Questo solo per un mese, finito il quale sarebbe stata distribuita anche alle fumetterie.
Le due versioni hanno lo stesso contenuto e prezzo, magari anche la stessa tiratura, differendo unicamente per la grafica di copertina:
C'È SPAZIO PER TUTTI
Che cos'è La Stazione? A che cosa serve? Perchè gli uomini ci vanno? E soprattutto, perché ci va Rat-Man? A queste domande risponde uno straordinario progetto, uno degli eventi editoriali del 2017. In collaborazione con l'Agenzia Spaziale Italiana e l'astronauta Paolo Nespoli in persona, Leo Ortolani e il suo personaggio feticcio raccontano in un'avventura senza precedenti la storia della conquista dello spazio e i segreti dell'ISS, la Stazione Spaziale Internazionale.
Cartonato 19,8x28,8 cm, 264 pp., b/n, Euro 24,00
Vi spiego perché Antani Comics, e credo e spero molti altri colleghi, non ordineranno l'edizione "da libreria" neanche tra un mese...
Edizione da fumetteria |
Edizione da libreria |
Solo alcuni mesi fa, parlavamo dei festeggiamenti per i trent'anni dell'attuale serie di Spider-Man, occasione per la quale Panini Comics aveva organizzato un concorso a premi, che aveva il suo fulcro nel cofanetto contenente le variant del numero celebrativo.
Ad ordini fatti, noi fumetterie venimmo a sapere che Amazon avrebbe avuto una variant "rossa" del suddetto cofano: tramite l'associazione fumetterie, l'ALF, protestammo con Panini, che ci fece modificare le prenotazioni già inviate. Poco tempo dopo, addirittura, l'editore diede anche a noi la possibilità di acquistare la suddetta edizione limitata: evidentemente, le vendite non erano state così buone...
Ora, Panini fa questa mossa, apparentemente di senso opposto: avvisa prima le fumetterie che esiste la variant, e da addirittura un tempo limitato all'esclusiva delle Feltrinelli. Rispetto a quanto fatto mesi fa, c'è sicuramente maggiore correttezza: esiste un preavviso, e io libraio "a fumetti" posso fare i miei ordini, visto che non ho il reso, tenendo conto della concorrenza di quest'altra edizione, non alla cieca.
Ci sono diversi punti, però, a sfavore delle fumetterie.
Innanzitutto, il fatto che l'esclusiva non è biunivoca: da nessuna parte c'è scritto che l'edizione da fumetteria non è disponibile in varia. Quindi, chi vuole prendere entrambe, farà due giri, o le comprerà da Feltrinelli in una unica soluzione, un po' come i cofanetti di Spider-Man, disponibili in coppia solo su Amazon?
Oltretutto, vero o meno che sia, passa al cliente il messaggio che la fumetteria viene dopo gli altri canali: LuccaComics - pure! - poi le librerie Feltrinelli. Alla fine le fumetterie.
Ed è un messaggio inaccettabile per chi gestisce una attività!
Infine, penso sia ora di finirla con questi canali paralleli: Feltrinelli è una catena, ed è giusto che abbia le proprie iniziative commerciali ed esclusive. Ma le librerie di varia sono "librerie" come le fumetterie: si pagano le stesse tasse, si sostengono gli stessi adempimenti per aprire. Non c'è un ufficio o ente pubblico che - una volta spiegata la tipologia di attività - non ti qualifichi allo stesso modo. La legge, il fisco, "vedono" due librerie, quando guardano una Feltrinelli e una fumetteria. Il sistema distributivo no: differenzia in base a regole e parametri che non trovano riscontro da nessuna parte, se non nella testa di qualche editore o distributore.
E' già triste - opinione personalissima, come già detto - "che un albo come Rat-Man, "nato" in fumetteria, cresciuto in questo tipo di negozi, che hanno sempre assorbito una parte significativa delle vendite, veda finire la sua corsa al Mondadori Megastore di Milano. Sarebbe stato "giusto" e "simbolico" (e non necessariamente meno remunerativo) far concludere il tutto con un evento-tour nelle fumetterie."
Ora, con la prima opera di Ortolani post Rat-Man edita da Panini Comics, che segue quanto sta già facendo Bao in varia, vediamo quello che probabilmente sarà il leitmotiv dei prossimi anni...
Per questo, ci tengo a ripeterlo, Antani Comics offrirà un disservizio ai propri clienti, non ordinando alcuna copia, neanche "on demand" della variant di questo albo: ed invitiamo i colleghi a fare altrettanto, postando la propria testimonianza.
Ci scusiamo coi nostri fedeli clienti per la mancanza: non potevamo esimerci, è questione di sopravvivenza e dignità del nostro lavoro.
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