Ieri, oggi e domani c'è l'ARF a Roma.
Da tre anni partecipo, ci ho sempre creduto e, anche se quest'anno è stato molto difficile, per problemi lavorativi e personali, ho deciso comunque di esserci.
La prima edizione, in una sede diversa, fu "di prova".
Tutti ne parlarono bene, ma con l'indulgenza che si riserva verso chi tenta qualcosa di nuovo ed impossibile. Nella fattispecie: fare una fiera di fumetti, coi fumetti, a Roma.
Il secondo anno, nuova location, grossi passi in avanti, ma ancora tante criticità da superare.
D'altronde, quando cambi sede, è un po' come ricominciare.
Ma il terzo anno, questo, è decisivo: non c'è più tempo di sbagliare.
Devi azzeccare tutte le mosse, devi dimostrare che sei all'altezza della situazione.
Non è più un evento una tantum: è diventato un lavoro.
Da tre anni partecipo, ci ho sempre creduto e, anche se quest'anno è stato molto difficile, per problemi lavorativi e personali, ho deciso comunque di esserci.
La prima edizione, in una sede diversa, fu "di prova".
Tutti ne parlarono bene, ma con l'indulgenza che si riserva verso chi tenta qualcosa di nuovo ed impossibile. Nella fattispecie: fare una fiera di fumetti, coi fumetti, a Roma.
Il secondo anno, nuova location, grossi passi in avanti, ma ancora tante criticità da superare.
D'altronde, quando cambi sede, è un po' come ricominciare.
Ma il terzo anno, questo, è decisivo: non c'è più tempo di sbagliare.
Devi azzeccare tutte le mosse, devi dimostrare che sei all'altezza della situazione.
Non è più un evento una tantum: è diventato un lavoro.