativi al relativo editore. Jorge Vacca viene velocemente rintracciato. ovviamente Jorge si oppone al provvedimento di sequestro. Gli avvocati che lo assistono (Avv. B. Groppali e Proc. L. Gnocchi) richiedono il dissequestro sulla base dei seguenti punti: 1) necessità del dissequestro per evitare il danno economico della mancata partecipazione all'imminente Expocartoon; 2)la pubblicazione e l'autore sono stati premiati nel paese d'origine, in particolare le sue tavole sono state esposte con il patrocinio del Ministero della Cultura della Spagna; 3) in Spagna e in altri paesi l'opera è stata ritenuta espressione artistica e «di natura tale da non indurre alla violenza, ma anzi da contrastarla e da prevenirla»; 4) «su essa aveva già scritto una prefazione un critico d'arte, Massimo Galletti, le cui parole paiono appropriate a ...scongiurare il sospetto che i fumetti sequestrati ... possano indurre ad una violenza tanto paradossale e fantastica da non potere in alcun modo essere imitata».

Questo è l'inizio dell'odissea giudiziaria italiana di Psychopathia Sexualis di Miguel Àngel Martìn.
Qui trovate la prima parte della storia, che ha poi avuto un epilogo felice in appello.

Sabato 19 dicembre, ospiteremo Miguel Angel Martin, sempre nell'ambito dei festeggiamenti per i dodici anni del nostro negozio.


giovedì 10 dicembre 2015

Natale a KM zero: parte la Christmas Card di Antani Comics

Ho letto di questa bella iniziativa, Natale a KM 0:

Questo anno vogliamo rilanciare questa iniziativa, in questo momento di crisi stringiamoci attorno alle nostre città ed ai nostri commercianti e le attività del nostro territorio, per fare in modi di passare tutti assieme un felice Natale.
Per i negozianti: Inviateci offerte, coupon, prodotti speciali di Natale,iniziative, saremo lieti di inserirli e farli girare tramite questa pagina gratuitamente.
Per chi legge:
Questo Natale Proponiamoci di comprare i regali di Natale da piccoli imprenditori, piccoli artigiani, piccole librerie indipendenti, oppure dall'amica che realizza gioielli con materiali riciclati, dall'amico che ha un agriturismo che produce marmellate e conserve... Facciamo in modo che i nostri soldi arrivino a gente comune, che lavora seriamente e che ha bisogno di essere sostenuta e non alle multinazionali, così facendo saremo NOI a dare una mano alla nostra ripresa e molte più persone potranno vivere un Natale Sereno.

Antani Comics aderirà con alcune iniziative.


martedì 8 dicembre 2015

Le Polpette all'Editore

Tra fallati e casini editoriali da un lato, e problemi distributivi dall'altro, questo blog rischia di diventare monotono.

Se ci seguite, di certo non lo farete perché vi aspettate che possiamo parlarvi di taglio & cucito, hockey su ghiaccio e posti dove andare in vacanza...

Ma, per cambiare un po' - a volte serve - oggi si cucina!


domenica 6 dicembre 2015

Dodici Anni da Fumetto #AntaniShopFa12

Cos'è questa pila di disegni? Ve lo dirò in fondo al post...

Quando hai un lavoro da dodici anni, quindici contando anche il periodo pre-negozio, un po' ti logori.
La passione, quella vera, quella per il lavoro che fai, non per il fumetto, ti porta a superare tanti momenti no.
Ma lavorare al pubblico logora.
Lavorare in un settore difficile, dove "professionalità" e "collaborazione", per non parlare del "rispetto del lavoro altrui", sono concetti difficili, ti porta spesso ad aver voglia di gettare la spugna.

sabato 5 dicembre 2015

La settimana nera degli #EditoriCreativi (40)

Scelte dubbie, comportamenti al limite dell'illogico: cosa fanno i nostri eroici (??) editori preferiti (??) quando non sono impegnati a pianificare la conquista del mondo?
Continua la saga di EDITORI CREATIVI... una rubrica più o meno mensile, ma che grazie soprattutto al gruppo Alastor-Pegasus-Lion, potrebbe tranquillamente essere settimanale, e pure con un paio di spin-off...

E' stata una settimana nera per gli editori.
E, soprattutto, per chi compra da loro...

Si è iniziato con Sandman 4 gravemente fallato.

E stiamo ancora aspettando che Lion, Alastor, Pegasus Distribuzione/I o Mega ci facciano sapere qualcosa in merito...
Così come stiamo aspettando che completino le indagini relative al Sandman 2 visto "in anteprima" al Romics di aprile, senza che editore e distributore ne sapessero nulla...


Si è continuato, poi, con Panini.

Per carità: niente di così grave, e con una gestione molto più veloce.

Nel tempo che Lion si rendeva conto dell'errore, per fare un paragone, Panini aveva già individuato la soluzione, garantendo la sostituzione: il che mi sembra giusto e doveroso.
Certo... se avesse comunicato la cosa alle fumetterie, chiedendo una (scontata) collaborazione PRIMA di dirlo al pubblico, sarebbe stato molto, ma molto meglio.

venerdì 4 dicembre 2015

mercoledì 2 dicembre 2015

A Natale si può! Ovvero, qualche consiglio per un regalo bello...

Il Natale si avvicina?
Quale migliore occasione per qualche consiglio sui regali da fare?
Ad amici, parenti, se non a... se stessi?

E, se li avete già tutti, allora siete abbastanza ricchi. Almeno, di fumetti!


martedì 1 dicembre 2015

"Mr Sandman, bring me a dream"... #EditoriCreativi 39

Scelte dubbie, comportamenti al limite dell'illogico: cosa fanno i nostri eroici (??) editori preferiti (??) quando non sono impegnati a pianificare la conquista del mondo?
Continua la saga di EDITORI CREATIVI... una rubrica più o meno mensile, ma che grazie soprattutto al gruppo Alastor-Pegasus-Lion, potrebbe tranquillamente essere settimanale, e pure con un paio di spin-off...

Un Sandman regalatoci da Bryan Talbot,
ospite di Antani Comics e Narnia Fumetto nel 2009

Quattro anni fa, Planeta/DeAgostini mollò i diritti DC.

In sua vece, lo stesso gruppo che si occupava della distribuzione degli albi del colosso spagnolo, mise in piedi l'editore Lion, che acquisì i diritti di Superman, Batman ed amici per il mercato italiano.
Già presente in fumetteria con svariati manga, come Goen, e successivamente con albi italiani e francesi, con l'etichetta LineaChiara, il gruppo RW si pose subito come un'alternativa di spessore, non intenzionata a fare da semplice comprimario.

Il "ritorno" di Sandman fu annunciato nell'estate 2014, su Mega 2016.



Nei due anni precedenti, a dirla tutta, Lion si era impegnata in un compito da tutti sottovalutato ed a torto ritenuto come dovuto, ma che dimostrò grande rispetto per lettori e clienti: la continuazione e conclusione della versione "Absolute" del Signore dei Sogni, iniziata da Planeta, ed interrotta - per la perdita dei diritti - dopo soli due volumi, dei sette previsti.

Lion, senza alcun obbligo, recuperò i primi due tomi, e pubblicò i restanti cinque, oltre ad un ottavo, facendo un buon lavoro.

Quindi, come detto, nell'estate 2014, lanciò la "sua" edizione di Sandman, tenuto conto che la maggior parte della precedente, era già esaurita ed introvabile.
E, a detta dell'editore (e non vedo motivi per non credergli), assolutamente antieconomica da ristampare.