E, se da una parte la libreria di varia, culturalmente più elevata, da la possibilità a tanti autori, che nelle fumetterie si sentivano come nelle "sagre di paese", di sentirsi realizzati, sono le decine di migliaia di edicole ancora esistenti a tenere in mano ancora il cuore del business.
Il problema è che:
Poco importa l'essenziale servizio svolto dalle fumetterie, e il fatto che commercialmente valgono ancora molto, nonostante le difficoltà che il sistema, messo in piedi per un altro mercato, crea sempre più alla loro esistenza: rimane il fatto che queste, e il loro fatturato, vengono percepiti come SCONTATI e CERTI da parte degli editori. Che quindi puntano altrove per crescere.
Ma non finisce qui: Panini pensa anche ad un serio servizio di abbonamenti diretti, cosa che su larga scala, per i fumetti, a parte rarissime eccezioni, nessuno ha mai fatto in Italia.